Quale potrebbe essere il futuro per i Viking Raiders, dopo l’infortuno subito da Ivar che ha richiesto un intervento chirurgico al collo? Ad affrontare l’argomento è stato Dave Meltzer, che si è detto piuttosto pessimista circa il futuro del tag team.
Sebbene non siano emersi tantissimi dettagli sull’infortunio subito da Ivar, dalla notizia stessa che l’intervento chirurgico è stato al collo si può già dedurre che i tempi di recupero saranno lunghi: Meltzer in tal senso ha dichiarato “Ivar non tornerà molto presto. Ha subito un delicato intervento chirurgico ed il danno è stato considerevole”. Solo la settimana scorsa, Meltzer aveva parlato di uno stop possibile di un anno, se non addirittura più lungo.
Rimasto senza tag team partner, al momento Erik è stato impegnato a Raw Underground, dove ha perso contro Riddick Moss. E’ chiaro che tuttavia che il suo impiego singolo può comportare due possibili scenari: una sorta di sostanziale anonimato in attesa del ritorno del suo partner, oppure una soluzione temporanea in vista di qualche nuova idea per far fronte al problema.
La fine dei Viking Raiders?
Meltzer, nell’edizione più recente della Wrestling Observer Radio, ha di fatto “sposato” questa seconda ipotesi. Secondo il noto giornalista, infatti, “è improbabile che esiteranno ancora i Viking Raiders quando Ivar ritornerà”. Lo scenario da lui previsto, dunque, è quello di una soluzione alternativa, non potendo “aspettare” per così tanto tempo. Peraltro lo stesso Meltzer ha pronosticato, questa volta c’è da dire abbastanza facilmente, che nel caso non si verifichi tutto ciò, ovvero Erik sia lasciato “ad aspettare”, il suo utilizzo sarà alquanto deludente rispetto al passato.
L’infortunio di un componente di un tag team è uno scenario che la WWE ha dovuto affrontare diverse volte recentemente. In alcuni casi l’atleta rimasto “solo” ne ha decisamente beneficiato, vedi Jey Uso, in altri sostanzialmente si è aspettato il ritorno del partner in sostanziale sordina, come i Breezango, mentre in altri ancora si è arrivati al licenziamento di entrambi, avvenuto nel caso degli AOP.
