Nuovi dettagli forniti da un’accusatrice di Jordan Devlin

Jordan Devlin

Si aggiungono nuove rivelazioni nel filone, ormai sempre più torbido, riguardante lo #SpeakingOut movement.


Dopo la risposta di Jordan Devlin alle accuse mosse nei suoi confronti, una delle accusatrici, Hope Brooks, ha aggiunto altri dettagli e ha confermato con più forza la propria posizione.

Brooks ha commentato il post dei colleghi di Ringside News che davano la notizia della risposta dello stesso Devlin, ribadendo le accuse nei confronti della star di NXT UK e aggiungendo che ci sarebbero almeno altre 30 donne nella sua stessa situazione.

Certo, peccato che non lo siano [false] Jordan. Come quando, dopo che ci siamo frequentati per mesi, sei tornato dalla tua ex, mi hai scaricata, poi però sei tornato indietro e l’hai tradita con me e con più di 30 altre donne, mi hai bullizzato infine con i tuoi amici e colleghi perché sei un fot***o str***o.

La donna poi è stata contattata dai giornalisti di Ringside News attraverso il suo account personale su Twitter e ha risposto in maniera più dettagliata riguardo ai suoi trascorsi con Devlin. Prima di leggere, dobbiamo mettervi in guardia a causa del contenuto sensibile ed esplicito della testimonianza di Hope Brooks rilasciata alla testata americana.

Sì, è tutto vero, ho frequentato Devlin per mesi. Tutti lo sapevano, ma pensavano solo che fossi pazza per come le cose erano finite tra noi ma, letteralmente, lui da un giorno all’altro ha deciso di tornare con la sua ex e mi ha bloccato ovunque. Poi due settimane dopo tornò a letto con me e andò a dire a tutti che io lo cercavo e gli andavo ancora dietro. Abbiamo preso lo stesso volo per andare alla Royal Rumble e lui volò anche in Economy dov’ero io, si sedette nel posto accanto a me, mi baciò e mi fece un dit***no. Ho anche una foto di me e lui su quell’aereo. Poi, facemmo sesso di nuovo ma lui si comportava come se noi fossimo amici e lui amasse la sua fidanzata. Però il sesso lo riservava a tutte quante, a quante persone voleva. Non mi parlò più dopo quel fatto, mi bloccò anche su Instagram e Twitter.

Devlin aveva già annunciato di non voler in alcun modo commentare queste accuse e si è limitato in un primo momento a dichiararsi estraneo ai fatti e di aver subito messo a lavoro un team legale. Vi terremo aggiornati qualora dovessero essere ulteriori sviluppi in questo terremoto che sta scuotendo il mondo del pro wrestling.

Scritto da Marco Ghironi
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