Nonostante le tensioni, la WWE ha sempre voluto Night of Champions in Arabia Saudita

Le tensioni geopolitiche non fermano la WWE, che ha deciso di portare comunque in scena Night of Champions a Riad, in Arabia Saudita, nonostante un fragile cessate il fuoco tra Iran e Israele e le conseguenti restrizioni aeree nel Golfo Persico.

Il recente attacco dell’Iran contro obiettivi militari statunitensi in Qatar ha provocato la chiusura temporanea di diverse rotte aeree, lasciando bloccati nel Paese alcuni dipendenti della WWE, che solo dopo giorni di incertezza sono riusciti a raggiungere la sede dell’evento.

La WWE non ha mai pensato a un cambio di sede per Night of Champions

Per far fronte all’emergenza, la WWE ha rivisto la sua logistica, rinunciando al consueto volo di gruppo per il roster. I talenti stanno viaggiando separatamente da città diverse, così da garantire l’arrivo di tutti in tempo utile per l’evento.

Nonostante i problemi, la federazione non ha mai preso in considerazione l’ipotesi di spostare Night of Champions altrove. Le fonti interne spiegano che la posta in gioco era troppo alta: con la Royal Rumble 2025 prevista anch’essa in Arabia Saudita, l’evento in programma oggi rappresenta l’ultima occasione concreta per promuovere il marchio con il roster al completo.

La determinazione della compagnia a mantenere i propri impegni, anche in uno scenario instabile, conferma la centralità strategica del mercato saudita nei piani a lungo termine della WWE.

Il prossimo grande show della WWE sarà Night of Champions. Lo spettacolo si terrà oggi dalle ore 19:00 all’interno dello Kingdom Arena della città di Riad in Arabia Saudita. Tuttowrestling seguirà lo show con i risultati e le notizie più importanti in tempo reale.