MVP apre a un ritorno dell’Hurt Business
A MVP non dispiacerebbe affatto un ritorno dell’Hurt Business. Per lo meno, questo si evince da un post su Instagram in cui l’attuale manager di Omos allude a una reunion della stable. MVP ha commentato con un breve ma eloquente “Hmmmm.” la foto che lo ritrae insieme agli ex compagni Shelton Benjamin e Bobby Lashley.
I tre si trovavano a festeggiare il matrimonio di Omos, che dopo lungo fidanzamento è convolato a nozze con la fidanzata di lungo corso Cheyenne Quailey.
L’Hurt Business, pur senza dominare in lungo e in largo il roster, può vantare diversi titoli nella propria bacheca. Lashley ha detenuto il WWE Championship, Cedric Alexander e Shelton Benjamin le cinture tag ed entrambi questi ultimi anche il 24/7. La stable si è poi sciolta a inizio 2022, quando “The All Mighty” ha affermato di voler lavorare per conto proprio.
La situazione si è poi evoluta in un feud con MVP, divenuto manager di Omos dopo un tradimento ai danni di Lashley. A WrestleMania BackLash, il gigante nigeriano ha avuto la meglio su Lashley grazie a un’interferenza di MVP. Ma la vendetta è arrivata poi a Hell in a Cell, con The All Mighty che in un Handicap Match ha sconfitto entrambi. L’ultimo match di MVP risale al luglio 2022, quando a RAW in coppia Omos ha affrontato gli Street Profits.
Tutti i personaggi della stable sono al momento in un periodo complicato dal punto di vista creativo. Benjamin e Alexander hanno combattuto in coppia soltanto una volta negli ultimi 4 mesi tra RAW e SmackDown. Omos continua a inanellare successi in puntata contro jobber o wrestler sconosciuti ma viene da due sconfitte in fila in Premium Live Events, con Brock Lesnar a WrestleMania e con Seth Rollins a Backlash. Infine, Lashley non combatte circa un mese, dopo la sconfitta patita da AJ Styles nel torneo per il neonato titolo di RAW.
Ridare vita alla stable potrebbe quindi dare una direzione creativa a tutti i coinvolti, con l’aggiunta dell’elemento Omos come possibile difference maker rispetto alla formazione originale.