Matt Riddle parla delle antipatie verso di lui nel backstage

Matt Riddle

Che Matt Riddle abbia attirato nel backstage diverse antipatie più o meno recenti è ormai più che noto. Tutti, ad esempio ricordano quanto accadde tra lui e Brock Lesnar, con Riddle che di fatto sfidò the Beast, ricevendo una piccata risposta e la precisa volontà di non voler avere nulla a che fare con lui. Anche recentemente, dopo essere stato draftato, Seth Rollins ha espresso chiaramente la sua opinione su di lui, tutt’altro che diversa da quella di Lesnar.


Parlando con Sportskeeda, Matt Riddle ha parlato proprio delle antipatie che si è attirato nel backstage, dichiarando di aver parlato della cosa anche con Vince McMahon.


“Ero nell’ufficio di Vince McMahon proprio tre settimane fa, prima che succedessero tutte queste cose. Ero lì a parlare con lui e sì, abbiamo discusso dell’antipatia che alcune persone provano per me. Però guarda, alla fine è lui il mio capo, è lui che firma gli assegni ed è lui che comanda, non gli altri wrestler. Se gli impiegati sono felici ed io posso fare soldi e farne fare a loro, allora non vedo alcun problema in quello che faccio. Certo a qualcuno non vado a genio, ma sono soprattutto quelli della vecchia scuola, sono persone dispettose, che non sanno stare allo scherzo o magari non sanno come mantenere il loro lavoro”

Da ricordare come Vince McMahon sia uno dei principali “sponsor” di Matt Riddle in WWE. Vince apprezza particolarmente l’ex fighter, e questo ovviamente ha decisamente il suo peso nelle logiche del backstage.

Scritto da Andrea De Angelis
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