Marty Scurll rimosso dal sito web della Ring Of Honor

Durante lo scorso weekend, il wrestler britannico Marty Scurll è stato rimosso dal sito web della Ring Of Honor. Il suo nome, nel momento in cui scriviamo la news, non compare nè sotto la sezione dedicata al roster, nè in quella alumni. In quest’ultima, ad esempio, figurano attualmente nomi del calibro di AJ Styles, Cody Rhodes, CM Punk, Brian Danielson e Kevin Steen. Quindi, lottatori passati ad altre federazioni o che per queste ancora lavorano.
L’update di Dave Meltzer
Durante l’ultimo aggiornamento di Dave Meltzer, effettuato durante l’ultima edizione del Wrestling Observer Radio, è stata fornita qualche notizia in più riguardo a Scurll. Stando a quanto dichiarato dal noto giornalista, The Villain non avrebbe più alcun ruolo creativo con la ROH e non figurerebbe più come elemento integrato nel loro roster.
Ha aggiunto che la federazione non avrebbe alcun piano pronto per Scurll, quindi non saprebbe nemmeno come utilizzarlo. Cosa importante, che ha voluto sottolineare, è che attualmente il lottatore non è stato licenziato dalla Ring Of Honor.
#SpeakingOut
Questa incertezza sulla figura di Scurll sarebbe da ricondurre, verosimilmente, alle accuse di tentato stupro ricevute durante lo scoppio del movimento #SpeakingOut. Il wrestler negò ripetutamente le accuse di violenza sessuale, ribadendo la consensualità di tali rapporti e di non aver avuto motivo di dubitare dell’età della ragazza in questione (che nel 2015, anno dei fatti, aveva 16 anni, ndr).
Una volta rese pubbliche le accuse, la ROH annunciò che avrebbe condotto un’investigazione interna per approfondire la questione e prendere i dovuti provvedimenti. Tuttavia, ad oggi, non è stato fornito alcun esito di tale ricerca di informazioni.
Scurll non lotta dallo scorso febbraio, quindi a ridosso dell’inizio dell’emergenza COVID-19. Ricorderete come ad inizio anno, gennaio, fu annunciato il suo rinnovo con la Ring Of Honor con in aggiunta un importante ruolo di responsabile del booking team. Quest’ultimo, con gli aggiornamenti forniti da Meltzer, sembra essersi praticamente annullato.
Vi invitiamo a non perdere futuri aggiornamenti sulla vicenda, rimanendo sintonizzati sulla nostra newsboard.