Le critiche di Bully Ray e Mark Henry al main event di SummerSlam

Nel main event di SummerSlam, Roman Reigns ha beneficiato del decisivo intervento di Jimmy Uso per avere la meglio su Jey e mantenere titolo e ruolo di Tribal Chief. Tuttavia, il match non ha ingranato le marce giuste, risultando lungo e lento, quasi meccanico solo per arrivare a un finale ampiamente discusso e discutibile. Ne abbiamo parlato noi nel consueto TheWholeDamnShow e ne ha parlato anche Bully Ray a Busted Open, con Mark Henry ospite di giornata. Il duo ha sollevato perplessità sulla stipulazione, poco comprensibile, e sull’interferenza di Jimmy Uso.
IL PUNTO DI VISTA DI BULLY RAY
Per quanto riguarda Bully Ray, ha ritenuto che il match non sia stato all’altezza della sua stipulazione Tribal Combat. Risultando invece più come un normalissimo No Disqualification match impreziosito da un nome altisonante. Per quanto riguarda ciò che avrebbe fatto per migliorare la situazione, Bully ha offerto numerosi suggerimenti. Tra cui la presenza di un anziano, o di un altro membro della famiglia Fatu/Anoa’i, a bordo ring.
“Se quella sera ci fosse stato un Anziano a bordo ring… Per esempio, immaginiamo, cosa sarebbe successo se Rikishi fosse stato seduto a bordo ring, mandato lì dagli Anziani per assicurarsi che la Tribal Combat fosse mantenuta e rispettata?“. Ha detto Bully. “E poi, quando l’incontro è andato come è andato, e la Tribal Combat è stata disattesa, avremmo visto Rikishi alzarsi, scuotere la testa in segno di disapprovazione e andarsene. Mi sta venendo la pelle d’oca, ragazzi, perché so che questa idea è buona. Avrebbe aggiunto un altro livello a tutto questo: dove sta andando Rikishi? Tornerà a riferire il suo disappunto per ciò che ha appena visto”.
LA CRITICA DI MARK HENRY
Mark Henry si è soffermato sulla parte finale del match, affermando che è contraria alla stipulazione, basata sull’onore. E che l’intromissione di Jimmy Uso non ha avuto senso nell’economia della storia e dell’incontro stesso.
“La cosa che mi ha spiazzato non è il fatto che [Roman Reigns] abbia vinto. Sapevamo che Jey non avrebbe vinto“, ha detto Henry. “Ma le regole non erano state spiegate in modo sufficientemente chiaro da far capire che Solo poteva fare tutto ciò che ha fatto. Pensavo fosse una questione di onore. Pensavo che si trattasse di una sfida uno contro uno per il ruolo di Tribal Chief e che un’interferenza in questo codice d’onore avrebbe causato la perdita del titolo onorifico, o qualcosa del genere. Inoltre non ho capito secondo quale razionale Jimmy avrebbe dovuto aiutare Roman. Perché?“
Vedremo come proseguirà la storia della Bloodline, che a questo punto potrebbe vedere il focus spostarsi sui due fratelli Uso e sui motivi che hanno portato Jimmy al tradimento.