Il talento di NXT Kacy Catanzaro è stata intervistata da Inside the Ropes parlando della transizione da American Ninja Warrior al prowrestling e altri argomenti. In particolare ha evidenziato quali difficoltà abbia avuto nell'approcciarsi al nuovo lavoro senza avere un background da lottatrice e come ultimamente stia capendo che possa creare uno stile unico nel suo modo di fare wrestling.
“E' stata una transizione folle quella alla WWE, non c'è niente come questo. E sapete, sono un'atleta praticamente da tutta la vita. Crescendo ho fatto ginnastica, poi American Ninja Warrior. Pensavo che in qualche modo sarei stata preparata per lavorare qui. E invece mi ha colpita fisicamente, mentalmente ed emotivamente quello che fanno le superstar. E' molto. E' stato un passaggio difficile per me, soprattutto sapendo di non avere un background da lottatrice. All'inizio sentivo come se questo fosse un grande svantaggio per me, pensavo di non appartenere a questo posto, mi chiedevo cosa potessero pensare le persone di me. Poi ho capito che potevo sfruttare tutto questo come un vantaggio e mostrare al pubblico qualcosa che non avevano mai visto prima. Per questo credo che l'esperienza al Mae Young Classic abbia avuto un responso positivo e ho visto che le persone erano contente di vedermi partecipare.”
La cosa più difficile a cui adattarsi: “Per me una delle cose più difficili, e lo è tuttora, è quello di trovare me stessa quando sono sul ring. Capire chi sono fuori e dentro il ring è importante e non vedendo dal mondo del wrestling, non mi sono presentata con un certo personaggio o un particolare move set o nessuno sapeva che stile di lotta potessi avere. Ci sono così tante opzioni e mi sentivo come bloccata perchè non sapevo quale strada prendere o cosa avrei dovuto scegliere e questo mi ha mandata in confusione. Alla fine ho iniziato a capire che posso usare tutto questo per rendermi diversa e creare qualcosa di mio. Ed è quello che sto cercando di fare ora.”
