Finito nel calderone dei tantissimi wrestler accusati sui social network di abusi e molestie sessuali tramite il movimento #SpeakingOut, il wrestler di Impact Joey Ryan ha pubblico sul proprio profilo Twitter una risposta pubblica.
Ryan è stato accusato da una lottatrice che ha raccontato delle molestie fisiche ricevute in un occasione in cui Ryan la andò a prelevare in aeroporto per uno show; in seguito altre donne hanno riferito comportamenti simili avuti da Ryan in passato. Ryan si è in parte difeso dalle accuse e in parte ha ammesso di non aver avuto sempre un comportamento corretto, dicendo infine che spera che questo movimento sia l’occasione per tutti di riflettere su tante cose.
Ho visto come tutti voi come il movimento #speakout si sia allargato a macchia d’olio su internet. Sono anche a conoscenza che il mio nome è stato menzionate come parte della discussione
Ho riflettuto a lungo su come rispondere a tutto quello che è stato rivelato negli ultimi tre giorni. È un argomento importante e merita davvero tutta l’attenzione che sta ricevendo, anche se non è piacevole.
Dopo aver parlato con il mio avvocato, mi è stato consigliato di non rispondere a nessuna specifica accusa in questo momento. E a dire il vero non voglio nemmeno perdere tempo a fare la distinzione di quali parti delle storie sono vere, quali sono diverse per come le ricordo e quali sono completamente false. Ma è importante per me usare questa piattaforma per prendermi le mie responsabilità, senza cercare di minimizzare o trascurare i sentimenti di nessuna persona che ho ferito solo per salvarmi la faccia.
Quindi vorrei invece cogliere questa opportunità per condividere alcune parti della mia vita privata con tutti. Non è una parte della mia vita di cui vado fiero ma prendersi le proprie responsabilità è importante. Oggi devo prendermi la responsabilità di come mi sono comportato in passato e lo farò adesso.
Come credo tutti voi sappiate, diversi anni fa – e per un periodo molto breve – le cose sono cambiate parecchio nella mia vita. Il Dick Flip divenne virale e io cominciai a viaggiare per il mondo, vivendo una vita “rock ‘n roll; entrai in contatto con tantissime persone, incluse molte donne. E, a essere sinceri, non ho sempre trattato le persone con rispetto. E voglio dire che è possibile che abbia tormentato persone che pensavo fossero interessate a me e che abbia invaso il loro spazio personale, facendole sentire parecchio a disagio per questo.
Quasi due anni fa la mia ex moglie ed io ci stavamo separando. La separazione ebbe un forte impatto su di me e cominciai a riflettere sulla persona che ero stato in precedenza e sulla persona che volevo essere. Durante questa auto-analisi non sono stato molto fiero di ciò che ho rivisto in me. Alla fine nell’ottobre del 2018 sono entrato in terapia e la seguo ancora oggi ogni settimana. Sono stato sotto prescrizione medica Ho lavorato ogni giorni per circa due anni per cercare di essere una persona che rispetta non solo i confini della libertà degli altri ma anche gli altri. Se qualcuno si è sentito di essere tra le persone a cui ho mancato di rispetto, mi scuso. A parte questo post, sono riuscito a mettermi in contatto con alcune persone che sono state coinvolte in tutto questo e ad avere alcune interazioni positive per cominciare il processo di guarigione delle ferite lasciate.
Ho lavorato duramente per rendere il wrestling un posto sicuro e accogliente per tutti. Metterò a posto i miei errori del passato lavorando ancora più duramente in futuro per continuare a rendere il wrestling ciò. Con tutti i diversi movimenti social nati in questi giorni, dobbiamo cogliere questa opportunità per ascoltare e imparare e continuare a lottare per fare sempre meglio ogni giorno.
