Sara Amato, capo coach del Performance Center è stata intervistata dalla rivista Rolling Stone sul Mae Young Classic, le Four Horsewomen della MMA e sul wrestling femminile in generale.
Sul reclutare nuovi talenti per il torneo: “Non è stato compito mio. È stato fatto da una squadra di persone. William Regal è il talent scout per eccellenza.
È stato importante prendere talenti dalla Shimmer. Io so personalmente che compagnia sia e quanto duro lavoro ci sia dietro tutto. David Prazak, promotore della federazione, è uno di quelli che ci tiene molto al wrestling femminile. Lui ha creato me e Mercedes Martinez, ha creduto in noi e ci ha dato moltissimo tempo per lottare”.
Sul Mae Young Classic: “Il torneo è un metodo genuino per rilanciare il wrestling femminile. Tutto è iniziato quando Triple H e Stephanie mi chiesero di diventare un'allenatrice. Credo che quello fu l'inizio di tutto. Gli uomini che hanno lavorato con le donne fino ad allora hanno fatto un lavoro fantastico, ma è stato differente dal lavoro che può fare una donna con un'altra donna. Mi hanno dato questa opportunità ed ho iniziato a creare Paige, Charlotte, Emma. Ho lottato per dare loro una voce, per dare loro spazio. Sono sempre pronta a battermi per loro”.
Sull'opinione della WWE sul wrestling femminile: “Triple H credeva nelle donne. Tutto è iniziato a cambiare con il match tra Natalya e Charlotte a Takeover. Doveva essere il main event. Ha aperto gli occhi a molti in WWE. Hanno iniziatoa ricredersi sulle donne e su quello che erano capaci di fare, se solo le si dava una chance”.
Sulle Four Horsewomen della MMA: “Non le sto allenando io. Shayna si è allenata con le altre al Performance Center per il torneo, Marina (Shafir) è sposata con Roderick Strong quindi volendo sa dove allenarsi. Spero di poter allenare Ronda e Jessamyn Duke. Sono persone fantastiche. Ed inoltre sarei felicissima se le Horsewomen della WWE e della MMA si affrontassero un giorno”.
