AlternativeNation.net ha pubblicato una nuova intervista con il WWE Hall of Famer Adam 'Edge' Copeland che potete leggere qui nella sua interezza.
Ecco alcuni highlights:
Su Christian e il suo possibile ritiro: “Lui è il mio migliore amico e so quello che gli succede meglio di chiunque altro. Ma lui è a quel punto in cui ti accorgi di essere più vicino alla fine che all'inizio della tua carriera. Dopo un pò il tuo corpo comincia a dirti che questo è un lavoro difficile da fare. Quando hai vent'anni pensi di essere indistruttibile e puoi recuperare, ma diventa più difficile quando cominci a entrare nei 40.”
Su NXT e i suoi giovani wrestler preferiti: “Non ho guardato molto. Finalmente mi hanno dato il WWE Network. Quando mi hanno chiesto di fare uno show sul Network (lo speciale per i 15 anni di Smackdown,ndr) mi hanno detto “A proposito, lo vuoi?” e io ho risposto “Si certo, perchè no?”, ma per qualche motivo, sembra non voler funzionare qui in Cananda. Ogni volta che cerco di guardare qualcosa si blocca, quindi non ho guardato molta roba.
Ma conosco Sami Zayn, lo conosco da un paio di anni, ma ho sempre apprezzato quello cha ha fatto anche quando era El Generico. Un mio amico ha firmato un contratto un pò di tempo fa e sta lavorando lì, Dash Wilder. E' un buon wrestler tecnico, adesso fa parte di un tag team con Scott Dawson, li chiamano the Mechanics. A parte quello non so molto. Non ho molto tempo per guardare la TV.”
Sull' Attitude Era: “La gente parla sempre dell'Attitude Era, ma se vai a guardare, a volte i match non erano un granchè perchè avevamo solo 2 minuti. Non è possibile avere un buon match in due minuti, non puoi raccontare una storia, puoi recitare un haiku. A partire dalla PG Era, quando ero in un match, sapevo di avere a volte mazz'ora o venti minuti, e potevo raccontare una storia. Per me quella è la parte principale, alla fine tutto si riduce al wrestling. L'Attitude Era dava molto risalto a quello che succedeva nel backstage, e i match erano un pò dimenticati.”
