Ecco com’è andato il ritorno sul ring di Mike Tyson

All’incredibile età di 54 anni, Mike Tyson è tornato questa mattina ora italiana su di un ring di pugilato. Il suo avversario era un’altro cinquantenne (51 per la precisione) ex campione, ovvero Roy Jones Junior.
I due hanno combattuto un match (ovviamente di esibizione) sulla durata di 8 riprese. Nessuno dei due pugili è riuscito a vincere prima del limite, anzi nessuno dei due è riuscito a vincere. Al termine delle riprese infatti, i giudici non hanno assegnato un vincitore, determinando dunque un pareggio. In particolare non si è arrivati tecnicamente alla lettura classica dei cartellini, semplicemente non è stato decretato un vincitore. Secondo alcuni analisti ai punti avrebbe dovuto prevalere Roy Jones Junior, che infatti ha dichiarato di accettare il verdetto, ma di non condividerlo.
Il match era particolarmente atteso e si è rivelato un successo commerciale. Entrambi i pugili hanno guadagnato la considerevole cifra di venti milioni di dollari, anche se Tyson ha dichiarato che il suo compenso sarà interamente devoluto in beneficenza.
Secondo match per Mike Tyson?
Al termine del match, oltre a ringraziare tutti quelli che hanno creduto in lui ed in particolare Diego Maradona (definito “eroe e amico”), Tyson ha affermato che desidera disputare un ulteriore match, che con ogni probabilità potrebbe essere il match di rivincita tra i due.
Qualora questo scenario dovesse confermarsi, è chiaro che per Tyson tramonterebbe la possibilità di tornare in AEW, dove è apparso lo scorso maggio (ecco il video del suo debutto) e dove ha avuto un primo confronto con Chris Jericho. Lo stesso Jericho si era detto entusiasta di lavorare con lui, al punto che avrebbe accettato perfino un match di boxe contro di lui; tuttavia è chiaro che al momento questo scenario potrebbe essere messo in disparte. Il successo commerciale del ritorno sul ring, infatti, potrebbe davvero spingere gli organizzatori a tentare un bis.