Ecco com’è andato il meeting interno WWE sul ritorno di Vince

WWE

Come vi avevamo anticipato in occasione del Comunicato Ufficiale della WWE sul ritorno di Vince McMahon nel Consiglio di Amministrazione della WWE, la WWE ha tenuto ieri un meeting interno, per aggiornare tutti i dipendenti sulla situazione e sulle notizie di una possibile vendita della compagnia.


L’incontro si è tenuto per i dipendenti dell’azienda, non per i talenti. Nick Khan e Stephanie McMahon hanno condotto la riunione.

Sebbene la riunione fosse originariamente fissata per le 15:30, è stata posticipata alle 15:45 e si è protratta per circa dieci minuti.

I punti salienti dell’incontro

Ecco i vari punti principali affrontati nel corso del meeting:

  • E’ stato annunciato ufficialmente che Vince McMahon è tornato nel consiglio di amministrazione.
  • Steph e Nick ribadito che al momento non ci saranno cambiamenti nella dirigenza o nelle loro responsabilità. Quindi, Paul Levesque, Stephanie McMahon, Nick Khan, Frank Riddick III (che era anche lui presente), ecc. rimarranno al loro posto nelle loro attuali posizioni e lavori, almeno per il momento. Chiaramente il concetto di “almeno per il momento” è tutt’altro che rassicurante, ma si è trattato più che altro di una precisazione dovuta, l’intento sarebbe proprio quello di non intervenire in alcun modo sull’attuale organizzazione dei compiti dei vari Dirigenti.
  • È stato anche affermato che questo rientro è stato molto positivo, e darà alla società tutto ciò di cui aveva bisogno per ottenere il massimo dalle future vendite dei diritti (ad esempio nuovi accordi per Raw, Smackdown, ecc.) e per valutare il mercato per la potenziale vendita dell’azienda. L’idea è che, con il ritorno di Vince McMahon, l’intera azienda possa essere unita ed avere la stessa visione per cercare di massimizzare il potenziale futuro della Compagnia stessa.
  • La strategia sarà quella di esaminare potenziali offerte di vendita prima di qualsiasi negoziazione dei diritti, nel caso in cui la vendita stessa possa essere un vantaggio maggiore (vale a dire più redditizio dal punto di vista finanziario) rispetto a un altro giro di semplice vendita di diritti TV. Tuttavia è stato anche fortemente sottolineato che una vendita potrebbe non accadere, e che non bisogna assolutamente dare per certo che accada. L’ultima parola in tutto questo andrà a Vince McMahon, come azionista di controllo.
  • È stato anche affermato che una “possibile strada” per la società potrebbe essere quella di tornare a essere privata se fosse “il miglior risultato per gli azionisti”. In sostanza, non si esclude a priori il de-listing dalla borsa. Anche in questo caso è stato sottolineato come si tratti di una possibile opzione, non di un qualcosa che accadrà per certo.

Le impressioni generali

L’impressione generale, secondo PWInsider, è stata quella di un incontro sostanzialmente divulgativo, al solo scopo di “sollevare il morale delle truppe”. Come detto, i wrestler non erano presenti, e non è stata prevista una sezione finale di domande da parte dei partecipanti.

Da notare anche come Vince McMahon non fosse presente nel backstage di Smackdown, una prima conferma di come, ripetiamo al momento, il suo coinvolgimento nel team creativo e negli show sia escluso. Era invece presente William Regal, alla sua prima apparizione dopo il ritorno in WWE.

Scritto da Andrea De Angelis
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