Bret Hart: 'Potrei perdonare Shawn Michaels'

Sono passati 11 anni e mezzo dallo Screwjob di Montreal, ma di quell'evento si continua a parlare spesso nel mondo del wrestling. Nel corso del tempo l'opinione di molti dei protagonisti sui fatti è cambiata, lasciando spazio a punti di vista più ragionati e meno dettati dai sentimenti. Una cosa però non era mai cambiata, la scelta più volte ribadita da Bret Hart di non perdonare mai Shawn Michaels per la sua partecipazione allo Screwjob, perché a suo parere HBK non era affatto un uomo cambiato e le sue eventuali scuse agli occhi dell'Hitman sarebbero parse false.
Ora Bret pare aver trovato una tranquillità interiore che gli fa vedere tutta la vicenda con occhi diversi e, durante una recente intervista alla pay tv inglese Sky Sports, ha dichiarato:
“Non ho più particolari problemi legati a quell'episodio. Se mi aveste chiesto i miei pensieri su quel fatto solo un anno fa probabilmente avrei dato una risposta completamente diversa. Ma ora le cose sono cambiate, non voglio più lamentarmi di come sono andate le cose quel giorno. Se Shawn vuole davvero scusarsi con me accetterei le sue scuse. Per me è arrivato il momento di superare quella questione, anche se ovviamente questo non vuol dire dimenticarla”.
Dopo aver ammesso di aver probabilmente preso il suo lavoro da wrestler un po' troppo seriamente in passato, ma aver difeso questa scelta perché lo ha aiutato ad apparire agli occhi dei fan come un lottatore speciale veramente appassionato al suo lavoro, Bret è tornato anche sulle dichiarazioni di HBK a proposito di una possibile sua introduzione nella WWE Hall Of Fame ad opera proprio di Bret Hart.
“Forse se vuole sentirsi meglio a proposito di quello che è capitato dovrebbe avere gli attributi per telefonarmi e scusarsi personalmente. Se questo accadrà di tutte le altre cose potremo discuterne dopo…”