Billy Corgan non chiarisce la situazione BFG

Billy Corgan

Nel pomeriggio di oggi Billy Corgan è stato intervistato dallo show radiofonico su SiriusXM “Busted Open”, dove ha parlato di TNA e della situazione attuale tra lui e la compagnia.


Quando gli è stato chiesto riguardo alla possibilità che Bound for Glory non si svolga domenica, Corgan ha affermato che lui sarà a Orlando “con la pioggia o con il sole” (cioè che la situazione sia positiva o meno – ndr) e ha parlato degli ultimi tre set di tapings della compagnia, dicendo di essere lui la persona che ha stipulato degli accordi tali che hanno permesso finanziariamente che i PPV/tapings si svolgessero, sottolineando come l'inchiostro della sua firma “stesse ancora asciugando” su quegli accordi mentre si dirigeva sul ring. Corgan ha raccontato di aver fatto tutto quanto in suo potere per assicurarsi che Bound for Glory si svolga sia a livello personale che finanziario – sottolineando di aver usato denaro “dalla sua scorta” nel tentativo di acquistare la “proprietà maggioritaria” della TNA – e di aver messo ogni cosa al suo posto dalla sua parte.

Corgan ha dichiarato che i fondi da lui stanziati fanno parte delle negoziazioni e ha poi aggiunto che la vera domanda è cosa otterranno coloro che stanno finanziando lo show con il proprio denaro. Corgan ha poi parlato di come finanziare la compagnia sia una cosa diversa da gestire la compagnia e assicurarsi che sia in salute e di successo. Ha poi aggiunto che non intende parlare delle stesse cose con Busted Open tra tre mesi. Corgan ha affermato di avere i fondi per farsi avanti ma non se ciò significa che tra due mesi i talenti si ritroveranno nella stessa situazione. Corgan ha raccontato di aver parlato con diversi talenti e che tutti quelli con cui lui ha parlato sono con lui e fiduciosi che la TNA possa virare nella direzione giusta.

Corgan ha dichiarato: “Il vaso è quasi colmo. È ora di ricominciare e di far tornare la TNA ai suoi livelli”. Ha aggiunto che se non potranno scacciare via la “nuvola nera” che persiste sulla TNA non potrà guardare i suoi talenti negli occhi e dire loro che potranno lavorare tranquillamente d'ora in poi e creare tutto ciò che la TNA può essere. Se lui non potrà essere nella posizione di guardare Eddie Edwards e Bobby Lashley negli occhi e sapere che saranno in grado di fare affari insieme per i prossimi vent'anni allora lui non stipulerà nessun accordo.

Corgan ha poi chiesto a tutti gli ascoltatori di ricordarsi dell'elemento umano, della gente che lavora e che si esibisce per la compagnia e che saranno tutti profondamente condizionati da ciò che accadrà alla compagnia, dunque sarà fondamentale occuparsi prima di loro.

Corgan ha raccontato di aver incontrato il presidente di Pop TV Bradley Schwartz la scorsa settimana a Los Angeles e che Schwartz era molto d'accordo con Corgan e con la “cultura” che Corgan vorrebbe perseguire per la compagnia.

Corgan ha affermato di voler costruire davvero un “impero del 21º secolo” in cui la gente possa esprimersi al meglio.

Dixie Carter non è mai stata menzionata per nome durante tutta la durata dell'intervista.

Scritto da Lorenzo Pierleoni