Arrestato lo Stalker del Performance Center

Performance Center

Armando Alejandro Montalvo, conosciuto come lo Stalker del Performance Center, è stato arrestato ieri sera per aver violato nuovamente l’ordine restrittivo che gli impediva di avvicinarsi al Performance Center.


Montalvo ha provato ad entrare al PC, è entrato nel perimetro e durante la solita diretta Facebook ha urlato frasi a chi era dentro come: «Dove sono le Divas?» e si è esibito in balli e azioni sconclusionate come strisciare sull’asfalto del parcheggio, dicendo anche ai propri spettatori su Facebook di non imitarlo. Il tutto è avvenuto mentre la WWE girava Raw all’interno.

La polizia è arrivata circa 7 minuti dopo, Montalvo ha provato a scappare ma è stato catturato e posto sotto arresto; Montalvo non si è risparmiato minacce mentre veniva ammanettato. Il poliziotto gli ha fatto notare che era in una proprietà privata e ha dimostrato di conoscerlo, chiamando subito per nome. Montalvo ha provato a farsi liberare e ha accusato dei wrestler di avergli rubato il marsupio, cosa ovviamente non vera. Subito dopo il poliziotto ha interrotto la diretta. Stando all’ultimo aggiornamento in proposito, Montalvo è detenuto per violazione di un ordine restrittivo, dietro una cauzione di 500$

È solo l’ennesimo caso che coinvolge Montalvo, che perseguita i lavoratori del PC dal 2015 ed è più volte finito nei guai per le sue molestie. Oltre al sopraccitata ordine restrittivo, Montalvo in passato ha imbrattato il PC e cercato di entrarvi più volte, finendo persino colpito da uno sparo della polizia; era tornato ad infastidire la WWE appena un mese fa, a pochi giorno dall’udienza di uno dei processi a suo carico. Il processo, tenutosi giorni fa in teleconferenza, ha visto Montalvo insultare la Giudice dandole della ragazzina.

Scritto da Daniele La Spina