WWE NXT Report 28-11-2012

Benvenuti ad una nuova puntata di WWE NXT! Le immagini si aprono con Daniel Bryan che nel backstage annuncia il suo ritorno nello show che lo ha visto debuttare in WWE, e lo ha reso famoso in tutto il mondo; Bryan afferma di aver raggiunto molti successi in carriera, come il titolo di campione del mondo ed essere riuscito a farsi crescere una barba immacolata: il tutto, concluso dal consueto “I am the tag team champions!”. Bryan ha poi delle richieste per il pubblico presente all'arena, dicendo che nessuno dovrà dire “yes” durante il suo ingresso e nessuno dovrà inoltre chiamarlo “goatface”; Daniel ha poi un'ulteriore richiesta, questa volta a Kane il quale si trova al suo fianco: di doverlo lasciare da solo per questa serata. Il Big Red Monster risponde dicendo di essere lui il “tag team champions”, ed i due cominciano a bisticciare.


La sigla parte e Tom Phillips e Jim Ross ci danno il benvenuto nella Fuil Sail University di Orlando in Florida; sullo stage appare Trent Barreta che la settimana scorsa è stato attaccato nel backstage da Leo Kruger, che oggi sarà il suo avversario. Trent ha una vistosa fasciatura all'addome, ma il match parte con Barretta molto aggressivo che vuole vendicarsi dell'attacco subito la scorsa settimana. Trent mette all'angolo Kruger per poi colpirlo con una Clothesline, sale poi sulla terza corda, ma il cacciatore riesce a rialzarsi ed a stenderlo. Kruger leva poi la protezione all'infortunato Barreta, ed inizia a colpire il suo avversario sulla parte incriminata, applicando una Abdominal Stretch, molto prolungata, prima di lanciarlo sulle corde. Il cacciatore prova una Double Axe Handle dal paletto ma Barreta lo colpisce al volo con un Dropkick, cercando di rimettersi in carreggiata; dopo uno Stomp, Trent connette una gomitata ma viene poi abbrancato dal suo avversario che lo colpisce prima con un Flapjack, ed infine connette la Kruger's End per il conto di tre finale.

Still to Come: Un faccia a faccia tra il campione NXT Seth Rollins ed il suo sfidante Jinder Mahal, che avrà come moderatore Michael Cole; inoltre il Main Event della serata, con i titoli di coppia in palio tra il Team Hell No, e il duo composto da Michael McGillicutty e Johnny Curtis.

La musica di Xavier Woods risuona nell'arena ed il suo avversario sarà Memo Montenegro che è già sul ring. Il match parte e Woods è subito in controllo con una Side Headlock e dei Takedown; Montenegro è però più potente, ma viene steso da un Flying Elbow. Mentre Phillips al commento ci ricorda che Montenegro è una superstar di terza generazione, ed inoltre fratello di Alberto Del Rio, Woods continua a tenerlo a bada con una Headlock; Xavier prova a velocizzare l'azione con un Dropkick, prima di colpire con un Rollup-into-Clothesline Memo Montenegro, e schienarlo per il tre vincente.

Still to Come: il face to face tra Mahal e Rollins.

Audrey Marie è la prima ad entrare per il match femminile, che la vedrà contrapposta ad Emma, già presente sul quadrato. La contesa è subito presa in mano da Audrey che connette un Dropkick che colpisce perfettamente la debuttante ad NXT Emma. Audrey applica poi una Body Scissor che mette in difficoltà la sua avversaria, ed inizia poi uno spin tenendo sempre la presa, prima che Emma riesca a reagire, e colpire Audrey con un Crossbody. Il match è un continuo di Backslide e Rollup, prima che Marie stenda con una Slam modificata Emma, per poi schienarla e portarsi a casa la vittoria.

Le telecamere si spostano nel backstage, dove viene intervistato Roman Reigns, ma ci viene comunicato che il lottatore aveva pianificato altre apparizioni con il suo “team” e quindi non potrà far parte dello show.

Stil to Come: il Main Event che vedrà come protagonisti il Team Hell No alla difesa dei titoli di coppia contro Curtis e McGillicutty.

Up Next: il confronto tra il campione NXT Seth Rollins ed il primo sfidante Jinder Mahal.

Byron Saxton introduce sul ring Michael Cole, che microfono alla mano inizia ad elogiare NXT, prima di chiamare i due contendenti ad entrare nell'arena; il primo è lo sfidante Jinder Mahal, seguito poi dal campione NXT Seth Rollins. Cole prova a far partire il faccia a faccia con Rollins ma Mahal lo interrompe dicendo che non è stato lui ad attaccarlo la settimana scorsa; il campione risponde dicendo che Mahal è un bugiardo perchè è sicuro che sia stato lui ad attaccarlo essendo un codardo, spinto dalla sua manifesta inferiorità. Mahal risponde ancora dicendo che Rollins non è un campione credibile rispetto a lui, nato per essere la superstar suprema; inoltre aggiunge che in due settimane riuscirà a portarsi a casa il titolo. Rollins dice di essere proprio come il pubblico dell'arena e quelli che guardano lo show da casa, i quali non saranno mai come Mahal perchè si sente migliore degli altri, ma invece non è così. Mahal e Rollins iniziano poi a spogliarsi e provare a combattere, ma Cole riesce a farli calmare. La voce della WWE chiede poi a Mahal se pensa di poter battere Rollins, visto che è già stato sconfitto dal campione e Jinder, offeso, prova a mettere le mani addosso a Cole, ma Rollins intromettendosi si prende uno spintone, prima che Mahal lo chiuda nella Camel Clutch, che viene fermata solo dall'arrivo degli arbitri.

Up Next: il Main Event della serata, con il Team Hell No che sfida Curtis e McGillicutty per il WWE Tag Team Championship.

Il Main Event parte con Saxton che dal ring introduce i contendenti al titolo, Michael McGillicutty e Johnny Curtis, i quali entrano sul quadrato separatamente. Kane è successivamente il primo ad entrare per il Team Hell No, seguito dal suo compagno Daniel Bryan, che durante la sua entrata inizia a litigare con il Big Red Monster. Il pubblico si infervora subito urlando “yes” a tutto spiano, facendo diventare L'arena una bolgia, e dopo il break pubblicitario il match può partire. Bryan e McGillicutty sono sul ring, con il figlio di Mr. Perfect che sembra essere in controllo del match, prima che il barbuto Bryan faccia finta di dare il cambio a Kane, mentre Curtis entra sul quadrato; Kane poi si prende il cambio, compiendo lo stesso gioco del suo compagno. McGillicutty allora rientra e Kane lo spedisce fuori ring senza problemi; Bryan si prende ancora una volta il cambio prima che Kane stenda Curtis e Bryan voli fuori ring colpendo McGillcutty con una ginocchiata. I due rientrano sul quadrato e Bryan controlla senza problemi McGillicutty, prima di essere spedito sull'apron, per poi essere colpito da un Dropkick. McGillicutty e Curtis lavorano bene insieme, compiendo cambi veloce e attacchi combinati; Bryan subisce molto, senza abbozzare una reazione, ma Curtis poi si scontra contro di lui mentre compie un Crossbody e McGillicutty e Kane entrano sul quadrato, con il Big Red Monster che inizia a colpirlo, prima di connettere una Side Walk Slam e salire sulla terza corda per la sua Flying Clothesline. Mentre carica la Chokeslam, Bryan si prende il cambio e, distratto, subisce un Rollup improvviso dal quale si libera, ma viene poi abbrancato dal suo compagno Kane, che in contemporanea prende McGillicutty per una Stereo Chokeslam, ma Curtis si intromette e Kane allora la connette su di lui; Bryan applica nel frattempo la Yes Lock a McGillicutty che è l'uomo legale, il quale è costretto a cedere. Il Team Hell No mantiene dunque la cintura di coppia, mentre continuano a discutere su chi sia il “tag team champions”, prima che il pubblico chieda ai due di abbracciarsi, e nonostante la riluttanza di Bryan, vengono accontentati.

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