WWE Planet #989 – Pronostici di Clash At The Castle

Amiche ed amici di Tuttowrestling, ben ritrovati. Con Clash At The Castle è arrivato anche il tempo di pronostici. Nel superare il fossato mi affianca Marco Ghironi per analizzare l’evento gallese della WWE.
Tag Team Match:
Edge & Rey Mysterio (w/Domink) vs The Judgement Day (w/Rhea Ripley)
Marco: Stranamente da un mese a questa parte la rivalità tra I Mysterios e il JD ha acquistato un senso. E la risposta non è chiaramente, non solo almeno, il coinvolgimento di Edge. Credo che questo possa essere un bel trampolino per la stable, per evitare di commettere passi falsi come nel recente passato (*** coff, coff Retribution coff, coff ***). E chissà che possa portarci ad un face to face dal gusto amarcord tra Edge e Rey.
Vincitori: The Judgement Day
Daniele: Buono il tentativo, non so se basterà. Chiaro che il JD possa essere ancora slavato ma il coinvolgerlo ovunque, in queste settimane, in realtà non ha dato profondità o senso alla stable. Resta la pecca più grande: essere partiti senza un’idea. Magari si consumerà lo split padre figli, magari regalerà qualcosa di scenografico, ma sembra uno scontrarsi abbastanza fine a sé stesso. Il JD ha sempre vinto ma ha bisogno di continuare a farlo.
Vincitori: The Judgement Day
Intercontinental Championship
Single Match:
Gunther (C) (w/Ludwig Kaiser) vs Sheamus
M:Un lottatore navigato e conosciuto al grande pubblico per costruire una delle superstar più importanti, potenzialmente, dell’intera federazione. Sia chiaro: il fu Walter è un wrestler che si porta dietro il proprio valore assoluto, ma per fare il grande salto nel main roster servono vittorie e costruzioni importanti. Triple H ha già dimostrato di saper scrivere non solo storie di questo tipo, ma di saper gestire benissimo l’aura da distruttore dell’ex NXT UK Champion.
Vincitore e ancora Campione: Gunther (w/Ludwig Kaiser)
D: avversario di transizione perfetto per acquisire status. Su Gunther tutto fila liscio, grazie al tempismo perfetto del cambio al comando. Le fortune di Walter le ha sempre fatte Walter, ma da quando è in WWE anche un po’ Triple H. Insomma i presupposti sono succulenti, Kaiser funziona da dio al suo fianco e il roster è profondo abbastanza per fargli fare un regno di valore. Ci guadagnano tutti.
Vincitore e ancora Campione: Gunther (w/Ludwig Kaiser)
Single Match:
Matt Riddle vs Seth Rollins
M: Rivalità slow burn, non tanto per l’esposizione che è pressoché settimanale. Quanto per l’effettivo minutaggio a loro dedicato, per il fatto del match saltato a SummerSlam e perché i piani sembrano a più alto raggio. La garanzia sulla qualità del match non dovrebbe essere a rischio, come il fatto che la rivalità è appena al primo capitolo. Seth Rollins ha bisogno di una vittoria importante dopo la sconfitta nel feud con Cody Rhodes e il tentativo di “rebranding” che sembra stia partendo verso il suo personaggio.
Vincitore: Seth Rollins
D: per quanto sia stata venduta come ferocissima, la rivalità tra Riddle e Rollins ha patito troppo le pause forzate. Si fatica a tenere traccia del motivo, che già era flebile. Il match però sarà show stealer, specie con la nuova impronta, e l’acquolina in bocca la abbiamo da SummerSlam. L’unico problema è che il match, come anche l’intero feud, avrebbero bisogno di vincerlo entrambi. Al match uno potrebbe già vincerlo Riddle, ma Rollins in maniera sporca farebbe progredire il tutto.
Vincitore: Seth Rollins
6-Woman Tag Team Match:
Bianca Belair, Alexa Bliss & Asuka vs Bayley, Dakota Kai & Iyo Sky
M: Vale parzialmente il discorso fatto con il Judgement Day: la nuova stable ha bisogno di una vittoria importante. Soprattutto alla luce di come si è concluso il torneo per l’assegnazione dei Titoli di Coppia Feminili. Bianca Belair può permettersi una sconfitta in questo specifico momento del suo regno, lasciando al team Bliss-Asuka l’onere di prendersi il pin decisivo.
Vincitrici: Bayley, Dakota Kai & Iyo Sky
D: difficile aggiungere altro. Faccio fatica a giustificare lo swervone inutile della finale del torneo. Penso fosse chiaro che i Titoli servivano molto di più a Sky e Kai, senza contare l’alto livello di inadeguatezza di Rodriguez e Aliyah. Vittoria d’obbligo per le tre nuove arrivate e Belair può così perdere senza lasciare la Cintura. Certo, anche quello, dev’essere questione di tempo, meglio se breve.
Vincitrici: Bayley, Dakota Kai & Iyo Sky
WWE SmackDown Women’s Championship
Single Match:
Liv Morgan (C) vs Shayna Baszler
M: Dopo il mezzo passo falso della difesa contro Rousey, Liv Morgan ha bisogno di superare questo test prima di lasciare il campo a Shayna. Una vittoria magari sporca, in cui però si possa mettere in mostra la scaltrezza della campionessa. Senza sotterfugi e in modo che Baszler ne esca meglio possibile per mantenere lo status di bulldozer. Non escludo nemmeno un finale per squalifica. Serve costruire meglio il prossimo passaggio di consegne e a non bruciarsi un personaggio, Morgan, che prima di SummerSlam funzionava bene.
Vincitrice e ancora Campionessa: Liv Morgan
D: a valle del cul de sac in cui ci si è messi col MITB, con la pigrizia nel non scriverlo che è l’origine di tutti i mali attuali attorno al Titolo Blu, non ci sono tante buone vie d’uscita. Morgan può turnare heel ma non può farlo con Baszler e ha già una vittoria sporca alle spalle. Il suo regno è insomma già compromesso, per questo approverei un coraggioso cambio della guardia, magari per fa risorgere la Baszler di NXT. Ma dubito avverrà.
Vincitrice e ancora Campionessa: Liv Morgan
WWE Undisputed Championship
Single Match:
Roman Reigns (C) (w/ The Bloodline) vs Drew McIntyre
M: Il tempo è giunto. Quasi sei mesi da Double Champ possono bastare per ammettere la boiata fatta dalla precedente gestione. I tempi, probabilmente, sarebbero stati maturi anche con Vince al comando ma, nelle ultime settimane, la costruzione di McIntyre è stata ancora più nitida. Non credo, francamente, nel coinvolgimento di Karrion Kross. Il quale, a questo punto, potrebbe diventare il prossimo sfidante (e la prima difesa) del neo Campione Assoluto. Siamo a casa di McIntyre, meglio di così non si può fare. Per restituire anche un Campione fisso ad entrambi gli show della compagnia.
Vincitore e nuovo Campione: Drew McIntyre
D: schedule leggera, personaggio mai ben giustificato e incredibilmente stantia, zero idee. Se siamo alla fine del regno dell’orrore di Reigns, c’è solo da festeggiare e tirare un sospiro di sollievo. E a rigor di logica, la strada sembra segnata fin dall’annuncio del PLE in terra gallese, al netto di chi comanda a livello creativo. Poi ci sarà da uscire dall’incastro delle Cinture, ma il risultato resta uno solo: perché è il momento, perché Reigns basta, perché ci meritiamo di meglio, perché andare via dal Millennium Stadium con un risultato diverso e qualcosa di fin troppo coraggioso per chiunque, WWE compresa.
Vincitore e nuovo Campione: Drew McIntyre
Un PLE apparentemente scontato ma che potrebbe meritare. Se il main event andasse come previsto, sarebbe il punto focale del tutto e basterebbe in effetti da solo. In una card che offre comunque qualità, anche se vive ancora di molti imbrigliamenti delle sciocche acelte della gestione Vince. Ci vorrà tempo, ma la strada è buona. CATC, però, è uno di quei viatici senza mezze misure: un solo risultato