WWE Planet #783

Ciao a tuti amici di Tuttowrestling.com e amici del WWE Planet e benvenuti anche questi settimana al nostro classico appuntamento! Oggi Gioacchino Cimino con voi, per snocciolare i vari temi della settimana.. Settimana che risente necessariamente del ppv di domenica scorsa, Extreme Rules, che ci lascia in eredità una situazione quasi completamente identica alla precedente, in termini di titoli e campioni, al netto del nuovo campione US Nakamura.
Le puntate post ppv sono state direi interlocutorie, discorso che vale sia per Raw che per Smackdown, in quanto non abbiamo ancora un chiaro quadro per Summerslam. Con ordine, partiamo dal roster di Raw, dove qualcosa si è mosso e lo sfidante di Brock Lesnar uscirà tra due nomi, come sapete benissimo.
Inizio col dire che mi aspettavo Seth Rollins vincente del suo triple treath match e quindi sfidante e la cosa mi delude e sorprende parecchio. Non capisco il filo logico di lanciarlo così tanto e poi non dargli la possibilità di giocarsi le sue carte contro Brock Lesnar. Per il sottoscritto oggi è l'unico credibile, al pari ovviamente di Braun Strowman, per poter battere Lesnar. Non saranno i chili di differenza o i loro match precedenti a mettere in dubbio questa possibilità : l'architetto può battere la bestia. Quanto a Lashley e Reigns, faccio abbastanza fatica a pensare che quest'ultimo possa nuovamente andare contro Lesnar. È stato sconfitto due volte, soprattutto sul palcoscenico più importante a Wrestlemania, per cui aldilà del controverso finale di Greatest Royal Rumble (magro tentativo di creare scalpore), non sarei felice di vedere un main event di Summerslam fra i due, anche perché la faida non è poi più proseguita. Lashley, dal canto suo, è entrato in WWE e tutti pensavano che potesse subire andare contro la bestia, ma paga secondo me una mancanza oggettiva di carisma e di capacità di attirare l'attenzione. Certamente è l'uomo giusto se la WWE decide di proseguire sulla strada di un big man come campione. Tra i due uscirà lo sfidante ma tutti sappiamo che a questo punto la strada vede Strowman aleggiare clamorosamente sul titolo, con la sua valigetta. In questa logica va detto come possa essere stato intelligente preservare Seth Rollins e non metterlo nel main event, magari perdere o vedere solo Braun intascare la sua title shot. Sarebbe invece interessante, a mio parere, vedere Lashley contro Strowman o rivedere the Monster among Man contro il Big Dog anche a fine 218, magari finalmente con un titolo in palio.
Comunque vada, che sia uno dei tre o chiunque altro, l'importante è portar via il titolo dalla vita di Brock Lesnar, che sta assolutamente facendo il suo gioco, così come lo sta facendo la WWE, ma per quanto mi riguarda la cintura deve presenziare nello show. Benissimo avere Lesnar comparire a tratti per dream match, perché è assolutamente la stella più brillante anche grazie al fatto che appare poco, però dare ad altri il tiolo renderebbe molto più interessanti gli show settimanali secondo me.
Tornando a Seth Rollins, mi fa strano averlo visto perdere il titolo a questo punto, visto che me lo sarei aspettato primeggiare nel main event; chissà che il comportamento dei fan nel main event di Extreme Rules non abbia inciso nella scelta? Si è parlato molto di ciò ed è inutile dire che non capisco il tutto. Io stesso esprimo il mio parere su alcune scelte dubbie però passare uno show in questo modo non lo condivido, soprattutto verso due stelle che brillano molto ultimamente, Seth e Dolph. La cornice è quella di uno show dove forse per la prima volta dopo mesi non c'era il tanto odiato Roman Reigns e poi si finisce a scandire il tempo in un match che non sarà stato l'incontro dell'anno, ma che ha sicuramente avuto i suoi momenti interessanti. Se ci si è divertiti, bene, mi fa piacere, però non capisco il senso di tutto ciò.
A Smackdown invece, voltando pagina, non abbiamo nulla da segnalare nel martedì post Extreme Rules, se non l'annuncio del fatto che settimana prossima Paige designerà il rivale di AJ Styles per Summerslam. Non me la sento di fare pronostici, un po' tutti pensiamo a Samoa Joe, ma a Smackdown la sorpresa è sempre dietro l'angolo.
Gli assoluti lati positivi sono altri: The Miz che a questo è chiaro che sfiderà Daniel Bryan a Summerslam, il turn di Randy Orton ed il titolo degli Stati Uniti alla vita di Nakamura.
Con ordine, sul primo punto non c'è molto da dire: parliamo di due delle poche superstar che possono competere con AJ in quel di Smackdown oggi; il fatto che si sfidino fra loro, per carisma, abilità nel ring, seguito da parte dei fan, mi fa davvero piacere e di sicuro adorerò questo feud. Nessun dubbio su questo, se non la possibilità che Kane aleggi ancora su Bryan, ma staremo a vedere.
Randy Orton finalmente torna nella sua dimensione: la sua parabola discendente aveva preso una brutta piega, quella della quasi indifferenza da parte del fan medio, che stava diventando pensate per il pluricampione quale è. Non ho mai amato il modo di fare wrestling di mister RKO ma se c'è una costante negli anni è che faccio davvero fatica a vederlo come face. Sarà perché l'ho visto nascere come heel, sarà che ritengo un mezzo fallimento il suo primo stint titolato a Raw molti anni fa proprio perchè lo ha vissuto da face, ma se ha presa sui fan ce l'ha da heel. Il suo ring attire, il suo modo di vincere i match, anche il fatto che al microfono non sia il migliore sulla piazza, lo rendono secondo me un classico heel. È chiaro che la distinzione tra heel e face oramai è molto sottile, quasi scomparsa, però Orton non credo possa mai essere tifato per salvare un amico in difficoltà ; prenderà molti più applausi se distrugge Jeff Hardy così come ha fatto questo martedì. Sono molto curioso di capire come evolverà la storia e come Randy giustificherà questo attacco, cancellando di fatto Jeff dalla corsa al titolo degli Stati Uniti. Sono certo che entrambi gioveranno da questo feud e se Rany riuscirà a rilanciarsi, sarà una bellissima mina vagante per il titolo di AJ Styles, che ha sempre bisogno di nuove sfide.
Nakamura invece vince il suo primo titolo nel main roster ed anche in questo caso molto molto bene. Il giapponese veniva dalle sconfitte con AJ, cosa di cui poteva risentire fortemente ed invece la capacità in WWE di sfruttare bene il momento è impressionante. Ora dovranno essere bravi a trovare un rivale “sacrificale” abbastanza credibile da mantenere alto il livello. Dico sacrificale perché sono molto a favore del fatto che tenga il titolo a lungo, per alzare la qualità del suo personaggio, per acquisire popolarità e per sfidare avversari di vario tipo. Ideale sarebbe stato The Miz per lui, avendo quel pizzico di carisma che manca al giapponese. La mia ammirazione per The Miz sotto questo punto di vista è estrema, per lui oggi può valere, con le dovute proporzioni, la stessa frase che si sentiva dire nei primi anni 2000 per Triple H, cioè che creerebbe un feud di alto livello anche con una sedia. Proprio per la classe di The Miz nell'essere sparring partner essendo protagonista mi fa pensare che poteva essere senz'altro l'uomo ideale; questo ragionamento per dire che comunque Shinsuke ha bisogno di qualcuno che sappia alzare il livello al microfono e che sappia rinnovare. I colpi bassi, diventati marchio di fabbrica del nuovo personaggio, rischiano di non bastare nella sua crescita. Per cui sono molto contento di vederlo campione, soprattutto come sfida per lui, che può dimostrare a tutti di cosa è capace con la cintura in vita, cosa che in WWE non avevamo ancora visto.
Direi lo stesso oggi per Finn Balor, con cui vorrei chiudere l'edizione di oggi: non ha e forse ancora non avrà l'occasione per sfondare. A Extreme Rules batte Baron Corbin, in un incontro di transizione, per poi finire schienato a Raw da Roman Reigns nel loro triple treath match. Dopo vari mesi mi sembra chiaro che per lui non ci sia un piano, forse l'IC title? Sta di fatto che se c'è uno al quale il cambio di roster avrebbe fatto bene è senz'altro l'irlandese. Avrebbe potuto competere per il titolo massimo, visto che a Raw risulta chiuso per varie motivazioni, senza doversi accontentare di una mid card, seppure di alto livello. Il fatto che comunque non entri mai in maniera decisiva nel giro titolato, anche se si tratta di US o IC, è sintomo di una gestione che potrebbe premiarlo maggiormente. Spero possa essere possibile per lui l'inversione di tendenza, magari lanciandosi come prossimo avversario di Dolph Ziggler, che dopo aver archiviato il discorso Seth Rollins, ha bisogno di nuove sfide, essendo sicuramente ancora lontano lo split con Drew McIntyre.
Senza dilungarci, volevo sottolineare questo punto su Finn, il quale può essere una risorsa importantissima nel roster WWE, sia esso Raw che Smackdown e non voglio si sprechi il suo talento o gli si limiti la crescita, che potrebbe essere sicuramente esponenziale.
Come al solito, aspettiamo i vostri commenti, in attesa del prossimo numero del WWE Planet e dei prossimi appuntamenti in casa WWE. Da Gioacchino Cimino un grande grazie per la vostra attenzione ed un saluto, mentre il WWE Planet vi dà appuntamento alla prossima edizione, a cura di Aldo Fiadone!!