WWE Planet #770

Ciao a tutti, questo è il WWE Planet, Gioacchino Cimino per voi al timone questa settimana. L'edizione di oggi è dedicata, come vi aspetterete, ad una disamina di quello che è stato il Superstar Shake-up 2018, un momento che ha portato anche quest'anno una serie di interessanti novità per i due roster. Insieme a me ci sarà Aldo Fiadone a curare questa edizione, per darci anche il suo punto di vista sul draft 2018.
Thums up for
The Bar prima di tutti: i due a Raw avevano dato tantissimo ed erano assoluti dominatori della categoria; ora, aldilà dei momenti in cui hanno perso i titoli, prima con Seth Rollins e compagni vari e poi contro Strowman a Wrestlemania, sono sempre stati loro i dominatori in quel di Raw. Cosa cambia adesso per loro? Avranno nuove sfide, potranno continuare ancora per un po' nella loro carriera da tag team, prima di splittarsi e provare finalmente (soprattutto Cesaro, dato che Sheamus ha già avuto modo) a vincere qualcosa come singoli. Il loro arrivo gioverà anche a Usos e New Day, che a loro volta avranno nuove sfida, ma ci guadagna anche e soprattutto il roster di Smackdown, che potrà contare su un parterre di tag team eccellenti, sicuramente i migliori su piazza. Tra questi anche Karl Anderson, Luke Gallows e gli attuali campioni. Very Good!
Parlando di team come non citare assolutamente Samy Zayn e Kevin Owens? Anche per loro trovo estremamente positivo il cambio di roster. A Smackdown hanno dominato per un anno, sin dal loro arrivo, ma il cambio di roster era abbastanza telefonato, a meno di un loro split imminente. Sono certo che a Raw troveranno spazio che rimanere nel giro del main event, anche se certamente non entreranno nel giro del titolo mondiale, almeno a breve. MA ciò che sostengo è che Kevin Owens non ha avuto la sua rivincita con Brock Lesnar e sarebbe assolutamente credibile.
Gli arrivi da NXT: su tutti ovviamente Drew McIntyre, pescato dal roster di Raw e che si è subito legato a Dolph Ziggler, altro ottimo midcarder che potrebbe trovare a Raw degli avversari molto interessanti. Sarei molto curioso di vedere dei match fra lui e Seth Rollins, per caratteristiche i due si somigliano e potrebbe essere una bella faida tra i due. Tornando al discorso degli arrivi da NXT, come non citare Billie Kay e Peyton Royce, causa dello shock più grande della settimana? Le due attaccano Charlotte Flair e Carmella cala l'asso! Asuka, in tutto ciò, arriva a SD e dopo aver distrutto l'intero roster di Raw, è assolutamente un bene. Altrimenti, di là , la categoria femminile non avrebbe avuto una grande credibilità .
Prova del nove
Due nomi su tutti: Baron Corbin e Samoa Joe. Perché? Beh Baron Corbin lanciatissimo un anno fa, campione degli Stati Uniti, bel feud con John Cena, money in the bank da incassare e poi una discesa inesorabile. Ad oggi, si deve capire se può davvero diventare un main eventer o se la sua carriera sarà segnata da alti e bassi. A Raw potrà trovare nuove sfide, ma deve assolutamente lavorare per poter ambire ad un titolo. Non lo vedo al momento pronto in nessun modo a poter sfidare un Seth Rollins per il tutolo Intercontinentale, per esempio. Quanto al samoano, il discorso è leggermente diverso: lui non ha bisogno di dimostrare nulla, ma ha bisogno di essere dominante. A Raw c'è già tanto in questa direzione: Brock su tutti, Braun, lo stesso Roman Reigns con il quale è stato impegnato sin dal suo arrivo, per cui non c'è una reale novità nel vederlo lì a distruggere. Ed in più, il suo ambire al titolo è stroncato proprio dal dominio di Brock Lesnar. Cosa può cambiare a Smackdown? Per prima cosa vederlo sfidare AJ Styles in WWE, in secondo luogo sfidarlo per il titolo che porta. Non lo inserisco fra i cambi sicuramente positivi perché a parte questa sfida, non vedo tante strade per lui, per cui mi lascio un punto interrogativo per vedere come andrà .
Subito dopo Big Cass: l'ex amico di Enzo era fermo per il brutto infortunio occorsogli la scorsa estate e sembra rientrato in buona forma. La WWE punta molto su di lui e finora ha avuto modo di dimostrare le sue abilità sul ring proprio in coppia. La sua carriera da singolo invece stava partendo proprio prima dell'infortunio ed il passaggio a SD può rappresentare un modo per cambiare strada e virare anche in maniera forte su un titolo, chiaramente quello vinto da Jeff Hardy. Vittoria, questa, molto sorprendente per me: non penso sarà un regno molto lungo, di fatto per come è stata la sua vittoria ora deve innanzitutto trovare un avversario e non credo ci vorrà molto nemmeno per questo. Randy Orton di nuovo per una sfida fra due grandi degli ultimi anni? Why not..
Date il titolo a quell'uomo
Wrestlemania ha segnato la fine di un'era: non l'Undertaker, non John Cena, ma The Miz come campione Intercontinentale. Ed ora passa di nuovo a Smackdown: può guidare lo show? Si, può e lo vorrei campione del mondo. Siamo tutti un po' straniti dal fatto di come lui non abbia più avuto la possibilità di essere nel giro del titolo mondiale dal 2011. Per lui a Raw la strada era chiusa e per quanto bene abbia fatto nello show rosso, sono assolutamente entusiasta per la possibilità di vederlo a Smackdown a dettare legge anche lì.
Questi i grandi nomi, questa la mia analisi a riguardo. Non è storia di Shake-Up, ma il ritorno di Bobby Lashley può scuotere Raw. Può diventare alternativa a Brock Lesnar come tutti si aspettano? Non nel breve periodo secondo me, sarebbe un passaggio quasi scontato e la WWE vorrà ed avrà bisogno di preservare quanto fatto finora con il suo roster. Quindi Bobby avrà bisogno di guadagnarsi questa e qualsiasi opportunità gli possa arrivare. Piuttosto, potrebbe essere una bomba ad orologeria vederlo contro Braun Strowman.. Ve lo immaginate un match fra i due? L'attitude simil-face di entrambi in questo momento potrebbe frenare questa sfida, ma da qui a Summerslam tutto può cambiare.
Si poteva far meglio?
No, per nulla secondo me. Lo Shakeup ogni anno porta novità interessanti ed anche se quest'anno non sono girati tanti grandissimi nomi, sono state prese scelte realmente giuste per lo spettacolo e per la carriera di alcuni wrestler che hanno cambiato aria.
Cone me, come detto, anche Aldo, che mi affianca nel WWE Planet di oggi, lascio a lui i commenti!
Ebbene si anche lo Shake Up 2018 è passato agli archivi e, ringraziando Gioacchino per la disponibilità , anch'io dico la mia riguardo il recente avvenimento che si è susseguito alla WrestleMania week.
Ma prima spendo delle parole importanti per una persona importante.
Pochi giorni fa, più precisamente mercoledì 18 aprile 2018 è venuto a mancare Bruno Sammartino, non una leggenda qualunque, non un personaggio qualunque, ma LA LEGGENDA, IL PERSONAGGIO!
Sono abruzzese come lui ed in tutta onestà Bruno è stato il più grande mito della nostra regione, quello di cui andarne davvero orgogliosi; ma la sua ineguagliabile leggenda è motivo d'orgoglio per ogni italiano.
Anche se i telegiornali italiani non ne hanno parlato preferendo un servizio ripetitivo ed asfissiante sulla lotta scudetto, il Madison Square Garden ha commemorato l'uomo che ha portato l'arena più famosa al mondo a ben 188 sold out e questo vale anche per altre fonti straniere. Conferma di quanto siano tristemente irragionevoli i mass media italiani sul tema wrestling.
Sette anni di regno, una vita da campione!
Sei la Storia caro Bruno.
Che la terra ti sia lieve.
Tornando allo ShakeUp reputo l'edizione 2018 come una vittoria per SmackDown Live ed una conferma per Monday Night RAW come lo show entertainment per eccellenza.
In effetti è proprio il roster blu che possiede nomi capaci di accontentare il pubblico smart, ben diverso – E se vogliamo, complesso – il discorso su RAW che vede personaggi e gimmick da trattare e curare in modi più dettagliati.
Vero, i rossi hanno indebolito la propria tag team division, ma hanno guadagnato un duo formato da McIntyre e Ziggler che tanto mi incuriosisce, vuoi anche per la diretta somiglianza a quei Diesel e Shawn Michaels, non due qualunque.
Bobby Roode, Seth Rollins, Dean Ambrose, Kevin Owens, Sami Zayn, Roman Reigns, Braun Strowman, Finn Balor, Baron Corbin e gli stessi Ziggler e McIntyre, sono tutti nomi da sfruttare nel midcarding e pushare – nel momento opportuno – nel main event. Non credo faccia schifo dover assistere ad un Roode vs Owens per il titolo o magari un Roode vs Rollins, almeno così ci saranno delle serie e qualificate alternative a Roman “Ottengo tutto senza meritarlo” Reigns.
Molta curiosità è quella che provo anche per Andrade “Cien” Almas, un elemento cui bisognerà puntare con attenzione essendo gli ultimi anni dimostrazione che il successo di NXT non è sempre replicabile nel main roster.
La presenza scenica di Big Cass è interessante, peccato lo sia meno sul ring. Bisognerà migliorare quell'aspetto e magari anche l'interazione con quel pubblico che lo ha criticato fin dal suo turn ai danni di Enzo Amore, ma se la vera intenzione della WWE è mandarlo fin da subito contro Daniel Bryan per poi lanciarlo contro AJ Styles in un feud titolato subito dopo il ritorno post infortunio, allora non c'è molta speranza di migliorare. Vero però che il segmento backstage che ha ufficializzato il suo arriva ad SDL sembra abbia ricevuto un grande pop.
The Miz, Jeff Hardy, Samoa Joe, una tag team division seria, una divas division migliore della precedente, se è un sogno non svegliatemi.
Concludo ringraziando voi lettori e nuovamente Gioacchino per il coinvolgimento in questo numero del WWE Planet.
Qualora lo vogliate vi aspetto sull'Impact Planet di questa settimana e, ovviamente, nel WWE Planet della prossima per parlare della Greatest Roayl Rumble, evento che si terrà venerdì 27 aprile 2018.
Grazie mille ad Aldo per il suo prezioso contributo ed anche per oggi per il WWE Planet è tutto, amici di Tuttowrestling. Da Gioacchino Cimino l'augurio di un buon fine settimana ed un buon proseguimento con gli eventi WWE; rimanete sintonizzati sempre qui, su Tuttowrestling.com!