WWE Planet #749

Eccoci di nuovo insieme cari lettori di Tuttowrestling, per l'appuntamento consueto con il WWE Planet. Settimana ricca di avvenimenti quella appena passata, con le Survivor Series oramai alla storia! Gioacchino Cimino, per voi, curerà questa edizione. Spero abbiate apprezzato il format che abbiamo pensato per l'ultimo big four dell'anno, con Aldo Fiadone, mio compagno in questa avventura e per l'occasione Massimiliano Picca che hanno curato con me i pronostici del ppv di domenica scorsa. Sarà un piacere ricevere le vostre opinioni!
Entriamo nel vivo di quello che è successo negli scorsi giorni, in quel di Raw e Smackdown, dopo che lo show rosso ha affermato la sua supremazia, con uno score più alto nel computo elle vittorie totali e soprattutto, vincendo i due match più attesi! In virtù di questa supremazia, sarà Raw il primo roster del quale andremo ad analizzare gli spunti.. molti ed interessanti!
L'uomo del Grande Slam
Non potevo non partire dall'unico cambio di titolo della settimana, che per quanto fosse in qualche modo atteso e telefonato da qualche settimana, ha creato comunque un certo riscontro in noi fan: Roman Reigns campione Intercontinentale, cosa che lo incorona fa i wrestler capaci di realizzare il cosiddetto Grande Slam. La sua vittoria non mi sorprende, per via anche della rumoreggiata assenza di The Miz nelle prossime settimane per dedicarsi al sesto capitolo di “The Marine”. Credo che la protezione dello Shield, la caratura di Reigns e l'hype che crea, nel bene e nel male, siano anche una giusta ricetta per sopperire all'assenza del Magnifico, il quale rende splendidamente onore alla cintura IC. Il punto è che non abbiamo un campione presente, quindi la lotta per l'IC è di certo molto più interessante di altri periodi. Di certo si apre anche la strada verso una potenziale seconda scissione dello Shield, essendoci una cintura in palio si mette più sale a questa situazione ed è ciò che ci piace.
Paige is back
Metto in seconda posizione fra i temi della settimana il rientro di Paige, spalleggiata dall'ex MMA Sonya Deville e dalla lanciatissima Mandy Rose. Paige ha fatto a lungo cantare i fans WWE per un suo rientro, invischiata nei suoi problemi personali e mediatici che tanto hanno fatto discutere negli scorsi mesi. Il suo rientro mette alla carne al fuoco nel giro femminile, in cui il livello è già alto, ma nel quale ad oggi “Biscuit Butt” Alexa Bliss non ha rivali. Il fatal four way di questa settimana è finito dunque in un nulla di fatto, ma il fatto che le tre ragazze che hanno interrotto la contesa hanno grande appeal e grandi potenzialità , non mi stupirei di vedere Paige subito contro la Bliss. Vedremo!
Anche a Smackdown abbiamo avuto un'aggressione da parte di tre donne, Ruby Riot, Liv Morgan e Sarah Logan, nella quale Becky Lynch ha avuto la peggio. Sicuramente qui entrare nel giro titolato diventa difficile. Se a Raw vedo Paige pronta, lo stesso non posso dire per le tre nuove entrate, perché Charlotte è una spanna sopra, Natalya è validissima e non troverei giusto un loro immediato lancio!
Di certo mi piace come si sta gestendo il giro delle Divas in WWE: non mi ero mai appassionato come questa settimana!
GM in difficoltÃ
Uno dei temi caldi è sicuramente la situazione General Manager, sia a Raw che a Smackdown. Nello show rosso il rientro di Triple H fa scalpore, mi riempie di gioia, crea quella giusta confusione e soprattutto mette alle strette un Kurt Angle che finora, come GM, ritengo molto anonimo. Ad oggi, vediamo diversi scenari possibili: HHH in faida con Kurt Angle, con un Jason Jordan che ha bisogno di qualcosa in più per creare un personaggio di alto livello o con un Braun Strowman che resta indiscusso mostro in WWE.
Tutto questo per dire che quando Hunter si fa vedere, è sempre lui l'uomo copertina, è sempre in grado di creare tensione anche se il suo avversario è il paletto del ring; Ha tenuto in piedi il 5 vs 5 di Survivor Series praticamente da solo, in un match del quale si è discusso molto e nel quale nessuno ha lasciato la sua impronta, se non Strowman stesso, ma anche per merito del Re dei Re. Dicevo, voglio vedere un Kurt più incisivo, un Jason Jordan più cattivo, più aggressivo e un Braun che continui così!
Shane McMahon è sul banco degli imputati per la sconfitta complessiva nelle Survivor Series ed ha tentato di nascondersi licenziando Samy Zayn e Kevin Owens. Ma sono l'unico che sarebbe stato felice di ciò? Vi ho già parlato qualche settimana fa di un mio “sogno” di vedere KO battere Brock Lesnar e riprendersi il titolo, per cui quando stava per urlargli in faccia “You're Fired” mi sono immaginato lo scenario di vederlo a Raw e sfidare subito il campione! Sono finito a parlare di Kevin Owens, che continua a tenere in piedi uno show blu che conta finalmente su un camione degno, ma questo è il nostro prossimo punto. Ne parliamo fra poco.
Ma i campioni?
Bene, partiamo dal vincitore del match Champion vs Champion di Survivor Series. Brock Lesnar, come al solito latitante. Sono abbastanz stufo di questa situazione, non vorrei ripetere cose già dette e spero e mi auguro che ben presto la situazione possa cambiare, o perché si faccia vedere di più o perché lo perda. È invincibile ed il suo status rimane quello, ma non per aver battuto AJ Styles, del quale peraltro ero sicuro. Dopo aver battuto facilmente Strowman non vedo avversari realmente credibile, a meno di uno: lo Shield intero! Ed è quello che mi fa vedere un bel futuro per il titolo, a condizione però che si veda più spesso.
A Smackdown invece AJ Styles tiene in piedi lo show insieme a KO, come dicevo, finalmente! La sua vittoria con Jinder Mahal mi ha sorpreso e non poco, mi aspettavo di vedere l'indiano campioni almeno fino alla Royal Rumble ed ora sono felice del fatto che AJ possa guardare avanti. Certo, Jinder ha diritto alla sua rivincita e l'ha giustamente reclamata per Clash of Champions, prossimo ppv dedicato a Smackdown, in arrivo il 17 dicembre. Non butterei tutto quello che Mahal ha fatto in questi mesi, tanto impegno, buoni tentativi, ma raramente bei match ed AJ è ciò che ci voleva.
La settimana in WWE è stata interessante, in qualche modo la vedo come una di quelle settimane di transizione, un po' come il post Wrestlemenia dove tutto si azzera. La lotta Raw vs Smackdown aveva un po' parcheggiato i programmi in WWE. Non mi dilungo nell'analisi proprio pr questo; conto di vedere come la situazione evolve, ma sono fiducioso. La base c'è: Shield, la strada di Roman Reigns verso il titolo a Wrestlemania, AJ Styles e Kevin Owens destinati a incrociarsi, Triple H mina vagante.
Correi chiudere parlando invece di ciò che non mi ha convinto: John Cena, Randy Orton, Finn Balor, Shinsuke Nakamura: quattro gestioni alquanto particolari all'interno del 5 contro 5 di Survivor Series, senza avere poi un riscontro positivo nella settimana successiva. Mi sarei aspettato almeno qualcosa di questo tipo, a quel punto. Dopo essere stati (soprattutto John e Randy) i veri sconfitti del pay per view, avrei voluto almeno sapere qualcosa in più! Su Nakamura e Balor, sicuramente avranno modo di rifarsi, però soprattutto sull'irlandese, la vedo come un'occasione persa per brillare: non doveva per forza schienare tre avversari, ma qualche azione spettacolare, qualche match nel match un po' più interessante, invece è rimasto un po' nell'anonimato e questo è un po' quel limbo dal quale dovrebbe uscire per diventare un vero main eventer a tempo pieno. Gli farebbe bene un po' della verve di Enzo Amore, al quale farebbe bene averne un po' di meno!
Con questo è tutto signori: il programma del WWE Planet rimane quello di un'alternanza al timone fra me ed Aldo Fiadone, a cui mando i miei complimenti per essere stato quello che nella scorsa edizione ha indovinato più pronostici! La sua supremazia, al pari di quella di Raw, mi ha “costretto” a curare anche wuesto Planet 😀 Scherzi a parte ragazzi, è stato un divertimento ed un onore anche oggi scrivrvi le mie opinioni e vi auguro una buona settimana sempre qui sulle pagine di Tuttowrestling! Un abbraccio a tutti da Gioacchino Cimino!!