WWE Planet #687

È stata una settimana storica per la nuova era della WWE, la settimana del primo evento dopo il Brand Split, Backlash, di SmackDown Live. Evento che ha assolutamente stupito gli scettici e soddisfatto le attese, non raggiungendo picchi di meraviglia, certo, ma consolidando ancora di più la già importante posizione che il roster blu ha assunto in queste settimane. Oggi non sarò solo: ci sarà al mio fianco Aldo Fiadone, editore dell'Impact Planet, che innanzitutto ringrazio, che mi darà una mano per parlare di Raw e di quello che è successo proprio durante la puntata dello show rosso, mentre io parlerò dei fatti di domenica e di martedì notte. Do la parola ad Aldo, let's go!


RUSEV UDRIA, RUSEV MACHKA. Cari amici di Tuttowrestling.com vi do il benvenuto fra le righe del WWE Planet.
Solitamente mi ritrovo a curare l'Impact Planet o l'Other Side, questa volta però voglio ringraziare Marco Astori per avermi accolto per questa piccola collaborazione valida per questo numero dell'editoriale. Andiamo allora a vedere quanto successo lunedì notte in quel di Monday Night Raw.
Il ritorno del bulgaro era cosa da mettere in conto e, probabilmente, non vi era occasione migliore dell'ultimo RAW per farlo tornare.
Dopo l'assalto di Roman Reigns ai suoi danni in quel di SummerSlam, che lo ha tenuto fuori nelle puntate a seguire dello show (in chiave storyline, ndr), Rusev si è preso la sua rivincita andando così a rovinare i piani e quindi la possibilità per Reigns di guadagnarsi un posto nel main event di WWE Clash of Champions 2016.
Sappiamo tutti come, dopo la violazione della Wellness Policy, l'ex Shield abbia avuto un importante ridimensionamento che lo ha portato a lottare proprio per il titolo degli Stati Uniti (detenuto dal bulgaro ndr), la cosa però potrebbe giovare all'atleta che, se vogliamo, avrà un ulteriore possibilità per migliorarsi e far capire col tempo che sarà pronto sul serio per il main event.
La situazione Reigns continua ad essere molto strana, il cugino del più noto The Rock, viene continuamente acclamato quando lo si vede impegnato nella midcard per poi ritrovarsi costantemente e pesantemente fischiato nel main event.
Roman non è pronto per essere un campione del mondo, è evidente, ma ciò che bisogna notare è anche il leggero miglioramento avuto un seguito al suo deludente cammino di Wrestlemania 31.
Ritengo opportuna quindi un po' d'attesa, sia da parte nostra che da parte della WWE stessa: per creare da zero un buon wrestler serve tempo e dedizione e non una spedizione immediata nel giro titolato (come fatto finora), anche perché Reigns al momento ha già vinto una volta il titolo di coppia, una Royal Rumble e per ben tre volte il titolo mondiale, lasciando solo un impatto negativo tra la gente.
Serve tempo e non una frettolosa e “tossica” costruzione.
Il main event per WWE Clash of Champion 2016 è quindi confermato, il WWE Universal Champion Kevin Owens affronterà Seth Rollins in quello che sarà di sicuro un match straordinario.
Piccola curiosità, oltre ad essere due grandi atleti che da anni hanno il mio tifo spudorato, voglio fare i miei complimenti alla compagnia per Seth Rollins che si è rivelato essere un vero e proprio volto nonché un personaggio costruito in tutto e per tutto in modo perfetto e vincente.
Parlavo di curiosità e quindi vi faccio notare come i primi due WWE Universal Champion della storia sono entrambi due ex lottatori di NXT (Finn Balor e ora Kevin Owens, ndr).
Un ultimo complimento va a Kevin Owens, heel perfetto, divertente e godibile in ogni parte dello show; conosco Steen dal 2008 quando grazie a YouTube e siti in giro per il web mi hanno permesso di visionare spezzoni della ROH, ho seguito diverse fasi della sua carriera ed ho sempre gradito il suo arrivo in WWE, la cosa è realtà da due anni e finora l'ha portato a vincere il titolo di NXT, due volte il titolo Intercontinentale ed ora quello Universale, in un modo o nell'altro la scommessa è stata vincente e ancora una volta ROH CREATING EXCELLENCE.

BACK LASH. La traduzione, non letterale ma metaforica, sarebbe colpo di coda. Ed è stato un colpo di coda importante quello messo in scena da SmackDown Live nelle ultime settimane, coronato da un evento con davvero poche aspettative, ma che si è trasformato in una piacevole sorpresa e in due ore e passa godibile. E a capo di tutto questo non possiamo che trovare lui, il fenomenale AJ Styles. Si, perché dopo un cammino lungo tutto una carriera ha raggiunto la tappa più importante del pro wrestling e si è impossessato prima di tutto del WWE Universe e, soprattutto del WWE World Championship. Mancava questo riconoscimento nel palmarés di AJ, ma in un batter d'occhio, dopo neanche nove mesi dal suo arrivo a Stamford, è già il volto della federazione. Perché sconfiggere Cena e vincere il titolo mondiale nel giro di un mese, é una successione di fatti che pochi possono vantare. Ha stupito molti la sua vittoria in quel di Backlash: ci si aspettava che AJ vincesse la cintura dopo un lungo inseguimento, ma, dopo avergli fatto fallire i vari tentativi di maggio/giugno, non avrei perdonato alla WWE il fatto di farlo uscire sconfitto ancora nell'incontro più importante. Styles merita tutto questo: era partito tutto con il piede storto, con la sconfitta a WrestleMania e con i vari buchi nell'acqua durante l'inseguimento al titolo di Reigns. Ma la WWE ha saputo giocare bene con le nostre emozioni, mettendo prima Cena e Styles sullo stesso ring, poi facendoli collidere e lanciando Styles dal trampolino più alto, come quello che offre il 15 volte campione WWE. Una sconfitta in quel di Backlash avrebbe rovinato tutto questo. Invece no, la storia è stata scritta e la nuova era fenomenale è cominciata. Che dire di Ambrose? Prima era uno dei più tifati, ora viene aspramente fischiato da un pubblico che, probabilmente, come me, ha trovato il suo regno abbastanza opaco e con poche fiammate. Il personaggio di Ambrose comincia un po' a stancare, essendo sempre uguale e avendo raggiunto una comicità che ormai è solo noiosa. Credo che quello di Backlash sia stato il definitivo allontanamento del lunatico dal giro titolato e che, come per il suo amico Reigns, Ambrose sarà costretto a ricominciare dal basso.
Il secondo volto di SmackDown è sicuramente The Miz: decantiamo il magnifico ormai da tanto, ma personalmente rimango sempre stupito dalla sua bravura. Il Match con Ziggler di domenica è stato ottimo e il suo momento, contornato dai suoi fantastici promo, fanno di lui il numero due del roster gli, ovviamente dopo il già citato AJ Styles.
Ultimo ma non ultimo, come non citare Heath Slater. Finalmente ce l'ha fatta, ora sfamerà la sua famiglia, essendo riuscito ad ottenere il tanto sudato contratto con il roster di Bryan e Shane. Incredibile è stata la sua ascesa: il tutto ha dimostrato che al pubblico non interessa vedere il Big man che fa fuori mezzo roster per arrivare ad una cintura, ma che si accontenta di poco, basta un comedy ben costruito e divertente, facendo diventare un semplice lottatore del mid carding un idolo del pubblico.
Non possiamo ovviamente tralasciare la categoria femminile, che ha anch'essa una nuova regina. Ebbene sì, perché domenica è stata anche la notte di Becky Lynch. L'irlandese ha sconfitto tutte le rivali del roster diventando la prima campionessa femminile di SmackDown. Non c'è volto migliore per cominciare al meglio un cammino che potrà essere interessante, dove vedremo nuove avversarie cercare di insidiare la Lass Kicker. Facendo un sunto di tutto questo possiamo dire che in questo momento SmackDown è anni luce davanti a Raw, in tutto e per tutto. Creare da sé scetticismo e smentirlo nel giro di due mesi è qualcosa che nessuno, me compreso, avrebbe creduto possibile.

THIS IS BRAND. Come detto qualche riga sopra, SmackDown, in una partita di tennis, batterebbe Raw 6-0 6-0: con tutto il talento che il roster rosso ha a disposizione, non si riesce ad organizzare in modo brillante lo show, rendendo le tre ore davvero molto pesanti. Mentre il roster blu, con le sue due ore e con le sue storyline gestite molto bene e con senso soprattutto, riesce davvero a stupire e a prendersi ancora una volta il titolo di brand della settimana. Con l'avvento di Clash of Champions cambieranno le cose? Chissà, per ora 3-1 SDL. Do di nuovo la parola ad Aldo per il This is Wrestling.

THIS IS WRESTLING. L'editoriale non può di certo concludersi prima di aver nominato il nostro Match della settimana. Mercoledì 14 settembre è andata in scena la finale del Cruiserweight Classic che ha visto TJ Perkins (Manik in TNA) laurearsi nuovo WWE Cruiserweight Champion e di fatto entrerà a far parte del roster di Raw già dalla prossima settimana. L'incontro tra TJP e Gran Metalik è stato letteralmente eccezionale e rappresenta un ottimo antipasto, nonché un'alta aspettativa, per quella che sarà la categoria dei pesi leggeri nel main roster. Non resta che vedere cosa ne farà la federazione di Stamford.

TOP 5 RAW

1. Rusev
2. Seth Rollins
3. Sasha Banks
4. Chris Jericho
5. Kevin Owens

FLOP 5 RAW

5. New Day
4. Dana Brooke
3. Sami Zayn
2. Sheamus
1. Roman Reigns

TOP 5 SMACKDOWN LIVE

1. AJ Styles
2. Becky Lynch
3. The Miz
4. Heath Slater e Rhyno
5. Kane

FLOP 5 SMACKDOWN LIVE

5. Bray Wyatt
4. Usos
3. Dolph Ziggler
2. Nikki Bella
1. Dean Ambrose

Alla settimana prossima con il Planet, sempre su tuttowrestling.com!

15,941FansLike
2,666FollowersFollow

Ultime notizie

Ultimi Risultati

Articoli Correlati