WWE Planet #675

WWE Planet

Una settimana movimentata in casa WWE con fatti clamorosi che hanno sconvolto in maniera positiva e in maniera negativa il WWE Universe. In questa edizione del nostro WWE Planet andremo a parlare sia del nuovo WWE World Heavyweight Champion Dean Ambrose, sia della clamorosa sospensione di Roman Reigns, passando per gli altri incontri svoltisi a in quel di Money in the Bank. Entrambi i fatti citati ci hanno fatti sobbalzare, ma quali sono le conseguenze che avranno? Risponderemo a molte domande che albergano nelle nostre menti, non ci resta che partire. Let's go!



AMBROSE REIGNS.
Più o meno 9 mesi fa, l'accostamento di questi due nomi rappresentava un team che era coinvolto in una faida senza capo né coda contro la Wyatt Family, ora rappresenta una realtà. Ambrose regna. Sì, perché il Lunatic Fringe è il nuovo WWE World Heavyweight Champion. Oltre ad aver fatto la storia a Money in the Bank, in quanto in una sola notte per la prima volta tutti gli ex membri di una fazione sono stati tutti quanti campioni, Ambrose l'ha pure scritta incassando la valigetta su chi questa cosa l'aveva già provata, ovvero Seth Rollins, il primo ad incassare un Money in the Bank nel main event di WrestleMania e a match in corso. Chi di spada ferisce, di spada perisce, dicevano. E questo è successo. Dean Ambrose ha beffato colui con cui ha intrapreso una faida per tutta l'estate del 2014 e più, ma senza uscirne vincitore né vinto. Ecco, ora penso proprio che vincitore sia il termine più azzeccato. Certo, ha solo incassato una valigetta, non ha ancora dimostrato nulla, ma a livello personale, quello che ci hanno mostrato a Raw è qualcosa di sconcertante. Stanno costruendo Ambrose come un vero campione combattente, uno disposto, a detta sua, a prendere parte a due incontri nella stessa sera – cosa che faranno in un live event data l'assenza di Roman Reigns, dunque Ambrose prenderà parte non solo al suo match ma anche in quello dell'ariete. E poi che grinta, che entusiasmo. Ammetto che mi ha davvero impressionato e divertito lunedì notte, mi incuriosisce molto questo personaggio pazzo che non ha paura di niente e nessuno, vuole solo lottare e dimostrare quanto meriti la cintura. Sarà interessante vedere quali scenari verranno proposti per Ambrose campione e per Rollins sconfitto (del terzo parleremo più avanti). Seth Rollins non può e non deve uscire dal giro titolato, visto che ormai è troppo over con il pubblico ed è un main eventer a tutti gli effetti. Riproporre una faida tra i due non farebbe schifo a nessuno, però avrebbe un retrogusto di già visto, nonostante ci sia comunque il titolo mondiale in mezzo. Per opinione personale, ad Ambrose mancava ancora qualcosa per essere materiale da titolo WWE, ma ora può tranquillamente smentire tutti gli scettici, me compreso: non gli daranno sicuramente un regno breve, altrimenti il pubblico si rivolterebbe contro questa decisione, quindi Ambrose avrà tutto il tempo per dimostrare di essere un grande campione e il volto della WWE. Ora sì che siamo davvero entrati nell'Ambrose Asylum.

I'M THE (SUSPENDED) GUY. In una serata tranquilla, mentre mi godevo un'ottima sfida di Euro 2016 tra Croazia e Spagna, controllo, come faccio di solito, un po' di news sul mondo del wrestling. Ed ecco la doccia gelata: la WWE sospende Roman Reigns. Prima di approfondire ho pensato subito che fosse uno scherzo, pensando: “Come può la WWE sospendere colui che lei stessa sta costruendo come nuovo volto della federazione?”. Allora approfondisco e vengo a scoprire che Reigns è stato sospeso per una violazione al Wellness Program. Faccio subito una premessa: questo non implica che sia giusto dire che Reigns sia un drogato, anzi è del tutto sbagliato. Le motivazioni non ci sono ancora chiare e penso che la WWE non le voglia rendere pubbliche. Non solo le droghe rendono positivo il test, ma anche anabolizzanti o antidolorifici. Reigns dunque avrebbe potuto assumere qualsiasi sostanza, ma a noi non è dato sapere quale. Sono uscite molte voci su questo caso, molti hanno pensato che questo fosse un work, ovvero una scelta di storyline, pensiero più sbagliato che si potesse fare. La WWE, come ci ha dimostrato in passato, è intollerante verso il Wellness Program e si vede disposta a sospendere qualsiasi atleta purchè esso venga rispettato. E poi che senso avrebbe un work di questo genere? Solo rovinare la reputazione di una superstar rendendo pubblica al mondo intero la sua sospensione per aver violato uno dei princìpi più importanti per la federazione. Ma a rovinare qualcosa non è stata la WWE ma lo stesso Reigns, atleta che fino ad una settimana fa era WWE World Heavyweight Champion e che ora vedrà tutta la sua carriera rovinata da questo fatto. Se per la sospensione di Randy Orton, sempre per il Wellness Program, alla gente fregava poco perché Orton era apprezzato comunque, non oso immaginare la reazione del pubblico quando sentirà la theme song di Reigns risuonare nell'arena al suo ritorno. Il Triple Threat di Battleground è ancora confermato ma io spero vivamente che venga modificato in un 1vs1: non sarebbe ammissibile che Reigns, dopo essere stato lontano dagli schermi per 30 giorni, ritorni e venga subito inserito in un main event valevole per il titolo WWE, dove potrebbe anche vincere conoscendo il nostro caro e vecchio Vince. Questo sarebbe l'ennesimo gesto dell'ombrello verso tutti gli atleti con delle maggiori capacità sul ring rispetto a Reigns, i quali non solo si sarebbero ancora visti superare da un atleta meno capace di loro, ma anche da un atleta che non ha rispettato uno dei suoi doveri, cosa che loro non si azzarderebbero mai di fare. Si è inoltre vociferato che la WWE fosse già a conoscenza di questo prima di Money in the Bank: se così fosse, trovo che le scelte fatte dalla compagnia siano state molto sagge. In quel caso, la sconfitta di Reigns sarebbe stata una sicura punizione, però mi chiedo: allora perché a Raw non l'hanno fatto perdere di nuovo contro Rollins ma hanno indetto il Triple Threat match? Ecco perché dobbiamo ancora avere chiarezza su alcuni punti di questa faccenda. Per concludere, lasciando da parte il mio odio sconfinato per Reigns, io spero davvero che la WWE scelga almeno di fare qualche passo indietro con lui. Se prima non lo si poteva criticare in ambito di impegno e di rispetto verso il suo lavoro, ora si può decisamente e Roman merita un ridimensionamento del personaggio, che non vuol dire un declassamento al dimenticatoio della federazione, ma almeno aspettare un po' di tempo prima di riproporlo come main eventer, perché questo avverrà di nuovo prima o poi. Le sue scuse su Twitter gli fanno onore, ma un professionista come lui non avrebbe dovuto inciampare così in malo modo. Se le intenzioni di Reigns fossero quelle di cercare di inimicarsi ancora di più il pubblico, beh, missione completamente riuscita.

MONEY. Non ci si può assolutamente lamentare dell'edizione di Money in the Bank appena trascorsa. Certo, era stata presentata come la migliore di sempre o come la WrestleMania di giugno, quindi le aspettative erano molto molto alte. Ma personalmente mi sono divertito. Certo, erano evitabili i vari Apollo Crews vs Sheamus o Corbin vs Ziggler numero 39, ma mi sono divertito. E sono davvero contento che si sia trovato un modo per proseguire la faida tra AJ Styles e John Cena. Diciamolo chiaramente: una vittoria pulita di una delle due parti avrebbe lasciato pochi spiragli per un rematch. Se avesse vinto Cena pulito, tutto quello che AJ ha detto e fatto sarebbe andato a donne di facili costumi, lo avrebbe quindi rovinato. Se avesse vinto AJ pulito, Cena avrebbe avuto la prova che qualcuno migliore di lui ci fosse per davvero e che il suo tempo fosse veramente scaduto. Chi non si aspettava un intervento del Club diciamo che non conosce ancora benissimo i metodi della WWE e chi pensa che questo intervento abbia rovinato il match si sbaglia di grosso. L'interferenza di Gallows ed Anderson non ha influito sulla qualità dell'incontro e ha permesso a Styles di portare a casa il primo punto della faida, facendo ancora sembrare che Styles non fosse coinvolto nella decisione del Club, dato il segmento delle scuse svoltosi a Raw. Gli scambi tra lui e Cena continuano a piacermi, davvero belli e ad effetto. Appuntamento in quel di Battleground, con una più che sicura vittoria per Cena per poi favorire il terzo capitolo della faida in quel di SummerSlam. Rusev e il New Day sono freschi di mantenimento e sembra che Rusev debba di nuovo umiliare Titus O'Neil, mentre la Wyatt Family si è inserita prepotentemente nel giro dei titoli Tag Team. Passo indietro invece per Gallows ed Anderson. Per le Divas sembra che stia per cominciare una nuova rivoluzione, protagonista, di nuovo, Sasha Banks. Dopo mesi di nulla per il Women's Championship con Natalya prima sfidante, ora per Charlotte arriva l'ostacolo più difficile da superare, ovvero la Boss. Sarà curioso vedere come costruiranno la faida, visto che la vittoria della cintura per la Banks è prevista per SummerSlam, ma la Boss ha reclamato la cintura con due mesi di anticipo. Sembra che anche Paige stia ritrovando un po' di spazio, mentre Becky Lynch continua ad aiutare tutti ma a prenderlo continuamente in quel posto, con l'ennesimo turn alle sue spalle, questa volta di Natalya. Un incontro tra le due in quel di Battleground sembra certo. C'è da stabilire ancora chi sarà lo sfidante di The Miz, out dagli show per le riprese del film “The Marine”, ma prossimo al ritorno e c'è da stabilire anche cosa fare di Zayn e Owens, che continueranno all'infinito la loro faida, e dei vari Cesaro, Jericho ecc. Con il Brand Split alle porte, ci saranno numerose sorprese.

THIS IS WRESTLING. Il match della settimana è lo scontro tra AJ Styles e John Cena svoltosi in quel di Money in the Bank. Molti hanno apprezzato di più il Money in the Bank Ladder Match o il main event, ritenendo questo incontro deludente secondo le loro aspettative. Personalmente, invece, ho trovato questo incontro molto buono, anche perché non mi aspettavo che i due dessero il massimo, ma che avrebbero tenuto le cartucce da sparare per il big match di SummerSlam. Ecco perché ho davvero apprezzato questo incontro, partendo con un entusiasmo alto, sì, ma contenuto. I due sono ottimi atleti e l'incontro è stato molto divertente ed emozionante, fino al pin finale di AJ Styles su John Cena, propiziato dall'intervento del Club.

Le classifiche Top 5 e Flop 5 sono basate su un personale giudizio della settimana appena trascorsa in WWE. La classifica è da interpretare in chiave mark.

TOP 5

5. The New Day
4. AJ Styles
3. Seth Rollins
2. Sasha Banks
1. Dean Ambrose

FLOP 5

5. Becky Lynch
4. Dolph Ziggler
3. Sheamus
2. Titus O'Neil
1. Roman Reigns

Alla settimana prossima con il Planet, sempre su tuttowrestling.com!

Scritto da Marco Astori
Parliamo di: ,