WWE Planet #560

WWE Planet #560

Benvenuti amiche ed amici di TuttoWrestling.com ad una nuova edizione del WWE Planet. Settimana molto interessante in casa Stamford, abbiamo assistito al ritorno tra i face di Daniel Bryan come evento principale, mentre il contorno ha regalato ben poche emozioni (escludendo la storyline di Punk contro l'Authority). LET'S GO


ERRORE O PROGRAMMAZIONE? L'argomento principe della settimana è stato sicuramente il repentino turn di Daniel Bryan, passato da heel a face nel giro di due settimane. Su questo argomento se ne è parlato per un'intera settimana, sia sul nostro sito attraverso il Cafè ed il TW Radio Show, sia nel GPO di Giovanni Pantalone. Non voglio e non posso non parlare di ciò che è successo dopo il cage match, visto che questo editoriale ha come argomento principale la settimana in casa WWE, ma voglio parlare di un aspetto particolare dell'intera vicenda. Durante la settimana ho pensato molte volte a come impostare l'odierna edizione del Planet, come affrontare questo argomento senza risultare ripetitivo e prolisso. Un'argomentazione e uno spunto di riflessione molto valido sia questo: la WWE ha fatto un errore di programmazione e valutazione su Bryan o era già tutto previsto sin dall'inizio? Poniamo ed analizziamo entrambi i casi.

Iniziamo con la prima ipotesi, cioè quella che effettivamente ciò che abbiamo visto lunedì è il frutto di un errore della Dirigenza nel girare heel Bryan. Poniamo che la Federazione aveva deciso che la storyline tra Daniel Bryan contro la Wyatt Family doveva durare sino ad Elimination Chamber o al massimo fino a Wrestlemania. Con queste tempistiche, il turn dell'American Dragon e la sua permanenza all'interno della Family sarebbe stato molto più lungo. La conseguenza di ciò sarebbe stato un inizio di incomprensioni tra Bryan e Bray alla Royal Rumble, magari con l'eliminazione di uno dei due per errore dell'altro, e poi man mano che le settimane passavano con il punto di rottura che avveniva poco prima Elimination Chamber e conseguente match al PPV. Una storyline lineare, semplice e pulita, dalla quale un po' tutti i protagonisti ne sarebbero usciti abbastanza bene. In questo caso il turn avrebbe avuto senso di esistere, la redenzione di Bryan diluita nel tempo avrebbe avuto molto più senso e il turn nei confronti della Wyatt Family sarebbe stato più sensato. La Federazione, però, dopo aver visto che il pubblico non ha digerito la cosa e, anzi, ha tifato ancor di più Bryan anche se era heel, ha deciso in fretta ed in furia di chiudere anticipatamente la storyline ed accorciare i tempi. Quindi un errore di valutazione e programmazione, riveduto negli ultimi giorni prima di Raw, con il risultato che davvero la WWE su certi feud sta navigando a vista.

Andiamo quindi ad analizzare la seconda ipotesi, cioè quella secondo cui era già tutto previsto sin dall'inizio. In questo caso la WWE, secondo me, voleva testare ulteriormente Daniel Bryan come beniamino del pubblico in vista di Wrestlemania. Un qualcosa di già visto in passato, un test nei confronti del wrestler di turno per capire se si può contare su quell'atleta, se veramente il pubblico è così preso da lui anche quando è heel. Se, e sottolineo se, l'interpretazione è stata questa, mi viene solamente un nome in mente da associare a Daniel Bryan: Stone Cold Steve Austin. Ricordate infatti quando provarono a girare heel Austin alleandolo con Mr.McMahon? Ricorderete anche che quell'esperimento fallì perché il pubblico nonostante tutto tifava ancora Stone Cold. Qui, con le dovute proporzioni, credo sia successo lo stesso, solo che la WWE voleva delle conferme. Credo che i booker e la Dirigenza, si siano finalmente convinti che Bryan è un elemento su cui poter contare per il presente e per il futuro molto prossimo. Un esperimento, quindi, quello che ha fatto la WWE. Un esperimento però che ha affossato, secondo me, ancor di più la Wyatt Family. In primis Bray Wyatt che ne esce con le ossa rotte e con un personaggio sempre brillante ma ora un po' scricchiolante.

In conclusione. Nessuno di noi sa e potrà mai sapere qual è la verità su questo argomento, ma l'unica cosa certa è che Bryan ora ha un razzo sotto le gambe e punta dritto dritto ad una Road to Wrestlemania molto importante. Dopo ciò che è successo dopo il cage match di lunedì, credo che lui ora sia il candidato numero uno alla vittoria della Royal Rumble; l'unico intoppo sembra essere questa imprevista commozione cerebrale, speriamo sia un infortunio di lieve entità.

UN PUZZLE INTRICATO, MA NON TROPPO. La via per Wrestlemania è cominciata già da qualche settimana, anche se la macchina non sta procedendo a passo spedito. Sinora l'unico match sicuro della card sembra essere il confronto tra CM Punk e Triple H. Ciò che abbiamo visto lunedì, con l'abbandono dei NAO durante il 6-Man Tag Match, è l'ennesimo tassello che si incastra nel puzzle di questa storyline iniziata da dopo le Survivor Series. CM Punk, quindi, contro l'Authority ed i suoi scagnozzi. Questo venerdì a Smackdown ha subito una Chokeslam da parte di Kane, persona che è ritornata per un momento Big Red Monster. Un feud che mi sta piacendo molto, sia per la tempistica perfetta, sia per i modi con cui si sta facendo il tutto. La prossima tappa sarà la Royal Rumble, dove molto probabilmente il BITW sarà eliminato per colpa di qualcuno dell'Authority e per una distrazione da parte di Hunter. Sicuramente una costruzione della faida migliore di quella di qualche anno fa, finalmente.

La situazione intorno il WWE World Heavyweight Championship, invece, non mi sta entusiasmando per niente. Sinceramente la stanno gestendo male, il match e la faida tra John Cena e Randy Orton non ha mai la parola finale ed è molto trascurato negli show settimanali. Questo lunedì abbiamo avuto un punto di svolta con l'attacco da parte di The Viper nei confronti del padre di Cena. Un qualcosa che certo ha dato una scossa alla faida, ma mi ha dato la sensazione di un qualcosa già visto. Il risultato del loro match sembra essere scontato, con la vittoria di Orton, ma non sono ancora sicuro di questo esito. John Cena è sempre in agguato e non scarterei del tutto la possibilità di una sua vittoria con successivi match contro Lesnar ed un eventuale Bryan. Ma se succede ciò, Orton che fine fa? Sinceramente non saprei, ma un suo match contro Batista con niente in palio credo sia una concreta possibilità. Naturalmente queste sono tutte ipotesi, come ho sempre detto avremo un quadro abbastanza chiaro dalla Royal Rumble in poi, ora ci sono solo una serie di punti interrogativi.

THIS IS WRESTLING. Una settimana caratterizzata da molti match in casa WWE. Alcune contese sono state insufficienti, molte invece sono state molto godibili. Posso citare il match tra Cena e Sandow o quello tra gli Usos contro i Real Americans di Smackdown. Voglio però premiare, non solo per il match in se, ma per le emozioni che ha trasmesso, lo Steel Cage Match tra Bryan e Wyatt contro gli Usos. Il match è stato più che sufficiente, gabbia utilizzata al meglio e risultato a sorpresa. Naturalmente il top si è raggiunto dopo, con la vendetta di Daniel Bryan nei confronti di Bray Wyatt e l'intera arena che urlava: YES YES YES.

Disclaimer: Le classifiche Top 5 e Flop 5 sono basate su un personale giudizio della settimana appena trascorsa in WWE. La classifica è da interpretare in chiave mark, cioè mi baso sui risultati nei match (vittoria/sconfitta) e sui promo o segmenti extra ring effettuati.

TOP 5
5. Alberto Del Rio
4. Kofi Kingston
3. New Age Outlaws
2. Usos
1. Daniel Bryan

FLOP 5
5. Randy Orton
4. Fandango
3. Curtis Axel
2. Real Americans
1. Wyatt Family

Per questa settimana è tutto. Fra sette giorni ci sarà la Royal Rumble, quindi il Planet uscirà come di consueto con l'edizione speciale del sabato dedicata ai pronostici.

Scritto da Giuseppe Cuozzo
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