WWE Planet #558

WWE Planet #558

Benvenuti amiche ed amici di TuttoWrestling.com ad una nuova edizione del WWE Planet. Prima di cominciare ad analizzare la settimana in casa Stamford, voglio augurare buon anno a tutti i lettori del sito numero uno in Italia, che siano dodici mesi di wrestling ad alto livello.
Gli show di questa settimana, specialmente Raw, hanno sorpreso gli appassionati di wrestling e lasciato un grosso punto interrogativo sui piani per la Road to Wrestlemania. LET'S GO!!!


CHE CONFUSIONE, SARÀ PERCHÉ TI AMO. Come abbiamo potuto leggere nel GPOrder di questa settimana, la WWE in questi ultimi giorni ha cambiato le carte in tavola e le ha mescolate bene. Fino ad una settimana tutti noi avevamo molte certezze su quali match ci sarebbero stati a Wrestlemania, o perlomeno su che direzione si sarebbe lavorato nei prossimi tre mesi. Ciò che è successo a Raw ed in parte anche a Smackdown, ha fatto azzerare tutti i pronostici degli appassionati.

Cominciamo dalla fine. Il finale della puntata di Monday Night Raw è stato perfetto nella sua esecuzione e nel suo significato. Tutti quanti, me compreso, all'annuncio del Gauntlet Match tra Daniel Bryan e la Wyatt Family hanno pensato che, durante l'ultima puntata dell'anno si sarebbe scritta la parola fine alla faida. Infatti, durante la puntata, avevo già cominciato a fare previsioni sull'American Dragon e sulla sua personale Road to Royal Rumble.
Invece la WWE ci ha e mi ha sorpreso ancora una volta. Il finale sporco con la vittoria per squalifica lasciavano presagire ad un proseguio del feud, ma ciò che è accaduto dopo è stato ancora più sorprendente. La richiesta di Bryan di entrare nella Family è stato un fulmine a ciel sereno, ha fatto spuntare un grosso punto di domanda sulle teste di tutti noi. Abbiamo sperato ed eravamo sicuri che era un work, un modo che avrebbe permesso a Bryan di mettere le mani addosso a Bray. Invece, neanche l'ultimo richiamo del WWE Universe ha intaccato la sua decisione. Daniel Bryan è sempre più convinto che con le sue sole forze non riuscirà mai a diventare un top guy, forse con i Wyatt ci può riuscire, forse loro sono la giusta chiave di volta, forse loro sono la sua vera Famiglia.
Sinceramente non avrei mai creduto che si sarebbe arrivati a ciò, Daniel Bryan insieme alla Family è un qualcosa di affascinante e pericoloso. Affascinante perché è una storia nuova e piena di vie da poter percorrere, tutto ciò che accadrà sará una sorpresa. Pericoloso perché in queste situazioni è come camminare sulle uova, basta sbagliare anche un solo piccolo dettaglio e il feud si può trasformare in un grande buco nell'acqua. Personalmente spero che sarà un successo e che soprattutto avrà un senso logico, dovrà pur portare a qualcosa. Quanto durerà non riesco ad immaginarlo, perché può finire alla Rumble o continuare fino a Wrestlemania. Questo feud potrebbe ricalcare la storyline di qualche anno fa tra Shawn Michaels e JBL, con Bryan che riesce a rinsavire e a capire che con le sue sole forze può conquistare ciò che vuole senza aver bisogno della Family. L'unica cosa certa è che finalmente la WWE ha costruito e sta costruendo un feud che non sia per il Titolo Mondiale.

THE CHAMPION BEAST. Brock Lesnar è ritornato, per l'ennesima volta. Non è stato un ritorno a sorpresa, perché durante le registrazioni di Smackdown avevano già svelato l'attacco subito da Mark Henry durante la puntata di Raw non ancora andata in onda. Poco importa, perché la presenza dell'atleta di Minneapolis è sempre un qualcosa di speciale, se compare significa che c'è qualcosa di grosso che bolle in pentola.
Triple H è stato il gran cerimoniere, da acerrimo nemico di Lesnar si è trasformato in un mansueto agnellino che ha presentato con orgoglio il ritorno della Bestia.
Il motivo di questo rientro così anticipato rispetto alle previsioni ce lo ha spiegato Paul Heyman. Il Mad Genius ha detto che il suo assistito è ritornato da quando ha saputo che ora esiste un solo Campione, che vi è un sol uomo a guidare gli altri, e quell'uomo vuole essere lui. Chi uscirà con la cintura dalla Royal Rumble sarà un perdente, perché dovrà poi affrontare Lesnar, l'auto proclamato number one contender.

Questo ritorno è stato una sorpresa, non solo per il fatto in se, ma anche per il motivo e le parole dette. L'inserimento di Brock Lesnar nella lotta per il Titolo è un qualcosa di molto interessante, può creare scompiglio nei piani già prestabiliti da molti fans ed è un'incognita. Prendendo per vero che Lesnar prima di Wrestlemania avrà una shot per il WWE World Heavyweight Championship, una domanda sorge spontanea: chi sarà il Campione? Se fino a pochi giorni fa ero sicuro che Randy Orton avrebbe potuto mantenere la cintura fino a Wrestlemania, ora non lo sono più. Alla Royal Rumble John Cena potrebbe vincere e sfidare poi Lesnar con il Titolo in palio, o si potrebbe far svolgere il tutto nell'Elimination Chamber. L'unica certezza è che questi mesi saranno davvero molto divertenti.

LE ALTRE VIE. Gli altri protagonisti della Road to Wrestlemania si stanno preparando a percorrere e a scrivere il proprio destino.
CM Punk sembra sempre più orientato verso lo scontro con Triple H dopo aver sistemato lo Shield. Lo Straight Edge è uno dei favoriti della Rumble, ma credo sia improbabile una sua affermazione. Di contro però, uno dei suoi pochi obiettivi rimasti è proprio la vittoria nella rissa reale, chissà.
Il rientrante Batista in questo momento è un'incognita, molte voci lo danno come vincitore della Rumble e sfidante di Orton a Wrestlemania. Personalmente credo che un match del genere non venderebbe e sarebbe poco credibile e affascinante. Una sua faida con John Cena invece sembra più plausibile e logica. La certezza è che The Animal porterà un bel po' di scompiglio in casa Stamford e questo è un bene.

John Cena e Randy Orton sono legati l'uno all'altro da un filo rosso. Il match titolato alla Royal Rumble è lo spartiacque per entrambi, chi uscirà dal PPV con la cintura avrà già la via spianata per Wrestlemania. Non credo che i due si raffronteranno all'evento più importante dell'anno, sarebbe stucchevole un terzo match tra i due.
Per John Cena si vocifera un match contro Bray Wyatt o un Tag team match insieme ad Hulk Hogan. Confesso che sarei molto affascinato da quest'ultima opzione, due icone di due ere del wrestling che uniscono le forze, un qualcosa di epico.

Randy Orton invece è destinato a perdere la cintura, ma il suo lungo giro attorno al Titolo è andato più che bene sinora e rappresenta l'uomo giusto al momento giusto. The Viper è perfetto nella parte del Campione heel e marionetta della Dirigenza.

THIS IS WRESTLING. Questa settimana vi sono stati molti match interessanti sia a Raw che a Smackdown. Non sono riuscito a sceglierne uno, perché mi sono piaciuti entrambi in egual modo. Il primo è il match tra CM Punk e Seth Rollins da Raw, contesa che al BITW sembra non essere piaciuta, ma che mi ha coinvolto e sorpreso per la velocità di azione ed esecuzione sul ring. Il secondo è il Tag team match con le cinture di coppia in palio tra la Brotherood e la Wyatt Family da Smackdown. Una contesa molto avvincente e che ha dimostrato ancora una volta come la categoria di coppia stia vivendo un florido periodo di risalita.

TOP 5

5. Brotherood
4. CM Punk
3. Brock Lesnar
2. Daniel Bryan
1. Wyatt Family

FLOP 5

5. Seth Rollins
4. Fandango
3. Curtis Axel
2. Dean Ambrose
1. Brodus Clay

Anche per questa settimana è tutto cari lettori e lettrici di TuttoWrestling, fra sette giorni saremo sempre qua a commentare ciò che è successo in casa WWE.

Scritto da Giuseppe Cuozzo
Parliamo di: ,