WWE Planet #533
Benvenuti lettrici e lettori di TuttoWrestling.com sul Pianeta WWE. Giuseppe “Mr. Naked in the Bank” Cuozzo vi porterà con la Normandy nei meandri della settimana made in Stamford!!!
Money in the Trouble. Money in the Bank si avvicina e l'attesa, per questo che è diventato nel tempo un PPV importante, è vibrante. La temperatura oltre che salire sulle colonnine fuori dai nostri balconi, sale anche sui ring della WWE con una costruzione ottima tra i partecipanti. Certo bisogna fare un distinguo importante tra i due ladder match, se quello di Raw è pompato al massimo tanto da farlo sembrare come il main event del PPV, quello di Smackdown sta ottendo una costruzione “normale”. Iniziamo proprio con lo show blu dove i partecipanti sono tutti heel e, come abbiamo detto la scorsa volta c'è un solo vero e proprio candidato, l'acredine tra di questi è data solo dai match settimanali e dai promo scontati e già sentiti gli scorsi anni. Infatti questa contesa non ha bisogno di tanta costruzione è vero, è un match che si costruisce da solo, l'unico spunto che trovo interessante è quello che da questo Money in the Bank uscirà sicuramente un nome nuovo per la Compagnia, uno su cui la Federazione di Stamford vuole puntare qualche soldo per il futuro. Diversa è invece la situazione per l' “All Star” Money in the Bank Match, in cui si sta avendo come detto una costruzione forte e spinta ai massimi livelli, tanto da occupare molto minutaggio negli show settimanali con scontri e promo con protagonisti i partecipanti. Un esempio lampante è stato il canonico promo che c'è stato in apertura dello show del lunedì sera, in cui ognuno ha cercato di portare le proprie ragioni sul perché vincerà fra una settimana. I discorsi sono stati scontati e prevedibili ma, la situazione che si è creata tra Bryan – Kane – Orton ha acceso la discussione e dato quel quid in più al segmento. Infatti credo bisogna creare tre gruppi nei partecipanti a questo match. Il primo è quello proprio del trio citato prima, in cui c'è il vincitore designato dai più (Daniel Bryan), che stanno creando da qualche settimana una rivalità a parte culminata questa settimana con il match tra Kane e Randy Orton. Il booking della contesa è stato ottimo, con la vittoria del Big Red Monster avvenuta in modo subdolo, solo grazie al conteggio veloce dell'American Dragon, tutto ciò significa una sola cosa: tu Kane puoi battere Orton solo grazie al mio aiuto, io l'ho fatto cedere, quindi non sono più io l'anello debole. Il secondo gruppo è quello formato da un solo individuo: CM Punk. Lo Straight Edge in chiave mark ha molte possibilità di vittoria, in chiave smart invece non ne ha praticamente una. Il motivo è molto semplice: queste settimane servono come antipasto al feud dell'estate tra il nativo di Chicago e Brock Lesnar. A portare avanti questa faida ci sta pensando il buon Paul Heyman che puntata dopo puntata sta incassando molti colpi dal suo ex affiliato, una costruzione lenta e letale che porterà a quello che tutti un po' stiamo immaginando: CM Punk che non riesce a conquistare la valigetta grazie all'interferenza di The Beast. Interessante comunque lo sviluppo avuto a Smackdown in cui Punk è letteralmente impazzito quando Del Rio ha colpito il Mad Genius, segno questo che da parte dell'ex WWE Champion c'è affetto per Heyman, ma è reciproca la cosa? L'ultimo gruppo è rappresentato dalle sorprese. Christian è nella contesa perché è un esperto dei ladder match e può servire per qualche spot particolare, Rob Van Dam al suo ritorno farà sicuramente un'ottima figura sul quadrato andando vicino alla vittoria, Sheamus invece è colui che se avete notato è tenuto molto nascosto e, perciò, quello di cui avere più paura, di solito quando la WWE opera in questo modo può anche voler dire che l'irlandese è un papabile per la vittoria della valigetta.
Siamo donne, oltre le gambe c'è di più. Finalmente da qualche tempo la WWE sta costruendo una faida decente nella divisione femminile. Lo scontro tra AJ e Kaitlyn non è sicuramente da ricordare negli anni ma, sicuramente, molto meglio di ciò che abbiamo subito in questi ultimi anni in cui l'interesse è sempre stato pari a zero. Una faida e una storyline che stanno avendo una cura particolare e che fa esprimere soprattutto il talento di AJ Lee sia nei promo che sul ring. A discapito di molti penso che il wrestling femminile sia importante in una Federazione, non parlo della questione visiva, che comunque è un fattore importante, ma dell'aspetto di azione sul ring. Personalmente ho apprezzato sempre il buon wrestling e di ragazze brave ce ne sono e ce ne sono sempre state. Due feud mi hanno colpito negli ultimi anni, quello che ha visto coinvolte Mickie James e Trish Stratus culminato in un bel match a Wrestlemania 22. L'altro è quello tra la stessa canadese e Lita, le ultime due vere combattenti nella Federazione di Stamford, le ultime di una generazione che badava al ring e non all'extra ring. Sono consapevole che non si può tornare a quei fasti ma, AJ Lee ogni tanto ha il potere di farmi restare seduto a guardare e non di alzarmi per la “pausa”.
It's good to be a Family. Lunedì a Raw finalmente debutteranno Bray Wyatt e la sua Family. Un evento che si aspettava da molto tempo e che, personalmente, credevo sarebbe avvenuto senza che ci dicevano la data ma, all'improvviso attaccando un qualsivoglia wrestler durante Raw. Sin da quando il personaggio di Wyatt ha debuttato ad NXT l'anno scorso un po' tutti non vedevano l'ora che esordisse in uno dei due roster, il motivo è molto semplice: gimmick originale. E' proprio questo ciò che ha fatto salire la temperatura e l'attesa attorno a questi wrestler, i loro promo sono inquietanti e mettono veramente paura. I loro personaggi potrebbero tranquillamente essere usati dai genitori per dire ai propri figli quando fanno una marachella: “Se lo fai di nuovo arriva la Wyatt Family a rapirti”. Tutto questo interesse attorno alle nuove leve è sicuramente merito di Triple H e della sua gestione del territorio di sviluppo, ora non si buttano più allo sbaraglio i talenti ma, ci si costruisce prima un qualcosa su di loro, lo si prova ad NXT e se funziona lo si propone sui grandi mercati. Una politica che sposo in pieno perché in questo modo non si spreca nessun talento in possesso della Federazione di Stamford, e si ha in poco tempo un wrestler o una serie di wrestler che si possono imporre tranquillamente nelle zone medio-alte del roster.
Campioni d'altri tempi. Durante l'ultimo Raw avete potuto vedere delle clip in cui venivano mostrati i più grandi Campioni WWE e del Mondo della storia del nostro Sport Enterteinment preferito. Quest'ultimo step del WWE Planet voglio trasformarlo in una sorta di TWActive. Chiedo a tutti i lettori di TuttoWrestling di scrivere qui nei commenti o mandando un'email al mio indirizzo, quali sono stati i vostri WWE Champion e World Heavyweight Champion preferiti e le motivazioni di queste scelte. Le risposte a questo piccolo quiz usciranno in uno degli step del WWE Planet fra due settimane.
Noi ci sentiamo fra meno di sette giorni con i pronostici di Money in the Bank!!!