WWE Planet #484

La tanto attesa puntata numero 1000 di Monday Night Raw è passata agli archivi. È stato un evento coinvolgente e che ha risposto a gran parte delle attese che ci si aspettava alla vigilia. Non sono mancate le sorprese, non sono mancati segmenti divertenti, interessanti e nostalgici, non sono mancati gli sviluppi (anche clamorosi) di alcune delle storyline principali di quest'ultimo periodo. Si può essere soddisfatti di quanto visto nella puntata di quest'ultimo lunedì? Concordo con Giovanni. La risposta è sì. Si può essere soddisfatti, certo, ma si poteva anche fare qualcosina in più. Togliere qualche segmento e lasciare più spazio ad altro (leggi Bret Hart) sarebbe stato forse più produttivo. Comunque, ripeto, non ci possiamo lamentare e si può dire che nel complesso la puntata numero mille, pur non entusiasmando, rimarrà comunque ben impressa nelle nostre memorie. In questo numero del Planet cerchiamo di analizzare quanto abbiamo visto in questo episodio dividendo per temi i segmenti principali dell'evento.
DX REUNION. Come sempre quando Triple H e Shawn Michaels si riuniscono, il risultato non può che essere positivo. La Degeneration X è sempre spettacolare e divertente in ogni sua apparizione. Questa volta la sensazione di completezza nella rievocazione di questa stable è stata ancora più piena rispetto ai passati tentativi. Perché Triple H e Shawn Michaels sono grandi, grandissimi. Nessun dubbio su questo. Però la D-X non era composta solo da loro due. Rivedere Road Dogg, Billy Gunn e X-Pac Sean Waltman ha reso giustizia a ciò che è stato davvero questo gruppo. Certo, ci fosse stata anche Chyna sarebbe stato perfetto ma sappiamo bene che un personaggio come la ex Intercontinental Champion stona abbondantemente con quello che è il clima odierno nei programmi della federazione. Peccato. Però è stato molto bello il segmento iniziale anche con il giusto coinvolgimento di Damien Sandow visto che rappresenta l'esatto opposto di quelli che è la attitude della D-X. L'epilogo era scontato ma per Sandow è stata anche una bella vetrina ed un'opportunità per interagire con dei mostri sacri dell'intrattenimento. Il suo ruolo di comprimario è stato adempiuto con successo. Probabilmente è stata l'ultima apparizione della D-X a Raw e direi che il ricordo che ci lasciano è assolutamente positivo. D'altronde finché una stable si gestisce così mi sta bene. Tentenno quando invece sento di una reunion del nWo. Sono solo voci ma il solo sentore di un ritorno di Kevin Nash, mi fa venire i brividi.
NEW GM AJ! La prima grande sorpresa della serata. In programma c'era il matrimonio tra Daniel Bryan ed AJ. Un segmento che, sapevamo, avrebbe riservato qualche colpo di scena ma da qui ad immaginare che la ragazza sarebbe diventata il nuovo GM del roster del lunedì sera ce ne corre. Che dire di questa decisione: sicuramente coraggiosa e dettata anche dal successo del momento della Diva del New Jersey a coronamento di uno straordinario periodo a livello interpretativo per lei. Sicuramente il suo nome ed il tipo di personaggio che interpreta, aggiunge imprevedibilità al ruolo del General Manager il che, in vista di Summerslam e di un periodo piuttosto complicato per la federazione, non guasta. AJ ha delle grosse qualità e per lei sarà un banco di prova importante ricoprire questo ruolo. Non credo sia una soluzione definitiva: la gente, molto presto, potrebbe stancarsi di lei se, da qui a qualche mese, non si rinnova il personaggio. Comunque secondo me ci sarà da divertirsi, anche perché sarà curioso conoscere in che modo la ragazza si porrà soprattutto nei confronti di Daniel Bryan e CM Punk visti gli sviluppi della storyline che ha visto coinvolti i tre. Tra parentesi proprio The American Dragon vince il premio di cornuto e mazziato della serata. Viene piantato all'altare e poi si becca anche la Rock Bottom di The Rock e lo sfottò di Charlie Sheen con il quale, ahinoi, si prospetta una rivalità in vista di Summerslam. Una gran pubblicità, certo, ma a che prezzo? Piccola nota di colore da parte tornando ad AJ: fantastico far risuonare la musica di Vince McMahon dopo che AJ parla di un'altra proposta. Credo che tutti abbiano pensato al fatto che il WWE Chairman avesse fregato la fidanzata a Bryan. Anche solo per un secondo
INTERCONTINENTAL & AWESOOOOOME! Ci voleva. The Miz meritava di ripartire dopo il lungo periodo passato, inspiegabilmente, da comprimario o addirittura da assente. L'Awesome One torna a far parlare di sé conquistando il titolo Intercontinentale contro Christian. Una vittoria importante e che rilancia le ambizioni di uno dei migliori talenti di prospettiva (anche se parlare di prospettiva con lui è quasi offensivo) della federazione. Mizanin merita di ricevere più spazio possibile negli show della WWE ed in ppv e sicuramente il titolo secondario della WWE sarà utilissimo per rilanciare la ambizioni del talento di Cleveland. Senza contare che lo stesso titolo Intercontinentale non può che beneficiare di un proprietario tanto importante. È un primo passo verso il ritorno al top o è una bocciatura per The Miz? Spero proprio nella prima soluzione perché altrimenti ci sarebbe l'ennesimo spreco di talento della federazione. Non credo succederà soprattutto in virtù del fatto che il ragazzo ha un film in uscita e che il pubblico, nonostante il suo status di heel, lo segue sempre con molto interesse. Magari non sarà magnifico come si auto-proclama, ma sicuramente è un personaggio che merita considerazione, spazio e successi. Insieme a Daniel Bryan, Dolph Ziggler e Wade Barrett uno dei nomi sul quale basare il futuro della WWE.
THREE WAY PROMO. Con il senno di poi, il tanto atteso ritorno di Brock Lesnar poteva anche non avvenire. La storyline fra Triple H e The Next Big Thing sarebbe potuta proseguire anche solo con il promo che ha avuto luogo in questa puntata numero 1000 di Raw. Non c'è che dire: quando scendono in campo dei pezzi da 90 come Hunter, Paul Heyman e Stephanie McMahon il risultato non può che essere memorabile. Così è stato. HHH chiede conferme, Heyman rifiuta ancora la proposta di match per Summerslam provocando The Game, Stephanie appare ed aggredisce prima verbalmente poi fisicamente il Mad Genius e quest'ultimo non può che accettare la sfida del COO per conto del suo assistito. Il tutto con parole al vetriolo, sguardi e mimiche facciali che farebbero invidia a molti attori di Hollywood. Un odio che ha dato l'impressione di viaggiare molto al confine tra copione e realtà. In tutto questo l'apparizione lampo di Brock Lesnar è sembrata quasi un surplus, un qualcosa di non necessario almeno in questa particolare occasione. Credo che la rissa finale abbia avuto come unico obiettivo quello di far pensare che Triple H abbia davvero qualche chance di vittoria contro l'ex UFC Champion visto che da qui a Summerslam, molto probabilmente, di lui non ci sarà traccia. Ma se c'è Paul Heyman in giro, a me sta anche bene così.
WELL DONE, HEATH! Non so voi, ma a me tutta questa storia delle leggende al quale abbiamo assistito nelle ultime settimane, ha reso Heath Slater uno dei personaggi preferiti degli ultimi tempi. D'altronde non si può non provare simpatia per un ragazzo disposto a jobbare a dei vecchi. Non si può nemmeno provare simpatia per un ragazzo che jobba anche ad una donna. Non è comunque il solo job a far provare ammirazione per l'ex NXT ma il modo con cui sono avvenuti questi job. Slater ha venduto bene tutti i match e tutte le mosse degli avversari, cedendo il passo con grande professionalità a questi grandi del passato. Non a caso tutte le leggende che hanno interagito con lui, hanno avuto solo parole di elogio (JBL ultimo in ordine di tempo). Onore al merito del One Man Band che, solo per questo, spero abbia delle buone possibilità per il futuro. Per il resto il segmento nostalgico è ben riuscito con il ritorno one night only di Lita e degli A.P.A. che hanno davvero reso memorabile il momento. Altra nota di colore. Lita, Trish Stratus e Stephanie McMahon: belli i tempi in cui le Divas della federazione avevano davvero talento e ti arrivavano anche a disputare un main event di Raw! Ancora oggi potrebbero reggere l'intera categoria facendo impallidire una qualsiasi delle Divas attuali della federazione. Tanta roba davvero.
TURN TO THE ROCK. Oltre quella di AJ come nuovo GM del roster di Raw, altre due sono le sorprese che abbiamo avuto nell'ultima puntata dello show del lunedì sera. La prima è rappresentata dall'annuncio del rientrante The Rock che ha dichiarato che sarà il number one contender per il WWE Championship alla Royal Rumble contro chiunque sarà il campione in quel momento. Non c'è che dire: se non sono a lungo termine, gli annunci di Rocky ormai non fanno più scalpore. L'anno scorso, nella puntata post-Wrestlemania, sfidò John Cena ad un match da disputarsi nella successiva edizione dello Showcase Of The Immortals. Quest'anno arriva questo nuovo annuncio a sei mesi dall'avvento del ppv che ha come evento principale la rissa a trenta uomini. Devo dire che la scelta mi ha incuriosito. Il People's Champion aveva promesso che avrebbe vinto il WWE Championship ancora una volta. Visti gli sviluppi di questa storyline difficile non pensare che il protagonista di G.I. Joe 2 non arrivi alla prossima edizione di Wrestlemania come campione. Alla vigilia della puntata numero 1000 ero convinto che avrebbe vinto proprio in New Jersey ma si poneva il problema del post visto che Dwayne difficilmente avrebbe la sua avventura a Stamford in maniera continuativa. Con questo nuovo risvolto il problema non si pone e Rock ha la possibilità di mantenere la sua promessa salvo poi perdere il titolo a Wrestlemania. Vincere il titolo contro chi? Perderlo contro chi? Alla prima domanda la risposta sembra piuttosto scontata. La puntata di Raw si è conclusa con il clamoroso turn heel di CM Punk. Il wrestler di Chicago, dopo un bel promo proprio con Rocky e Daniel Bryan, ha deciso di voltare le spalle a John Cena dopo l'attacco di Big Show ai danni del bostoniano, per poi rifilare una GTS al People's Champion accorso a respingere il gigante. Sorpresona non c'è che dire. Punk, al momento, era uno dei più over della federazione se non il più over. Michael Cole, al commento, ha parlato di un voltafaccia al WWE Universe quindi è da escludere un turn solo temporaneo. Scelta giusta o sbagliata? Io, personalmente, non sono molto contento del turn dello Straight Edge. Mi è sembrata la soluzione più di comodo, la più facile. Punk è bravo a fare di tutto ed il rischio di fallimento è minimo. Peccato che, anche in una puntata storica, non si sia osato di più. Inutile: la crociata per un turn heel di John Cena fallirà sempre! Dunque alla domanda: contro chi vincerà The Rock il titolo la risposta sembra ovvia: CM Punk. Alla domanda: contro chi perderà temo che la risposta sia altrettanto scontata. Credo proprio che il motto Once in a lifetime verrà bellamente dimenticato per riproporre un nuovo Cena vs The Rock con quest'ultimo che è debitore di un job al bostoniano. Certo sarebbe bello che Punk arrivasse insieme ai due a contendersi la cintura ma credo vivamente che dovrà ancora una volta cedere il passo a John e Dwayne. Purtroppo. Per il momento godiamoci ancora una volta uno Straight Edge pronto a sfornare pipebomb e regalarci nuovi grandi match. Chissà che anche a Stamford qualcuno non cambi idea.
Vorrei concludere usando questo mezzo a fini puramente personali. Vorrei rivolgere il mio saluto ad A-Bomb, Mist e soprattutto Marco De Santis che hanno lasciato lo staff del sito. Soprattutto quest'ultimo è stato un po' il mio mentore (dovete prendervela con lui se sono qui!). Anche il nostro sito, un po' come la WWE, perde pezzi importanti della sua storia. Come parte della new generation non posso che ringraziare tutti loro per tutto quello che hanno fatto e per averci aperto la strada. Con questa considerazione il sottoscritto di saluta e vi rimanda alla prossima edizione del WWE Planet!