WWE Planet #449

Ciao a tutte amiche ed amici di Tuttowrestling.com e benvenuti ad un nuovo numero del WWE Planet. La settimana appena passata si è aperta con la disputa di Survivor Series. È stato un ppv tutto sommato interessante, seppur non eccezionale. Un evento che ha rispettato, tutto sommato, le attese regalandoci dei buoni match ma che è stato inevitabilmente caratterizzato da tanti pro e contro.
PRO sicuramente è stato lo scontro per il titolo U.S. tra Dolph Ziggler e John Morrison: match veloce, ben combattuto da entrambi i contendenti. CONTRO è il fatto che questo match ha confermato che per lo Shaman Of Sexy è finita l'avventura in WWE. Un vero peccato. PRO l'intervento post match di Zack Ryder ed il boato che gli ha riservato il MSG. Assolutamente meritato proprio come il titolo U.S. che, prima o poi, riuscirà a vincere il ragazzo di Long Island. PRO è stata l'ottima manovra finale con il quale Beth Phoenix ha chiuso il match per il titolo femminile. CONTRO il match, fino a quel momento, è stato anonimo così come tutto il feud ed il periodo della categoria (Divas Of Doom a parte). Una Beth Phoenix in questa forma meriterebbe miglior sorte. PRO l'ottimo promo di The Rock, ma questa non è una novità. PRO il match tradizionale ad eliminazione del ppv è sempre una garanzia di spettacolo ed un ottimo modo per riempire una buona mezz'ora di show, soprattutto se al suo interno ci fai combattere gente di valore. PRO anche la vittoria di Wade Barrett e, a sorpresa, Cody Rhodes che confermano di essere assolutamente stimati e considerati per l'immediato futuro del roster di Smackdown e della federazione intera. CONTRO in primis l'infortunio a Sin Cara: l'avventura in WWE, per lui, pare davvero maledetta. In secondo luogo come contro segnalerei la brutta eliminazione di Sheamus con una squalifica discutibile oltre che evitabile. C'erano mille altri modi per preservare l'irlandese. Si può anche uscire relativamente senza danni anche subendo una sconfitta (come successo a Randy Orton del resto). PRO Big Show ha provato che anche i giganti possono volare regalando una delle emozioni più forti della serata. CONTRO il match tra Show e Mark Henry è stato inferiore ai precedenti ed il finale è rivedibile (sono sempre contrario ai finali per squalifica in ppv), solo parzialmente riscattato dal post-match. PRO la vittoria di CM Punk, protagonista indiscusso del 2011, che trionfa al MSG in un ottimo match. CONTRO tutto da rifare con Alberto Del Rio ed il suo personaggio: anche il suo secondo regno finisce senza gloria. CONTRO il main event non è stato eccezionale: dal tag team match ci si aspettava di più. PRO The Rock è parso in gran forma e, come detto anche da Erik nello Stamford Report, fa ben sperare in vista di Wrestlemania e della sfida contro John Cena. Il che è un gran bene visto che finora l'interazione verbale tra i due è stata eccezionale. In definitiva, comunque, lo show è ruotato intorno alla presenza di The Rock con pochissimi altri spunti importanti (forse solo la vittoria di Punk può essere minimamente considerata all'altezza). Il resto sufficiente e questo è un male perché da uno dei Big Four ci si aspetterebbe di più.
Il giorno dopo c'è stata la puntata di Monday Night Raw. Classica puntata post-ppv oserei dire. Come sempre CM Punk una certezza sia al microfono che sul ring (anche grazie ad un Dolph Ziggler in stato di grazia). C'è stato l'avvio della rivalità tra Cody Rhodes e Booker T con una domanda che mi assilla: ma davvero non c'era altro avversario per il campione Intercontinentale? Per carità Booker T ha una storia incredibile nel business e, tutto sommato, un buono stato di forma considerato il fatto che è un wrestler ritirato. Però secondo me l'ex Dashing sarà un tantino sprecato in questo genere di rivalità. Prosegue, inoltre, il feud tra Wade Barrett e Randy Orton anche se si tratta, almeno per il momento, di una rivalità per la gloria e che potrebbe rimanere un po' fine a se stessa. Se ci fosse il titolo mondiale in palio sarebbe tutt'altra cosa insomma. Tutto è andato secondo i programmi dunque, fino al finale. Promo di John Cena interrotto da The Miz ed R-Truth. Il bostoniano mette un po' di zizzania tra i due che, alla fine, splittano con l'Awesome One che colpisce l'ex partner con la Skull Crushing Finale sulla rampa. Inaspettato, indubbiamente. Tutti a porsi delle domande, tutti a chiedersi come mai questa decisione tanto avventata, almeno stando a quanto avevamo visto fino a poco prima, da parte della federazione. Qui torna prepotentemente una delle massime che preferisco parlando di WWE ovvero la federazione non fa mai niente per niente, un leit motif che ho riproposto più volte nei vari numeri del Planet.
La motivazione a questo split ci è arrivata qualche ora dopo la messa in onda della puntata di Raw con il comunicato, da parte della federazione, che annunciava la sospensione di R-Truth per aver fallito un controllo del Wellness Program. A quanto pare il buon Ron Killings è stato il partner di fumata di Evan Bourne, a sua volta sospeso un paio di settimane fa. Prima considerazione: bella mossa da parte di Truth perché chiunque, arrivato nella zona main event, commetterebbe una stupidaggine del genere. Spero si noti l'ironia. Seconda considerazione: perché la WWE non ha sospeso l'ex rapper insieme a Bourne qualche settimana fa? Difficile saperlo ma penso più che altro che la federazione, con già in programma il match tra gli Awesome Truth e la coppia The Rock/Cena, non abbia voluto cambiare i suoi piani ed inserire in fretta e furia un nuovo partner al fianco di Mizanin. Poi ovviamente la sconfitta patita a Survivor Series ha creato da se la situazione ideale per lo split e per il segmento che porterà Truth fuori dalle scene per i canonici trenta giorni. Al suo ritorno, si vocifera di un passaggio tra i face. Come avete letto dalle nostre news il progetto è quello di avere un nuovo face di livello a fianco di John Cena e CM Punk. Secondo il mio modesto parere un ritorno “tra i buoni” significa per Truth un ritorno anche nel mid-carding come successo prima del suo split con John Morrison ed il passaggio tra gli heel. Non credo che la sola idea dei Little Jimmy, seppur portata dall'altra parte della barricata, possa aiutare l'ex U.S. Champion a riemergere da quelle sabbie mobili che lo hanno sempre trattenuto nel suo primo periodo da face in WWE. In tutto questo, però, c'è un lato positivo ovvero che The Miz si libera dall'impiccio di dover stare in coppia e potrà tornare da solo. D'altronde, anche in coppia, il buon Mike aveva dimostrato di tenere tranquillamente testa a The Rock e John Cena.
Il che ci porta alla notizia avuta all'inizio della puntata di Raw con John Laurinaitis che ha annunciato, per la prossima settimana, il rematch tra CM Punk ed Alberto Del Rio. Cosa centra tutto questo con The Miz? Penso proprio che la federazione abbia anticipato quello che sarebbe stato il match di TLC per permettere poi un altro tipo di match per quella occasione. Infatti, pensandoci bene, al momento The Miz e John Cena sarebbero fuori da qualsiasi feud in vista del prossimo evento a pagamento. Perché dunque non inserirli insieme al messicano e Punk per un bel match a quattro? Sarebbe un bel modo di chiudere l'annata dei ppv, magari proprio con un bel TLC Match. In seconda battuta, ma non lo vedo bene, ci sarebbe anche la possibilità di un number one contender match ma credo sia limitante sia per lo stesso Mizanin che, soprattutto, per Cena. Le prossime puntate diranno se le mie impressioni sono giuste o meno.
Si è passati poi a Smackdown con una nuova, buonissima, puntata dello show del venerdì sera. Come al solito ottimi match farciti da un episodio assolutamente rilevante e degno di nota. Daniel Bryan ha incassato la sua valigetta diventando nuovo campione del mondo. Ma solo per un minuto visto che poi è intervenuto Teddy Long a dire che il match contro Mark Henry non era regolare e che quindi tutto tornava come prima. Sono rimasto un tantino perplesso dalla cosa. La regola del Money In The Bank dice che si può sfruttare il contratto in qualsiasi momento di qui ad un anno. La scusa che la federazione ha usato è stata quella che Henry non fosse abilitato a combattere causa infortunio. Peccato che storicamente la valigetta è stata sfruttata in occasioni di questo tipo, è nella natura del contratto stesso. È anche vero che una vittoria come quella di Punk non è mai successa, con l'avversario già steso e pronto per essere schienato però se è qualsiasi momento direi che è un dettaglio irrilevante. Comunque come al solito la WWE non brilla in lucidità. In ogni caso cerchiamo di prendere ciò che è buono in tutta questa faccenda. Rubo le parole che GP ha usato su Facebook nella fanpage del GPO: e se fosse stata una prova per vedere la reazione del pubblico alla vittoria del titolo di Daniel Bryan? In tal caso direi prova ABBONDANTEMENTE superata. Impossibile non concordare con il sempre perspicace Giovanni. Secondo me la WWE ha davvero voluto testare il pubblico e devo ammettere che il risultato è stato sorprendente (non credo ci siano state alterazioni da parte della WWE in fase di montaggio) considerato 1) il trattamento di secondo piano ricevuto da Bryan finora e 2) il fatto che The American Dragon non abbia rispettato la promessa di incassare la valigetta a Wrestlemania. A quanto pare al WWE Universe poco importa quest'ultima situazione. Evidentemente prevale più la voglia del pubblico di vedere sul tetto del mondo uno dei migliori interpreti di questa disciplina, almeno a livello lottato.
Per Bryan, comunque, a questo punto credo che l'appuntamento con il titolo sia solo rimandato. Sicuramente la vittoria non avverrà questo martedì nella speciale puntata live di Smackdown. Il buon Daniel ha conquistato il diritto di affrontare Henry in un match titolato (Steel Cage Match per la precisione) dopo aver vinto un incontro a quattro con anche Randy Orton, Wade Barrett e Cody Rhodes. Una vittoria che, più che per il premio in se, è importante per Bryan per ciò che rappresenta. The American Dragon ha bisogno di questi successi per essere pronto a vincere la cintura in futuro. Un futuro più o meno lontano perché quello più vicino ci dice che dovrebbe esserci la terza ed ultima (stavolta davvero) sfida titolata tra Big Show e Mark Herny a TLC (molto probabilmente un Chairs Match). Show è già sicuro di affrontare il campione al prossimo ppv e non vedo quale motivo ci sarebbe per non riproporre la sfida tra i due titani durante l'ultimo evento a pagamento dell'anno. D'altronde sarà una sfida senza squalifiche il che potrebbe anche regalarci un match di ottimo livello che confermerebbe i precedenti di Money In The Bank e Vengeance e riscatterebbe il precedente meno buono di Survivor Series. D'altronde se i giganti possono volare, chissà cosa possono fare armati di una sedia.
Buon week-end a tutti. Alla prossima.