WWE Planet #445

Ciao a tutte lettrici e lettori di Tuttowrestling.com e benvenuti ad un nuovo numero del WWE Planet. Siamo nella settimana che segue l'ultima fatica in ppv della federazione di Stamford: Vengeance. Dico la verità: questo evento è stato molto meglio di quanto mi aspettassi. Niente di spettacolare, per carità, ma nemmeno da buttare via come pensavo alla vigilia. Praticamente questo show è divisibile in due tronconi, come anche detto da Erik nel suo Stamford Report. Il primo troncone mediocre con match sufficienti per la gran parte con qualche eccezione in positivo e negativo (in quest'ultimo caso mi riferisco al tag team match che ha visto coinvolti Triple H, CM Punk e gli Awesome Truth). Poi c'è stato il secondo troncone, quello dei due main event che, vuoi anche la situazione che si è creata, con il ring collassato dopo il Superplex di Mark Henry a Big Show, ha reso l'ultima parte dell'evento davvero godibile e da ricordare.
Proprio i protagonisti degli ultimi due match sono quelli che escono meglio da questo ppv. I due contendenti al titolo di Smackdown regalano un match ricco di emozioni ed equilibrato: non un capolavoro della tecnica (sarebbe una pretesa troppo alta) ma sicuramente dal coinvolgimento emotivo molto elevato. Il crollo del ring è stata la classica ciliegina sulla torta ed il pubblico ha risposto alla grande al segmento. Non fatico a dire che questo scontro, pur terminato in no-contest, è stato uno dei migliori match disputati da entrambi i contendenti nella loro carriera. Addirittura migliore è il bilancio finale di Alberto Del Rio e John Cena secondo me. I due sono stati protagonisti di un match anomalo (combattere in un ring collassato non è stato per nulla facile) ma sicuramente di grande impatto per gli spettatori nell'arena e davanti alla tv. Il campione e lo sfidante si sono presi dei bump mica da ridere ed hanno regalato una contesa, alla fine dei conti, decisamente spettacolare, uno dei migliori match di quest'annata WWE. Importantissima la vittoria del messicano. Certo, l'aiuto di The Miz ed R-Truth è stato decisivo, ma era ampiamente pronosticabile il fatto che la federazione avrebbe usato un qualche genere di sotterfugio per far perdere Cena. Dunque prendiamo questa vittoria di Alberto per quel che rappresenta e non per il modo in cui questa è arrivata, fermo restando che la prestazione di Del Rio è stata davvero sopra le righe. Ne esce bene anche Cena che, lo si può criticare, è sempre protagonista di match davvero di altissimo livello e, soprattutto con avversari di un certo spessore tecnico, si esalta e regala prestazioni importanti. Lo dirò fino allo sfinimento.
Vengeance ha visto, inoltre, anche il ritorno di Kevin Nash che ha interferito (novità delle novità) nel match di coppia HHH/Punk vs Awesome Truth, sfavorendo ovviamente l'ex amico Triple H. Onestamente sono rimasto e continuo a rimanere molto perplesso delle comparsate di Nash durante i ppv. Quello che mi chiedo è: se Nash non può partecipare con costanza agli show, cosa lo si inserisce a fare in una storyline così importante? È davvero necessaria la sua presenza? Direi proprio di no basti guardare l'ottimo impatto che hanno avuto wrestler abili ed arruolabili come gli stessi Miz ed R-Truth nel feud. Mi infastidisce il fatto che Kevin compaia in ppv poi sparisce durante gli show per poi ricomparire nel ppv successivo. Contenti in WWE comunque Dunque, prima o poi, ci sarà la resa dei conti tra i due. Non a Survivor Series a quanto pare visto che, per esigenze di storyline dopo i fatti di Raw, Triple H si è infortunato per sei settimane e quindi sarà impossibilitato a partecipare allo show del MSG. Da un lato non posso non essere contento della cosa, dall'altro vorrei liberarmi al più presto della presenza dell'ex Diesel anche se, purtroppo, ho i miei dubbi. Con tutto il rispetto per la storia di Nash, gradirei vedere altro in questo periodo. Mi aspettavo che i due sarebbero stati coinvolti in un match di eliminazione classico delle Series però forse in federazione hanno deciso di non accelerare troppo una eventuale rivalità tra Triple H e John Laurinaitis. Anche se questo striderebbe con l'atteggiamento della WWE verso le storyline principali degli ultimi tempi (la citazione all'addio con immediato ritorno di CM Punk è inevitabile).
Da Raw arrivano anche altre due notizie che riguardano Survivor Series. La prima riguarda il titolo mondiale e mi sembra anche un risvolto logico vista la temporanea uscita di scena dalla zona titolata di John Cena (di cui parlerò tra poco). Alberto Del Rio, a meno di risvolti imprevisti del rapporto tra John Laurinaitis e CM Punk, affronterà proprio il wrestler di Chicago in quel di New York. Scelta praticamente obbligata ma non per questo priva di fondamento o di interesse. Punk è ormai un face a tutti gli effetti e, visto il modo in cui ha perso il titolo contro il messicano, il match uno contro uno tra i due era inevitabile. Dicevo di un Punk face a tutti gli effetti. La mia impressione è che la vena rivoluzionaria dello Straight Edge stia un po' vacillando. Saranno i benefit che ha ottenuto negli ultimi tempi (e che danno la parvenza di averlo un tantino imborghesito), saranno i suoi promo un po' più soft degli ultimi tempi (anche se non ci è andato leggerissimo con Laurinaitis nell'ultima puntata) però sembra che CM si stia un po' adagiando l'ho un tantino percepita ed anche il pubblico, ultimamente un po' meno caloroso del solito nei suoi confronti. Forse è solo una mia impressione eh Comunque questo feud tra il messicano e Punk promette bene sia a livello di storyline sia per quel che riguarda l'aspetto lottato. Insomma, lo spettacolo non mancherà ed il feud ha le potenzialità per durare da qui fino alla fine dell'anno quando, presumibilmente, lo Straight Edge riconquisterà la corona.
L'altra novità riguarda un tag team match che ci sarà a Survivor Series. The Miz ed R-Truth, dopo aver superato la coppia CM Punk/HHH, se la dovrà vedere con la coppia composta da John Cena e The Rock. La notizia è, tutto sommato, una sorpresa. Non tanto per la presenza di Rocky, annunciata e strannunciata nelle scorse settimane, né tanto meno per il fatto che affiancherà il bostoniano in quel del Madison. La sorpresa sta nel fatto che i due non saranno impegnati (per il momento) nel match ad eliminazione quanto in un semplice match di coppia. Mossa rischiosa, secondo me, anche perché io vedo in questa soluzione un piccolo suggerimento sul finale. Onestamente ho proprio l'impressione che quello che è a tutti gli effetti un Dream Team uscirà sconfitto da Survivor Series. Il perché è semplice: credo che la WWE abbia maggiormente a cuore la sorte del feud che porterà Rocky e Cena a Wrestlemania XXVIII piuttosto che questa rivalità temporanea con gli Awesome Truth. Secondo me uno dei due (fosse per me sceglierei John visto quanto successo nella scorsa WM) tradirà l'altro costando il match. Sarebbe una mossa straordinaria per lanciare Miz e Truth ed inoltre un perfetto viatico per il match del prossimo aprile. Soprattutto considerando che questa è una delle rare occasioni in cui i due si vedranno prima della Road to Wrestlemania. Tra l'altro, piccola parentesi, confesso che avevo pensato (mettendo il mio cervello in modalità Fantawrestling) che ci sarebbe stato un match ad eliminazione con da un lato Kevin Nash, The Miz, R-Truth, Alberto Del Rio e Christian e dall'altro uno squadrone composto da Triple H, CM Punk, John Cena, The Rock e Sheamus. Certo lì si creava un certo imbarazzo a livello di risultato finale (anche se un 5-0 per il Team HHH ci sarebbe stato tutto). Evidentemente si è preferita una strada più comoda e meno rischiosa o penalizzante per alcuni. Ripeto, era solo fantawrestling.
Passando a Smackdown abbiamo accennato all'ottimo match di Vengeance tra Mark Henry e Big Show. Contesa che si è chiusa in un no-contest dopo il crollo del ring. Onestamente ho trovato un po' insensato porre una questione sulla sorte del titolo mondiale nel corso dello show blu. Non c'è mica stato un finale controverso del tipo che tutti e due hanno eseguito lo schienamento o cose del genere. Il match è terminato senza un vincitore perché non si poteva continuare. Non vedo perché, per logica, si dovesse privare della cintura il buon Henry. Certo è stata un'esigenza di storyline però usare un po' il cervello di tanto in tanto non guasterebbe. In ogni caso mi sembra inevitabile un nuovo confronto tra i due giganti, nonostante quanto detto dal campione nell'ultima puntata di SD e devo ammettere di non vederne l'ora visti gli ottimi risultati finora ottenuti. Credo sia scontato che ci sarà anche una stipulazione speciale nel quale i due possano rendere ancora meglio di quanto fatto sinora.
Per quel che riguardano le altre storyline, a quanto pare continueranno le rivalità tra Randy Orton e Cody Rhodes e Christian e Sheamus. A questo punto sarebbe l'ideale se li si mettesse tutti insieme, con altri atleti, all'interno di un Survivor Series Elimination Match. Magari lo spettacolo non sarà uguale a quello del fantamatch di cui sopra ma sicuramente sarebbe un modo intelligente di impiegare tempo e uomini in questo contesto anche perché di uomini da inserire alla fine ce ne sono. Basti pensare ai Dolph Ziggler, Jack Swagger, Wade Barrett, Zack Ryder, Mason Ryan e compagnia cantante. A proposito del ragazzo Woo Woo Woo, non credo sia stata una buona mossa non fargli vincere il titolo degli Stati Uniti. Onestamente questo regno di Ziggler, per quel che vale la corona in questione ovviamente, non mi sta entusiasmando più di tanto e sicuramente il wrestler di Long Island, grazie al seguito ottenuto negli ultimi mesi, avrebbe reso la cintura molto più interessante. Mi sembra chiaro, comunque, che la federazione non veda di buon occhio il ragazzo, vuoi perché si è costruito una certa notorietà con i suoi soli mezzi, vuoi perché le caratteristiche fisiche e tecniche non rispondono agli standard graditi ai piani alti. Spero ci si possa ricredere perché secondo me Ryder è un patrimonio da preservare anche se, negli ultimi tempi, la WWE sta dando saggi di spreco di patrimoni davvero notevole (John Morrison docet ).
Chiudo con la triste notizia del licenziamento di Maryse. Una delle più belle Divas del roster, tecnicamente non era un fenomeno ma si è visto di peggio. Un peccato per lei soprattutto perché questo licenziamento arriva in seguito ad un infortunio della ragazza. Non proprio una mossa elegante della federazione. Comunque, alla fine, è solo una perdita per gli occhi, perché credo che la categoria femminile a livello tecnico di una come lei potrà fare tranquillamente a meno.
Con questa piccola nota sulla splendida Maryse, che salutiamo, il sottoscritto vi rimanda alla prossima settimana ma non prima di avervi posto un quesito giusto per chiudere con ironia: perché Justin Gabriel, sudafricano, aveva la maglietta degli All Blacks? Saranno contenti in patria