WWE Planet #429

Non c'è dubbio: il prossimo ppv Money In The Bank è uno degli eventi più attesi di questa annata targata WWE. Gli ingredienti ci sono tutti, specie dopo quanto successo la scorsa settimana con il pluricommentato promo di CM Punk e tutto ciò che ne è conseguito. Senza dimenticare i due Ladder Match che metteranno in palio una valigetta per roster, proprio come è successo per la prima volta lo scorso anno. Insomma, lo spettacolo non mancherà e la federazione ha fatto, molto onestamente, un ottimo lavoro per costruire al meglio questo ppv perché se da un lato i Ladder Match non hanno bisogno di molta fantasia per essere appetibili al pubblico (sia a livello di spettacolo sul ring, sia per i risvolti futuri dello stesso), il resto della card, come per gli altri non appartenenti alla categoria Big Four (ma se ne potrebbe discutere ), hanno bisogno di un gran lavoro per attirare l'attenzione e soprattutto gli acquisti dei fan. Non sempre con buoni risultati. Basti pensare alla buona costruzione del personaggio R-Truth vanificato poi dal pessimo finale del main event di Capitol Punishment.
Certe volte però, per cercare di fare le cose troppo bene, si rischia inevitabilmente di esagerare ed aggiungere anche dei particolari non necessari ad alcune storyline che in realtà non avrebbero bisogno di aggiunte di alcun tipo. Ovviamente il riferimento è al feud che riguarda il titolo WWE e che vede coinvolti il già citato CM Punk e John Cena. Questa settimana c'è stato un nuovo sviluppo alla già interessantissima vicenda che vedeva coinvolti i due e che ha visto la partecipazione anche di un terzo protagonista Vince McMahon. In pratica Cena, dopo essersi fatto paladino dei diritti civili in difesa del suo avversario sospeso, è riuscito a far riammettere lo stesso nel roster, a confermare il suo match titolato per Money In The Bank ma rischiando di fatto il licenziamento. Uno risvolto tanto sorprendente quanto inutile sia perché, come detto, completamente ininfluente alla riuscita del feud stesso sia perché, da fan navigati quali ritengo siano quelli che seguono il nostro sito e la gran parte di coloro che non solo seguono gli show, ma seguono anche le vicende extra ring via Internet, sanno che John Cena non verrebbe licenziato nemmeno per nessuna ragione al mondo.
Ora, non mi lancerò in qualche critica nei confronti del segmento che vede Cena paladino della libertà di parola. Il buon GP nella sua rubrica ha espresso chiaramente tutti i punti per cui questo segmento è semplicemente sbagliato e controproducente (e su cui non posso che essere d'accordo) per il bostoniano che in questo momento sembra tornato ai tempi di SuperCena in cui veniva sonoramente fischiato da tutti eccetto che da coloro che, per comodità, chiameremo Little Jimmy e le donne presenti sugli spalti. Una situazione che, come detto già la scorsa volta, è un male per l'attuale WWE Champion sul quale la federazione aveva fatto un lavoro straordinario per riportarlo ad essere amato anche da parte del pubblico non appartenente alle due categorie citate. Francamente discorsi come quello dell'ultima puntata di Raw lasciano perplessi in questo senso perché non fanno altro che aumentare quell'aspetto di supereroe che tanto ci fa storcere in naso. Va bene che la WWE si interessa relativamente dell'opinione della gente (per non dire per nulla), però non si può neanche far sempre finta che non ci sia il pubblico che fischia nelle arene o non si lamenta via Internet e di cui, tra l'altro, Punk si è fatto parzialmente portavoce nel suo discusso promo della scorsa settimanale.
Tornando a Money In The Bank, dunque, tenderei comunque ad escludere la possibilità che si verifichi il licenziamento di John Cena anche parlando di un'ipotesi solamente temporanea. La prima ragione è legata alla forma di come si è sviluppata questa storyline. In questo senso il punto chiave sta nella frase di Vince McMahon. Il WWE Chairman, infatti, non dice John Cena, se perdi, sei licenziato! bensì John Cena, se CM Punk esce da MITB con la cintura, sei licenziato. C'è una bella differenza soprattutto se il ppv in questione, poco prima del main event, vedrà la disputa di un match nel quale c'è una title shot da sfruttare IN QUALSIASI MOMENTO da qui ad un anno. La possibilità più gettonata circa il main event è dunque quella che Punk vince con John Cena venendo poi battuto dal vincitore del Ladder Match. In questo modo si evita sia che il wrestler di Chicago se ne vada con la cintura, sia che John Cena venga licenziato perché, di fatto lo stesso Punk il ppv non lo avrà concluso da campione. Questo è lo scenario più gettonato anche se ci sarebbe qualche altro dubbio.
Vedo molto remota la possibilità prospettata da qualcuno di voi con Punk che vince il titolo, riesce ad evitare l'assalto improvviso del vincitore della cintura ma poi si viene battuto da Alberto Del Rio che nel frattempo ha ottenuto, sempre a Raw, una title shot. Impensabile che la federazione voglia ridicolizzare in questo modo la valigetta anche perché al Ladder Match non partecipa mica Christian a cui si può riservare questo genere di trattamento! Scherzi a parte la vedo un ipotesi tutto sommato remota perché ne perderebbe il concetto stesso di Money In The Bank. Allora torniamo al scenario plausibile anche se, in questo caso, per logica dovrebbe anche vincere un face che avrebbe tutti gli interessi a salvare lo stesso Cena. Certo, questo è un discorso un po' complicato e logico (cosa che non sempre coincide con la volontà della federazione) ma, in linea teorica, che vantaggio ne avrebbe un heel dall'evitare il licenziamento a John? Certo, questo è un aspetto marginale rispetto ad un titolo che se ne andrebbe però, come ho già detto, sto parlando a livello puramente teorico. Anche perché se la teoria si trasformasse in pratica a vincere il match dovrebbe essere un face.
La seconda ragione per cui il licenziamento di Cena, anche solo temporaneo (spero di eviti la buffonata di qualche mese fa con quella ridicola storia di Juan Cena ), è abbastanza inverosimile è traducibile in una domanda: se Cena se ne va da Raw chi lo sostituisce come top face? Alex Riley, acerbo. Kofi Kingston, per carità. Big Show, potrebbe ma non avrebbe molto senso in questo momento. Randy Orton, è a Smackdown e farlo andar via dallo show blu significherebbe semplicemente trasferire il problema. Ad onor del vero uno ci sarebbe e si sposerebbe anche bene con la teoria del face che vince per salvare Cena. Pensate ad un altro dei wrestler al quale si può associare il discorso fatto da Punk la scorsa settimana: uno amato dalla gente (soprattutto dai bambini), sulle copertine dei giornali e sulle tazze per collezionisti, uno di quelli che viene sempre annunciato come attrazione principale ovviamente del roster di Raw. Chi vi viene in mente? Un altro indizio? Porta la maschera e tra l'altro rappresenterebbe la beffa totale per lo Straight Edge, visti i trascorsi Lo so che GP e molti altri adesso staranno saltando sulla sedia però Rey Mysterio potrebbe essere una soluzione di emergenza per la WWE e che ben si sposerebbe con la situazione in questione. Si tratterebbe, ovviamente, si una situazione transitoria fino all'avvento di Summerslam con Del Rio che incassa la sua shot chiudendo il cerchio. Non che faccio proclami per questo genere di soluzione anzi, Dio ce ne scampi. Però mai sottovalutare le menti di Stamford. Alla fine la storia dimostra come molto spesso le soluzioni più estreme sono quelle più utilizzate. Anche se questo tipo di storyline salverebbe comunque Cena quindi, di fatto, non porrebbe il problema. A meno che la WWE non abbia deciso davvero di fare riposare il bostoniano per un po' visti i suoi ben noti acciacchi.
Tutte ipotesi per il momento ma una cosa mi sembra certa tornando al ppv. Quest'anno il Money In The Bank di Raw sarà quello sfruttato subito mentre quello di Smackdown sarà quello che verrà portato avanti per un bel po' di tempo. Uno show blu che continua ad essere molto incerto. Christian ha ufficialmente ottenuto l'ennesima (probabilmente ultima) title shot con la clausola che se Orton sarà favorito dall'arbitro o otterrà il pin in maniera irregolare perderà il titolo. In pratica il modo per chiudere una volta per tutte la storyline con Christian facendo perdere quest'ultimo in maniera chiara, netta e senza più discussioni. Continua a sorprendere invece la bella gestione del personaggio Mark Henry da parte della federazione. Il World's Strongest Man si sta rivelando davvero convincente e si sta candidando seriamente ad essere il prossimo primo sfidante al titolo di The Viper. Oddio, non è che questo match mi faccia impazzire però queste sono le indicazioni che ricaviamo dalle ultime settimane. Nel frattempo il Silverback avrà modo di confermare il suo buon cammino nel match in ppv contro Big Show (altro prodigio delle tecnica in arrivo ). Se solo la WWE rivolgesse la stessa attenzione e riuscisse a rendere credibile anche gente con più talento del buon Mark sarebbe l'ideale e magari non dovremmo porci la domanda: se Cena se ne va (anche solo per poco), chi lo sostituisce?
Alla prossima, passo e chiudo!