WWE Planet #427

WWE Planet

Amiche ed amici di Tuttowrestling.com benvenuti ad un nuovo appuntamento con il WWE Planet. È stata una settimana molto intensa per il wrestling business quella appena trascorsa. Innanzitutto la nostra disciplina preferita è stata stravolta dal ritorno di GP e dal debutto del suo GPOrder! Scherzi a parte colgo l'occasione per fare l'in bocca al lupo al mio illustre predecessore per questa sua nuova avventura. Non che ne abbia bisogno certamente anche visto l'ottimo pezzo di questa settimana che, annuncio già in anticipo, citerò in alcune situazioni. Nel frattempo saluto il buon Giovanni e parto subito con quanto con questo numero.


Innanzitutto la settimana si è aperta con il ppv Capitol Punishment. Avevo profetizzato un evento deludente o comunque con buyrates bassi. Se questo secondo dato non ci è ancora dato saperlo, per quel che riguarda la prima considerazione direi che ci ho preso seppur non a pieno. L'evento in sé è stato tutto sommato godibile con match solidi, alcuni spettacolari, altri sufficienti ma comunque positivi se si considerano le aspettative della vigilia (leggi Ezekiel Jackson vs Wade Barrett). L'unica pecca riguarda il fatto che alcuni dei buoni match proposti (Punk vs Mysterio e quello per il titolo U.S.) erano totalmente sprovvisti di un feud il che ha reso le suddette contese un po' fine a sé stesse, almeno fino alla puntata si Raw successiva all'evento. Unica pecca dicevo. Senza considerare ovviamente il main event dello show. La prima citazione dal GPOrder riguarda, per l'appunto, il discutibile finale del match per il titolo WWE che ha visto coinvolti John Cena ed R-Truth. Un Little Jimmy è costato all'atleta afro-americano la sua opportunità titolata, dopo il solito match dominato da quest'ultimo e poi vinto dal bostoniano dopo che il suddetto Little Jimmy versava dell'acqua addosso a Truth. Non posso non concordare con GP sull'assurdità della vicenda e del segmento in questione. Poteva succedere una cosa del genere? Certo che poteva, ma non in ppv, non con il palio il principale titolo della federazione. Credo che lo stesso Cena esca ulteriormente penalizzato nella popolarità da questo episodio. Una popolarità che sembra tornata a qualche tempo fa quando il pubblico fischiava il WWE Champion per la sua alone da Superman. Pensare che la federazione aveva fatto un lavoro eccezionale per riportare (anche solo parzialmente) il leader della Cenation dalla parte del pubblico anche più critico…

A dirla tutta, dal punto di vista di R-Truth, quel finale idealmente ha anche un senso. Alla fine il nuovo personaggio di Truth che sta avendo una così larga fetta di consensi, è basato principalmente sul suo odio per i Little Jimmys e le Little Jennys. Quindi ci sta l'idea che sia un bambino a negare a Truth la gioia per la vittoria del titolo WWE. Però, ripeto, l'idea ci sta salvo poi constatare che questa idea sia completamente ridicola nel momento della sua realizzazione. La domanda che viene in mente è: il personaggio di R-Truth esce ridimensionato da questo episodio? Assolutamente no anzi, come già detto la versione heel di questo wrestler si fonda sull'odio verso i bambini e ciò che rappresentano. Si potrà continuare a lavorare parecchio su di lui e credo che nell'immediato futuro l'ex U.S. Champion si ritaglierà uno spazio importante all'interno del roster rosso. Certamente non nel main event. Ma d'altronde non credo che nessuno si aspettasse realmente di vedere l'ex rapper con il titolo in vita ad essere l'uomo immagine della WWE. Per carità.

Subito dopo il ppv c'è stata la puntata di Raw denominata “Power to the people”. In pratica un'altra sorta di ppv vista la durata ed anche il fatto che questa tipologia di show fino a qualche anno fa era proprio un evento a pagamento (Taboo Tuesday e Cyber Sunday). Anche in questo caso lo show è stato sostanzialmente molto interessante seppur con delle sbavature. Avrete tutti letto della notizia dei problemi tecnici che si sono verificati per quel che riguarda le votazioni accadute durante lo show. Errori che, per altro, erano già intuibili durante la diretta. Difficile credere che il pubblico preferisse Mason Ryan a Sin Cara in un match contro Evan Bourne. Anche se immagino la scena nel backstage mentre veniva rivelato che sarebbe stato il componente del New Nexus a vincere il sondaggio in questione: Triple H colto da triplo infarto, tipo Homer Simpson quando la figlia Lisa rifiuta un assegno milionario del Signor Burns, vedendo il suo pupillo, l'uomo che lui ha fortemente voluto nel roster della WWE, per giunta face, battuto nelle preferenze da uno grande, grosso, nemmeno tanto capace e per giunta heel. Immagino anche le grasse risate di Vince McMahon nel constatare che alla fine il pubblico la pensasse come lui circa la tipologia di wrestler da lanciare. Cosa che avrebbe avuto risvolti ancora più drammatici.

Fortunatamente è stato svelato l'arcano ed il problema tecnico che ha reso possibile uno scenario tanto apocalittico. Se davvero Ryan fosse stato preferito a Sin Cara si sarebbe trattata di una clamorosa bocciatura per il messicano, difficilmente giustificabile. Le cose, però, non sono andate così per fortuna anche perché il lottatore mascherato, pur non brillando al 100%, sta facendo del suo meglio per adattarsi allo stile di lotta consono per la federazione di Stamford. C'è stato poi un altro inconveniente per quel che riguarda le votazioni, fortunatamente meno decisivo: quello che riguardava il match tra Dolph Ziggler e Kofi Kingston. La votazione ci ha permesso si ammirare un ottimo 2 Out Of 3 Falls Match piuttosto che vedere un match classico ma con Vickie bandita da bordoring. In questo caso, diciamo che l'errore aveva portato a qualcosa di meglio visto il risultato a livello tecnico. Qualche perplessità a suscitato il finale della contesa con Ziggler squalificato nel terzo mini-match della serie e quindi, teoricamente, sconfitto 2-1. In molti hanno reclamato la vittoria del titolo di Kingston ma credo che la WWE veda questa evenienza come una sorta di pareggio quindi ecco spiegato il perché il buon Dolph (fortunatamente) sia rimasto campione degli Stati Uniti dopo la contesa. Comunque ho apprezzato che la WWE abbia ammesso l'errore anche se mi è sembrato più un modo per giustificare una situazione tanto assurda (Ryan preferito al pushatissimo ex Mistico) piuttosto che una reale voglia di scusarsi con il pubblico (tra l'altro vedremo la sfida tra Sin Cara ed Evan Bourne già lunedì a Raw). Chissà se avrebbero fatto lo stesso al contrario degli eventi. Ho i miei dubbi.

La puntata ci ha comunque regalato due novità. La prima, meno importante, è quella di Kelly Kelly come nuova campionessa femminile. Direi che è tutto sommato una buona notizia per la categoria o comunque un passo avanti rispetto a Brie Bella (con tutto il rispetto). Certo è bizzarro come questo regno arrivi non certo nel momento migliore della biondina almeno a livello squisitamente tecnico. La ragazza avrebbe meritato miglior sorte qualche anno fa quando i miglioramenti avuti sul ring sorpresero tutti tanto da nominarla come “Most Improved Wrestler” dell'anno 2008. Kelly Kelly attualmente non è certo il meglio della categoria ma anche in questo caso la WWE ha voluto premiare quella che, di fatto, è l'atleta più rappresentativa della federazione anche in situazioni extra-ring. Niente di più niente di meno. Certo la gravidanza di Kharma ha fatto un bel danno ai programmi della categoria femminile.

La seconda novità è CM Punk come nuovo primo sfidante al titolo WWE. Notizia che non può non farci piacere. Tra l'altro questo spot è stato guadagnato dopo un altro grandissimo match contro Alberto Del Rio e Rey Mysterio che seguiva quelli che avevano visto prevalere il ragazzo di Chicago su John Cena nella scorsa puntata di Raw, e lo stesso Mysterio a Capitol Punishment. Non possiamo non essere felici per questa soluzione anche se rimane un grosso punto interrogativo. Lo stesso Punk nel corso della puntata di Raw ha annunciato che il suo contratto con la WWE scadrà lo stesso giorno di Money In The Bank quando ci sarà il match per il titolo tra lui e Cena confermando quella che era la notizia che circolava già da un paio di mesi nell'ambiente. Il dubbio è, in questo caso: Punk ha rinnovato e la WWE vuole premiarlo per questo con il titolo oppure Punk non ha rinnovato e la federazione vuole concedergli un ultimo match titolato nella sua città natale Chicago (con conseguente job)? Chiaro che per gli appassionati la speranza sia quella di vedere lo Straight Edge ancora ben saldo nei programmi della federazione ma, più realisticamente, dubito che questo succederà e credo proprio che quello che vedremo a MITB sarà l'ultimo atto (per il momento) di CM Punk con la WWE. Ci sarebbe tra l'altro anche una terza alternativa ovvero quella di un Punk vincente nel match titolato ma che perde subito dopo il WWE Title per mano del vincitore della valigetta per quel che riguarda lo show rosso. Ipotesi già vista ma che scongiurerebbe la “minaccia” di vedere il wrestler di Chicago portare con sé la cintura. Staremo a vedere ma se la WWE voleva mantenere alta la tensione fino al prossimo ppv, ha centrato in pieno l'obiettivo.

La puntata di Smackdown ha regalato poco se non la definizione del quarto atto della sfida tra Christian e Randy Orton per Money In The Bank. Se il livello dei loro match è sempre lo stesso degli ultimi tempi, per quanto mi riguarda possono continuare a lottare fino alla fine dell'anno. A parte gli scherzi non so proprio se questa volta il canadese riuscirà a conquistare il titolo. Non vedo che senso avrebbe se poi, come credo, glielo si toglierebbe a Summerslam. Ho proprio l'impressione che il treno per Captain Charisma sia passato ormai.

Sempre per quel che riguarda Smackdown, proprio pochi minuti prima che concludessi di scrivere questo articolo, è giunta la notizia del licenziamento di Chavo Guerrero. Una notizia abbastanza imprevedibile visto che l'atleta di origini messicane era una colonna della federazione, uno di quei personaggi che, pur non essendo di prima fascia, era un onesto worker sempre pronto a “sacrificarsi” anche in storyline anche ridicole in certe circostanze (ricordiamo quanto successo con Hornswoggle). A quanto pare, è stato lo stesso Chavito a chiedere di essere rilasciato dalla federazione a causa del cattivo utilizzo del suo personaggio all'interno degli show della WWE. Evidentemente il nipote di Eddie ne ha avuto abbastanza di fare il jobber e non essere considerato se non per storyline, come detto poco fa, ridicole ed al limite del comedy. Ma non sarà troppo tardi? Come dargli torto comunque, soprattutto quando gente molto più incapace di lui ha ben altra considerazione dalla federazione. Un vero peccato ma non possiamo non augurare il meglio al buon Chavo.

Alla prossima. Passo e chiudo.

Scritto da Adriano Paduano
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