WWE Planet #424

WWE Planet

Altra settimana piuttosto avara di notizie quella che è appena trascorsa per la WWE. Gli show settimanali hanno proseguito senza intoppi le loro principali storyline anche se, a due settimane da Capitol Punishment, solo un match è stato annunciato. L'impressione è che la federazione stia passando le ultime settimane a mischiare continuamente le carte e le principali rivalità in corso. In ogni caso le idee sembrano chiare ma è una chiarezza che onestamente non mi convince anche a causa delle circostanze poco fortunate che stanno accadendo in quel di Stamford in quest'ultimo periodo in tutti gli ambiti dei vari show.


Il main event di Raw per il prossimo ppv, salvo clamorosi risvolti dell'ultima ora vedrà John Cena opposto ad R-Truth. Quest'ultimo continua il suo ottimo lavoro da heel e, in linea di massima, si sta meritando la sua chance titolata anche se l'impressione che sia lì un po' per caso rimane molto ben salda nella mia opinione generale. Penso a John Morrison ovviamente perché, senza il suo infortunio, molto probabilmente oggi l'ex rapper sarebbe impegnato ancora in un feud contro lo Shaman Of Sexy in quello che sarebbe stato un feud molto più alla sua portata. Vedere uno come Truth in zona main event oggi non mi convince granché. Certo, c'è stata la vittoria netta contro Mysterio, ma senza uno straccio di feud (sempre a causa del periodo di riposo forzato per l'ex ECW Champion) cosa di cui secondo me Truth avrebbe bisogno per legittimare lo status nel quale si ritrova al momento, e tale da renderlo convincente come sfidante al principale titolo della federazione. Senza contare, e qui mi sembra ovvio sottolinearlo, che lo stesso Truth difficilmente (o quasi sicuramente no) ha serie possibilità di conquistare il WWE Championship, soprattutto quando questi è detenuto da un John Cena tornato ultimamente nella versione Superman che tanto ce lo aveva fatto mal sopportare qualche tempo fa. Diciamo che, nonostante l'ottimo lavoro che la federazione sta facendo con il l'ex U.S. Champion (che tra l'altro rischia anche di essere compromesso proprio dal confonto con il bostoniano), gli avversari che possono far scommettere contro Cena sono ben altri.

In questo momento, in maniera piuttosto evidente, si notano gli effetti di una Draft Lottery tutto sommato improvvisa. La federazione si ritrova con un Raw senza heel convincenti da porre contro il bostoniano una volta terminato il feud contro The Miz (che non si poteva certo protrarre in eterno). Un po' il problema che si ritrovava prima della sessione di scambi Smackdown e che ha ampiamente risolto trovandosi, in questo momento, in una situazione addirittura di sovrabbondanza. Non mi stupirei se la federazione fosse seriamente pentita di aver fatto alcune scelte. Perché è chiaro che spostando subito a Raw un Alberto Del Rio, per esempio, non potevi certo bruciarlo immediatamente mandandolo contro Cena. Inevitabile un primo periodo di “ambientamento” in un feud importante ma inferiore a quello che sarebbe stato con il titolo in palio. Giusta gestione a mio avviso ma che sarebbe stata diversa con il Draft in questo periodo come si era preventivato prima del ritiro di Edge. Fosse stato il Draft a giugno o a ridosso di luglio, il periodo di ambientamento di Del Rio sarebbe durato solo un mese o anche meno, per poi sfruttarlo come sfidante a Summerslam, con discrete probabilità di vittoria. Di fatto, attualmente, Alberto è messo un po' in un lungo stand-by e la federazione ha dovuto trovare una soluzione di ripiego per il main eventing dei ppv “minori” rispetto allo stesso Summerslam.

Tra l'altro un nome buono per il main event nel breve periodo sarebbe stato quello di CM Punk che, peraltro, è in una situazione che sarebbe stata maggiormente favorevole alla federazione. Infatti, sembra ormai evidente che la WWE non sia riuscito a convincerlo a rinnovare il suo contratto. A questo punto, per chiudere bene il rapporto e comunque avere un feud di qualità superiore, si sarebbe potuto sfruttare lo stesso Punk contro Cena con il wrestler di Chicago privo di ambizioni di vittoria e quindi ideale per mantenere il bostoniano con il titolo in vita senza problemi fino al ppv più importante dell'estate. Chiaro che il fatto che la rivalità tra i due fosse già stata vista, e la necessità di smobilitare The Nexus abbia portato la federazione ad abbandonare questa pur vantaggiosa strada. Anche se, per il primo punto, qualcuno di voi potrebbe contestarmi il fatto che, per esempio, la federazione sta riproponendo la rivalità tra Kofi Kingston e Dolph Ziggler per il titolo degli Stati Uniti e, sempre se non fosse stato per l'infortunio di Morrison, era in corsa per riproporre anche quello tra Mysterio e Del Rio. In realtà questa è un'ulteriore conferma del periodo di ispirazione non proprio brillante della WWE in questo periodo pre-Summerslam.

Sempre riguardo agli effetti del Draft rimane tutt'ora incomprensibile il motivo per cui Alex Riley è passato a Smackdown. Se l'idea era quella di far feudare The Miz contro di lui dopo la rivalità contro John Cena, che senso ha avuto spostare l'ex NXT nello show blu dove ha fatto solo una presenza di pochi secondi? Davvero un mistero, anche questo secondo me dettato dalla confusione che regna nelle menti dei booker attualmente nella federazione che, se non altro, stanno rendendo questa rivalità estremamente interessante e Riley clamorosamente over con il pubblico (anche se questo avviene più per l'avversione a The Miz che non per un reale supporto al, comunque interessantissimo, Alex). Non è un caso che adesso pare che Alex sia tornato ufficialmente nel roster rosso nelle ultime ore. La WWE ha riparato all'errore, ma perché compiere errori evitabili?

A proposito di Smackdown sembra finalmente arrivato il momento del turn di Christian dopo quanto successo nel post-main event dello show blu. Inevitabile ed era ora che la federazione facesse questo passo. Ora c'è grande curiosità da parte mia su come la WWE intende gestire Captain Charima nel corso della sua rivalità contro Randy Orton che, se fatta come si deve, potrebbe anche candidarsi a rivalità dell'anno sia perché a livello qualitativo i loro match stanno convincendo a dir poco, sia perché in due sono in grado di mettere in piedi un feud con i fiocchi. In questo momento Sheamus mi sembra più un'aggiunta di lusso alla storyline più che un reale contendente al titolo mondiale (anche se a Capitol Punishment è possibile un Triple Threat Match).

Tornando a Raw, la scorsa settimana ci chiedevamo come la federazione avrebbe gestito il “caso-Kharma”. Ebbene la scelta è ricaduta sulla soluzione più sensata che si potesse trovare: dire la verità. Uscire completamente dalla keyfabe. D'altronde non vedo cosa si sarebbe potuta inventare i meglio la federazione per giustificare l'uscita di scena di un anno di una persona che finora, di fatto, non aveva mai combattuto. Fu così che alla fine si è deciso di mandare sul ring non Kharma ma Kia Stevens, la donna che interpreta questo personaggio. Scelta rara da parte della WWE ma saggia ed apprezzata dal pubblico. Buono anche la chiusura del promo con l'intervento delle Bella Twins, rientrando a pieno nella keyfabe, giusto per far capire che tra un anno Kharma tornerà e ricomincerà dal punto in cui ha interrotto con le due gemelle (che, a meno di stravolgimenti clamorosi, si sono guadagnate un altro anno di contratto). In questo caso un applauso alla federazione non lo toglie nessuno, e congratulazioni ancora all'ex Awesome Kong per la sua attesa sperando di rivederla tra un anno più in forma e forte di prima.

Chiudo ricordando l'appuntamento di questa settimana con la WWE che tornerà in Italia per due tappe del suo tour estivo a Torino e Firenze. Come sempre la federazione mantiene un filo diretto con il nostro paese (soprattutto dopo il successo dell'ultimo tour di Raw). A proposito di belle iniziative volevo anche accogliere con entusiasmo la notizia apparsa qualche giorno fa sul nostro sito riguardo ad una iniziativa che la stessa federazione ha organizzato con la Scuole delle Arti di Monza e che serve sostanzialmente a sensibilizzare e far comprendere ai ragazzi i meccanismi del wrestling. Un'iniziativa lodevole e che spero abbia un buon successo e possa ripetersi anche in altre occasioni. Tra l'altro sarebbe un'iniziativa utile anche per gli adulti che molto spesso hanno di questo sport-spettacolo una brutta impressione pur non conoscendone dinamiche e fascino. Lungi da me riproporre le solite polemiche con giornali ed associazioni varie, ma se iniziative come queste possono essere utili ad avere una migliore concezione del wrestling nel nostro paese allora spero proprio che questo evento venga seguito con attenzione anche da coloro che criticano il wrestling o che ne parlano solo per segnalare decessi o episodi spiacevoli. Passo e chiudo.

Scritto da Adriano Paduano
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