WWE Planet #381

WWE Planet

“It was you Kane!”
Una sola frase, neanche troppo lunga o complessa, a chiarire forse definitivamente ciò che si immaginava ormai da diverso tempo, ovvero che l'assalitore misterioso di Undertaker al 99% è proprio colui autoincaricatosi di scovarlo, ovvero il fratello Kane. Come Mysterio lo abbia saputo è un mistero che dubito nessun booker spiegherà mai, fatto sta che questo segreto che ci ha accompagnato per diverse settimane volge ormai al suo epilogo più naturale, ovvero un nuovo feud, a distanza di ben sei anni dall'ultimo, fra i due broche of destruction.


Peccato che per arrivare a tutto ciò ci siano un attimino due punticini aperti, che possono restare tanto disgiunti quanto legarsi perfettamente: Kane è il campione e come tale è chiamato ad una difesa titolata, mente Undertaker ancora non è pronto a lottare ed a Summerslam potrà al più interferire o apparire in qualche modo. Chiaro come i due elementi possano fondersi in uno solo, con il becchino pronto a rientrare sia a match in corso, ed in questo caso con ogni probabilità a rovinare la festa al fratello e costargli la cintura, oppure subito dopo l'incontro stesso, ed in questo caso le probabilità di una conferma di Kane salirebbero decisamente. Una sfumatura, dunque, che sfumatura non è, visto che dando per scontato il “se” sarà proprio il “quando” a determinare chi riuscirà ad uscire da Summerslam con la cintura attorno alla vita.
Non nascondo che preferirei vedere la cintura in palio in questa ennesima puntata di un feud che ha ormai la bellezza di dodici, dico dodici anni, e che ha comunque condizionato tutta la carriera di Kane nonché parte di quella ben più prestigiosa di Taker. Certezze in tal senso non ce ne sono, anzi l'indizio del poster di Night of Champions (che raffigura Mysterio con la cintura) non deve assolutamente essere preso sottogamba, e deve far capire che entrambe le eventualità hanno sia indizi che motivazioni, dunque possono essere scelte dalla federazione praticamente alla pari.

Se la cintura a Smackdown è un affare per due con al più l'ingerenza di un terzo, a Raw il discorso è ancora più intricato, visto che il già citato terzo non soltanto esiste, ma ha anche la possibilità di entrare nella contesa dalla porta principale, ed essere proprio lui ad uscirne vittorioso. Il riferimento è ovviamente a Sheamus, Randy Orton e The Miz, nei rispettivi ruoli di campione, sfidante designato e detentore del money in the bank. Una rivalità a tre forse offuscata dal parallelo duello fra Team WWE e Nexus, ma non per questo meno intrigante e – soprattutto – aperta ad ogni soluzione.

Non vi nascondo come qualsiasi epilogo non soltanto sia assolutamente plausibile, ma costringa la federazione ad operare scelte tutto sommato non facili. Non vedrei benissimo, ad esempio, una sconfitta di Sheamus, che bene sta facendo come campione e meriterebbe un regno di una certa consistenza. Peccato che il suo sfidante abbia fatto di recente un discreto pieno di occasioni mancate o addirittura sconfitte, e seppur tremendamente over con il pubblico, rischia di veder passare il suo periodo di massima popolarità senza un coronamento adeguato. Il paragone d'obbligo è con il Chris Jericho del 2000, acclamato come e più dei top face della federazione ma non adeguatamente valorizzato per questo, con titoli che sono arrivati dopo, in misura esigua e soprattutto tardi. Chiaro che il “caso” Orton è diverso, ma la possibilità di sprecare una occasione non è poi così remota da trascurare i possibili effetti negativi di una sconfitta a Summerslam.

Che dire, infine, di The Miz? Crescita esponenziale, uomo giusto a cui affidare la valigetta.. ma spedito a casa senza troppi complimenti con una RKO; insomma possibile campione o possibile candidato a primo detentore della valigetta incapace di sfruttarla.. niente mezze misure, consacrazione o distruzione agli stessi livelli del suo sacrificio, ehm volevo dire feud con John Cena. Certo non è detto che la sua occasione non possa arrivqre più in là.. ma essendo del tutto escluso dalla card è impossibile che a Summerslam non dica la sua nel match titolato.
Lo farà a incontro in corso? Lo farà subito dopo? Si limiterà a qualche sguardo di sfida nel postmatch? Difficile dirlo.. come dire la stessa incertezza citata per il match di Smackdown ma con in più la necessità di tenere in conto anche un terzo nome come WWE Champion al termine di Summerslam.

Insomma sarà particolarmente difficile pronosticare i risultati di questa edizione di Summerslam. Non sarà una fatica che farò da solo, visto che come da tradizione pluriennale la prossima edizione del Planet ospiterà i pronostici del sottoscritto, di un ospite tra lo staff del sito e di uno dei lettori che vorranno provare a dire da loro. Il meccanismo lo sapete, potete scrivere i vostri pronostici a gpantalone@tuttowrestling.com indicando almeno nome e città di provenienza, e se proprio volete far fare solo al sottoscritto la figura dell'ignorante suggerisco anche un minimo di attenzione alla lingua volgare che Dante ci ha propinato qualche secolo fa.

Per due match titolati decisamente incerti la prossima puntata di Raw dovrebbe risparmiarci quantomeno di indovinare quanti e quali saranno i componenti del team WWE ad affrontare i sette dei Nexus. Al momento siamo infatti a cinque contro sette, dopo le defezioni di Edge e Chris Jericho. Com'era giusto e logico la WWE ha infatti rinunciato a marette ridicole come R-Truth e John Morrison, affidando alle espertissime mani dei due canadesi il compito di creare dissapori e divisioni nel team. Detto fatto.. applausi a Edge, fantastico e francamente vincitore 100 a 1 in una ipotetica sfida al microfono con l'evanescente R-Truth (ed è strano, visto che dovrebbe essere uno dei suoi punti forti), e doppia razione di applausi ad un magistrale Chris Jericho, grandissimo dalla sua risata al fianco di Cena subito dopo l'I quit di Edge fino all'epilogo del match con lo stesso Cena. Più passa il tempo più mi convinco che il suo sia il nome più indicato al ruolo di atleta più sottovalutato della storia del wrestling, in ogni caso godiamocelo finche c'è visto che i suoi interessi musicali potrebbero sottrarcelo al wrestling un'altra volta.

Dubito in ogni caso fortemente che i due abbiano davvero chiuso ogni legame con il Team Cena: con ogni probabilità durante il match già annunciato per lunedì e la presenza dei Nexus come lumberjacks creerà quella scintilla che ricompatterà il gruppo almeno fino a Summerslam, dove tensioni e egocentrismi torneranno prepotentemente in ballo, fino ad un epilogo che – ed è la terza volta che lo dico in un solo planet, da quanto non capitava? – si annuncia tutt'altro che facile da prevedere, con tutto vantaggio dello spettacolo.
Se nei vostri piani, dunque, c'è il classico falò di ferragosto, mai come quest'anno fra il bagno di mezzanotte e l'attesa dell'alba prendetevi tre ore di pausa, c'è un pay per view che merita abbondantemente di essere visto!

Scritto da Giovanni Pantalone
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