WWE Planet #304
La scorsa settimana avevo preannunciato che in questa edizione del WWE Planet mi sarei occupato della Legacy, e devo dire che sono stato abbastanza fortunato, dal momento che l'ultima puntata di Raw ha contribuito a rendere un po' piĆ¹ chiara la composizione della stable. Sette giorni fa, infatti, avevamo di fronte una situazione indecifrabile: un leader indiscusso (Randy Orton), un componente effettivo (Cody Rhodes), due potenziali componenti estromessi dal leader indiscusso (Manu e Sim Snuka), un potenziale componente di cui si erano perĆ² perse le tracce (Ted DiBiase jr.). In sostanza, la Legacy era al momento formata da soli due wrestler: un po' poco per parlare di stable. Ć bastata una puntata di Raw, tuttavia, per modificare radicalmente la situazione. Orton leader indiscusso era e leader indiscusso ĆØ rimasto, e al suo fianco c'ĆØ ancora Cody Rhodes. In piĆ¹, perĆ², abbiamo assistito anche al ritorno di Ted DiBiase jr., il quale, nonostante il calcione che Orton gli aveva rifilato tempo addietro, si ĆØ alleato con lo stesso Orton e si ĆØ riunito al suo compagno di tag team Cody Rhodes, attaccando Manu e Sim Snuka. Non solo, ma sempre nella stessa puntata di Raw, Randy Orton ĆØ uscito vincitore dal suo match con Kane (ormai calato definitivamente nel ruolo di jobber di lusso) grazie all'aiuto dell'arbitro: Scott Armstrong. Ebbene, si dĆ il caso che Scott Armstrong sia figlio di ĀBulletĀ Bob Armstrong, e che quindi anche lui possa essere definito Ādi seconda generazioneĀ. Orton, Rhodes, DiBiase, Armstrong: questa, dunque, potrebbe essere la formazione della Legacy. Il numero sarebbe giusto, e anche l'assortimento sarebbe buono: un wrestler nettamente piĆ¹ forte lanciato verso la conquista del World Title; due giovani promettenti in grado di ambire non solo alle cinture di Tag Team Champions, ma anche a quella di Campione Intercontinentale; un arbitro che, se rimarrĆ tale, potrĆ dare una sostanziale e decisivo aiuto.
Quanto alle prospettive della Legacy, credo siano decisamente buone. Ho letto che c'ĆØ anche chi, un po' troppo ottimisticamente, definisce la Legacy la stable potenzialmente piĆ¹ forte della storia della WWE. Al momento questa affermazione mi sembra un po' eccessiva, ma ciĆ² non toglie che la Legacy, se ben sfruttata, abbia tutte le possibilitĆ di lasciare un segno indelebile sulla federazione di Stamford. AffinchĆ© ciĆ² accada, perĆ², saranno necessarie due cose. In primo luogo, la Legacy dovrĆ vincere: una stable heel che non vince non ha senso. Randy Orton, dunque, dovrĆ a breve conquistare il World Title, meglio ancora se in seguito ad un successo alla Royal Rumble. Inoltre, anche Cody Rhodes e Ted Di Biase jr. dovranno appropriarsi di qualche alloro. Sarebbe auspicabile, addirittura, che in un determinato momento tutte e quattro le cinture siano nelle mani di Orton e soci. In secondo luogo ĆØ altrettanto importante che la WWE contrapponga la Legacy a dei face di livello. Purtroppo, da questo punto di vista, la situazione di Raw non ĆØ proprio il massimo. C'ĆØ Cena, ĆØ vero, ma poi? Batista ĆØ infortunato e Shawn Michaels ĆØ gioco forza costretto ad appoggiare JBL. Urge, pertanto, inventarsi qualcosa. Per un po' Orton vs. Cena va benissimo, ma poi bisognerĆ trovare qualcun altro, e allora, dato per scontato che Batista sarĆ probabilmente ancora fuori, o Shawn Michaels dovrĆ essersi liberato di JBL e dei suoi ricatti o bisognerĆ portare un face da SmackDown. In ogni caso, lo ripeto, le premesse sono molto buone, il che ĆØ incredibile: prima la storyline tra JBL e Shawn Michaels, ora la Legacy, che i booker della WWE abbiano ricominciato a partorire idee interessanti?
Cambiando discorso, va segnalato che, a sorpresa, William Regal ĆØ ancora Campione Intercontinentale. Nel match disputatosi nel corso dell'ultimo Raw, infatti, CM Punk si ĆØ fatto squalificare, il che ha permesso a Regal di mantenere la cintura. La mia impressione, comunque, ĆØ che la vittoria di CM Punk sia stata semplicemente posticipata, dal momento che i due wrestler si affronteranno nuovamente, e questa volta in un No-Disqualification Match, dal quale per Regal sarĆ molto difficile uscire vincitore.
Nel frattempo, un po' a sorpresa, ĆØ cambiato il campione ECW, con Jack Swagger che ha sconfitto il piĆ¹ quotato Matt Hardy. La ECW si conferma dunque un brand il cui scopo principale ĆØ quello di scoprire e lanciare nuovi prospetti. Jack Swagger campione WWE sarebbe improponibile (troppo inesperto), ma come campione ECW ci sta. Tra l'altro il personaggio ĆØ fortemente odioso, il che ĆØ un elemento positivo. Non resta che vederlo all'opera: se poi le cose andranno male, beh, si potrĆ sempre fare una rapida marcia indietro, senza che ciĆ² comporti alcun problema. Se le cose andranno bene, invece, ĆØ logico ipotizzare un suo rapido trasferimento in un roster piĆ¹ importante.
Da segnalare infine che MVP ha finalmente vinto un incontro (seppure grazie all'aiuto determinante di Triple H, il cui scontro con Big Show mi fa pensare che la WWE voglia proporre un feud tra i due, il che aumenta sensibilmente le possibilitĆ di vedere Orton vincitore alla Rumble) e che Jeff Hardy ĆØ uscito dall'arena in barella con il volto ustionato dai fuochi d'artificio: evento, quest'ultimo, del quale al momento ĆØ difficile prevedere le conseguenze.