Survivor Series ha rappresentato per la WWE una svolta: abbiamo iniziato ad assistere a questo PPV con Chris Jericho WWE World Champion e con Triple H WWE Champion, ed abbiamo spento il televisore con le due sopraccitate cinture alla vita, rispettivamente, di John Cena e di Edge (con quest'ultimo, tra l'altro, che non avrebbe dovuto neppure partecipare all'evento). Il risultato di questa svolta, lo anticipo subito, è a mio avviso estremamente positivo; le modalità attraverso la quale è stata attuata, invece, mi lasciano un po' più perplesso, specificatamente alla vittoria di Edge. Ma andiamo con ordine, e iniziamo dallo show che dovrebbero essere il principale, vale a dire Raw.
Il ritorno e la vittoria di John Cena rappresentano per la WWE una salutare boccata d'ossigeno. Chris Jericho da campione è stato sicuramente dignitoso, lo abbiamo scritto e riscritto, si è impegnato ed ha cercato di fare il massimo, ma Cena, va detto con franchezza, è un'altra cosa, se non altro per l'odio-amore che è in grado di suscitare nel pubblico; un odio-amore che si trasforma in aumento degli ascolti, come gli ultimi dati dimostrano incontrovertibilmente. Non mi importa, dunque, se Cena è diventato campione senza uno straccio di feud alle spalle, mi importa solo che Cena sia diventato campione. Tra l'altro, a differenza di quanto accaduto con Triple H ed Edge, qui di incoerente non c'è – per fortuna – assolutamente nulla. Adesso Cena, ad Armageddon, riaffronterà (e risconfiggerà) Chris Jericho. Poi verrà la Rumble, e poi… poi sarà il turno di Randy Orton, e di un feud che presumibilmente caratterizzerà gran parte del 2009. E con questo veniamo ad Orton.
Da Survivor Series Randy Orton è uscito benissimo. La RKO con la quale ha eliminato Batista è stata nettissima. La WWE continua a voler puntare su di lui, e a questo punto non è da escludere una sua vittoria alla prossima Royal Rumble. In ogni caso, come detto, prima o poi la sua strada si incrocerà con quella di Cena, e a quel punto sarà interessante vedere come il pubblico si schiererà nella contesa. Sì, perché se da un lato abbiamo un Cena-face che comunque viene fischiato, insultato ed odiato da una buona fetta di pubblico, dall'altra abbiamo un Orton-heel che invece è sempre più apprezzato, tifato, osannato e l'ovazione che è seguita alla sua RKO su Batista ne è la evidente conferma. A questo punto, però, mi auguro veramente che la WWE continui a mantenere il personaggio-Cena ed il personaggio-Orton così come sono adesso. Cercare di stravolgere Orton, e trasformarlo in un face solo perché alcuni lo tifano, sarebbe un colossale errore. Orton, da face, ha già fallito, e sono convinto che fallirebbe ancora. Alla gente Orton piace così com'è: sbruffone, antipatico, montato. Non è detto, dunque, che un suo comportarsi da face gli attirerebbe la simpatia ed il tifo della totalità degli appassionati. Meglio lasciarlo così, allora, e continuare a farlo comportare da heel. Se poi una parte del pubblico lo tiferà, poco male: abbiamo un face in parte odiato, potremo benissimo avere anche un heel mezzo amato. Lo scontro tra i due vedrà allora probabilmente le arene divise, e in questo periodo, visto il disinteresse ed i boring-boring che spesso accompagnano i match, non è una situazione da disprezzare, semmai da auspicare. La situazione del roster di Raw, dunque, è nettamente migliorata. È migliorata anche quella di SmackDown, seppur a costo di dare un ulteriore calcio alla credibilità del wrestling.
Come sono andate le cose lo sapete ormai tutti. Il main event di SmackDown avrebbe dovuto essere un triple threat match tra Triple H, Jeff Hardy e Vladimir Kozlov. Poi, però, Jeff Hardy è stato trovato privo di sensi in albergo, e così il triple threat match è stato trasformato in un singles match tra Triple H e Kozlov. Nel bel mezzo dell'incontro, però, la sempre più antipatica Vickie Guerrero ha pensato bene di ritrasformare il singles match in un triple threat match, aggiungendo Edge. Il quale Edge, più fresco e con i due rivali ormai stremati, ha schienato Triple H e ha riconquistato il WWE Title. Leggendola così, non ci sarebbe niente di strano. Anzi, tutti noi dovremmo essere felici, perché Edge è tornato, perché Triple H ha finalmente un avversario del suo livello, perché Kozlov per un po' sarà rilegato da qualche altra parte, comunque lontano da feud con in palio il titolo. Poi, però, uno guarda al passato, al recente passato, e si accorge che qualcosa non quadra, anzi che non quadra proprio nulla.
Si dà il caso, infatti, che Vickie ed Edge qualche mese fa avessero litigato violentemente, e che Vickie, per sbarazzarsi e vendicarsi del suo ex amore, lo avesse mandato addirittura contro Undertaker, in modo da liberarsi per sempre di lui. Compito che Undertaker aveva portato a termine con successo, tant'è che Edge era scomparso per qualche mese dal ring. Ora però Edge è tornato, e, come se nulla fosse, Vickie è ancora al suo fianco. La domanda, allora, nasce spontanea: perché Vickie è ancora al suo fianco? Perché durante Survivor Series ha favorito lui e non, chessò, Big Show, MVP, Shelton Benjamin o qualunque altro wrestler del roster di SmackDown? I soliti misteri della WWE. Al momento in cui scrivo non so ancora quale sarà la giustificazione che la WWE ci fornirà, né se una giustificazione ci sarà (spesso accade anche questo). Credo comunque che per ottenere questo risultato (il ritorno di Edge e la sua immediata conquista del WWE Title) altre strade ce ne sarebbero state. Ci sono booker pagati profumatamente per far questo: chiedere loro di rispettare la coerenza narrativa e non prendere tutti per scemi non penso sia chiedere troppo.