TW Risponde #757

Amiche ed amici di TuttoWrestling, bentornati ad una nuova edizione della rubrica più antica, letta ed amata del wrestling italiano! Purtroppo, per problemi personali, ho dovuto saltare diverse edizioni… mi scuso con tutti voi, ma, come vedete, “The Myth” è di nuovo qui!
Mentre siamo tutti in attesa di Elimination Chamber e che si definisca la card della prossima edizione di WrestleMania, diamoci dentro con la nostra consueta sessione di Q&A.
Ciao Myth! Sono Daniele, ti scrivo dall’Abruzzo e sono felice di aver visto le mie risposte pubblicate negli scorsi episodi, complimenti per la rubrica!
1)Ricordo che nel 2017/2018,durante la fase di push per Strowman, egli chiese una title shot al titolo di Lesnar, e la cosa fece infuriare Vince. Da quello che ho capito, leggendo anche le dichiarazioni di Foley, Vince non voleva che si usasse la dicitura Title shot, preferendo altro. Se non sbaglio ci fu un episodio simile per quanto riguarda l’espressione Title belt. Secondo te perché cose del genere non sono tollerate da Vince?
2)Il fatto che in WWE 2K22 tornerà la Gm mode, può significare che vedremo degli effettivi GM anche nel main roster? Perché ad oggi, Sonya e Pierce non sono ben definiti come ruoli, se non come generiche figure d’autorità.
Alla prossima 🙂
1.Vince ha una sua concezione di wrestling, cioè che il wrestling non è wrestling ma “sport entertainment”. Avrai forse notato che durante la Royal Rumble femminile Mickie James è stata presentata come Impact Women’s Champion e non Impact Wrestling Women’s Champions: Vince organizza show di wrestling ma non vuole che si riferisca a parole che richiamino il mondo del wrestling. I campioni di wrestling indossano cinture, ma per lui non sono cinture: solo “championship”. Il senso di tutto ciò, sfugge praticamente a tutti. A me pure.
2.Secondo me non c’entra nulla. Il gioco segue un suo canale, gli show televisivi un loro canale (e tra l’altro i videogiochi sono programmati con mesi di anticipo…). Quello che non si capisce è perché gli show della WWE abbiano general manager che in realtà non sono chiamati general manager. Il senso di tutto ciò, sfugge praticamente a tutti. A me pure.
Yo Myth! Sono Loris dalla provincia di Taranto e visto che solo tu puoi illuminarmi sui miei millemila dubbi sulla disciplina, ti scrivo ancora, naturalmente ringraziandoti sempre per aver la cortesia e la pazienza di rispondermi (più di qualche volta).
1.Qualche mese fa ho letto sull vostro sito l’editoriale del ‘Gorilla Position’ (se posso, complimenti davvero all’autore) e vorrei chiederti come mai a differenza delle altre discipline sportive, nel wrestling un atleta ‘esplode’ relativamente tardi;se non erro, il più giovane campione mondiale è Orton, che ha conquistato il titolo a 25 anni, età nella quale calciatori, cestisti e via discorrendo hanno già in bacheca qualche trofeo. Come mai c’è questa differenza, se così si può chiamare, rispetto agli altri sport?
2.Un’ultima domanda : quanto credi che cambierà (se cambierà) la gestione societaria della WWE dopo Vince McMahon? Ritieni che si continuerà con la linea dei ‘grandi nomi nei main event perché portano soldi’, o magari invece si potrà dare il giusto spazio ad atleti che purtroppo non lo hanno (o hanno avuto) proprio perché scavalcati da ‘figurine’ ?
Ti ringrazio sempre tanto per la tua gentilezza e per il tuo tempo
1.Semplicemente, perché il wrestling non è uno sport. Non è la capacità atletica che fa la differenza, ma l’esperienza. L’esperienza al microfono, l’esperienza nell’interagire con il pubblico, l’esperienza a prendere bump senza farsi (troppo) male. Ecco perché uno come Diamond Dallas Page è diventato una leggenda del ring nonostante abbia cominciato a lottare seriamente dopo i quarant’anni, ma dopo essere stato per tutta la vita uno “studente” del mondo del wrestling. Credo sia normale che per un wrestler la maturazione arrivi più tardi. Ci dovremmo stupire del contrario.
2.Io ritengo che i McMahon potrebbero presto monetizzare la loro proprietà della maggioranza delle quote della WWE e delle società collegate vendendo a qualche colosso dei media come Fox o Disney. Credo che questo possa avvenire anche a breve. A quel punto ogni tipo di previsione sul futuro degli show della WWE salterà, perché chiunque comprerà avrà un suo modo di interpretare l’investimento fatto.
Ciao Michele, sono Marco da Roma ed ho due domande per te:
1.Quando tornerà Asuka, andrà direttamente per il titolo mondiale?
2.Perchè la WWE ha lasciato andare via Kairi Sane? Io l’adoravo.
1.Asuka è talmente importante per una divisione femminile WWE ormai ridotta all’osso che non ho dubbi che tornerà nel main event nel momento esatto in cui tornerà nel main roster. E’ un’atleta ed un personaggio fenomenale ed il suo ruolo resterà di primissimo piano.
2.Kairi Sane ha voluto lasciare la WWE per tornare in Giappone e stare più vicina ai suoi cari. La WWE non l’avrebbe mai lasciata andare ed anzi, per un certo periodo, l’ha tenuta sotto contratto come ambasciatrice della compagnia di Stamford nella Terra del Sol Levane. Non credo che la rivedremo più nella WWE.
E’ arrivato ora il momento che tutti attendono ogni anno… l’assegnazione dei quattro prestigiosissimi premi il What Am I Doing Here Award ed il Pick the Pippa Award!
Ricordiamo che il primo premio va a chi si trovi tra gli ultimi quattro wrestler rimasti sul ring nel Royal Rumble match senza avere la benché minima possibilità di vittoria al punto da dirsi da solo “ma cosa ci faccio qui?”. Il secondo premio è dedicato al wrestler che resta meno ring sul quadrato.
Per la Rumble maschile, il WAIDH viene assegnato al penultimo eliminato, Shane McMahon, che, ovviamente nessuno ha mai pensato avesse la benchè minima chance di vincere il match. Sappiamo che Shane non avrebbe trovato nulla di strano nel vincere sentendosi un main eventer… ma ovviamente per nessuno di noi altri è così, dunque il premio è assolutamente ben meritato. Menzione d’onore per un altro vincitore improbabile, il rapper Bad Bunny, quartultimo eliminato. Il che la dice lunghissima sullo stato pietoso della Rumble di quest’anno… Per la Rumble femminile il premio non viene assegnato, in quanto le ultime quattro wrestler rimaste sul quadrato (Ronda Rousey, Charlotte Flair, Shayna Bazler e Bianca Belair) sono fondamentalmente tutte main eventer ed avrebbe avuto senso la vittoria di ciascuna di loro.
Per il PTP Award, invece, vince Kofi Kingston tra gli uomini: 21 secondi sul ring prima di essere eliminato, ed una eliminazione che lascia l’amaro in bocca in quanto il buon Kofi avrebbe voluto deliziarci anche nel 2022 con qualche numero da acrobata del circo, ma gli è andata malissimo. Per le donne, invece, la lottatrice che è rimasta meno sul ring è una WWE Hall of Famer, Mighty Molly, che è rimasta sul ring per appena venti secondi e quindi il premio va a lei!
Di seguito l’albo d’oro aggiornato dei due premi.
Pick The Pippa Award:
1988: Junkyard Dog
1989: Warlord
1990: Shawn Michaels
1991: Bushwacker Luke
1992: Hercules
1993: Terry Taylor
1994: Billy Gunn
1995: Owen Hart
1996: Squat Team #2 (aka Headhunter #2)
1997: Jerry Lawler
1998: Tom Brandi
1999: Gillberg
2000: Faaaaaaaaarrrrooooooooooooqqqqqq
2001: Tazz
2002: Booker T
2003: B-Squared (aka Bull Buchanan)
2004: Spike Dudley
2005: Scotty Too Hotty
2006: Booker T (2)
2007: The Miz
2008: Finlay
2009: Santino Marella
2010: The Miz (2) e Matt Hardy
2011: Vladimir Kozlov
2012:Epico
2013: The Godfather
2014: JBL
2015: Titus O’Neil
2016: Jack Swagger
2017: Enzo Amore
2018: Sheamus / Vicki Guerrero
2019: No Way Josè / Liv Morgan
2020: Erick Rowan / Chelsea Green
2021: The Hurricane / Carmella
2022: Kofi Kingston / Mighty Molly
What Am I Doing Here?
1988: Non assegnato
1989: Non assegnato
1990: Hercules
1991: Brian Knobbs
1992: Non assegnato
1993: Rick Martel
1994: Fatu (aka Rikishi)
1995: Crush
1996: Kama (aka Papa Shango, aka The Godfather)
1997: Fake Diesel (aka Diesel II, aka Kane)
1998: Faaaaaaaaarrrrooooooooooooqqqqqq
1999: Big Bossman
2000: X-Pac
2001: Billy Gunn
2002: Mr. Perfect
2003: Batista
2004: Non assegnato
2005: Rey Mysterio
2006: Rey Mysterio (2)
2007: Non assegnato
2008: John Cena (Honoris Causa)
2009: Cody Rhodes
2010: Edge (Honoris Causa)
2011: Santino Marella
2012: Non assegnato
2013: Non assegnato
2014: Roman Reigns
2015: Big Show e Kane (ex aequo)
2016: Non assegnato
2017: Non assegnato
2018: Non assegnato / Brie Bella
2019: Dolph Ziggler / non assegnato
2020: Non assegnato / Beth Phoenix
2021: Non assegnato / Natalya
2022: Shane McMahon / non assegnato
Per oggi è tutto, ci vediamo tra quattordici giorni su queste colonne!
Michele M. Ippolito
I am the Myth, deal with it!
Scriveteci le vostre domande all’indirizzo e-mail twrisponde@gmail.com