TW Risponde #664

TW Risponde

Amiche ed amici di TuttoWrestling, bentornati ad una nuova edizione del TW Risponde, la rubrica più antica, più letta e più amata del wrestling web italiano. Mentre le nuove date di un tour italiano della WWE si avvicinano (a proposito, io domenica sarò al PalaMandela di Firenze… Siete autorizzati a venirmi vicino per dirmi “ciao Myth”), noi siamo sempre qui per la nostra consueta sessione di Q&A. Pronti? Via!



Ciao Myth, sono Roberto da Siena. Quando ero piccolo, ricordo che Mick Foley si ritirò dal ring, poi tornò a lottare dopo poche settimane ed io ne fui molto contento perché Mankind era uno dei miei preferiti. Puoi spiegarmi esattamente cosa successe? Grazie.
Ciao, credo proprio che tu faccia riferimento al ritiro di Mankind a No Way Out 2000, con il suo rientro sul ring poche settimane dopo, a Wrestlemania. Per spiegare cosa successe prendo in prestito il testo di David Grauli contenuto nella rubrica Best Matches, presente negli archivi di TuttoWrestling. Buona lettura. Lo splendido, seppure breve, feud tra HHH e Mick Foley ebbe un seguito nelle settimane successive alla Royal Rumble 2000. Foley, sotto la gimmick di Cactus Jack, continuava a ripetere che il suo più grande sogno sarebbe stato quello di combattere nel main event di WrestleMania 2000. Nel corso delle settimane continuò ad attaccare verbalmente e non Triple H nel tentativo di ottenere una title shot per No Way Out in modo da ottenere con una vittoria la possibilità di combattere nell'incontro più importante di Wrestlemania. All'interno di questa rivalità tra HHH e Mick Foley entrarono anche i Radicalz, stable formata da Benoit, Malenko, Saturn e Guerrero appena rilasciati dalla WCW: inizialmente dalla parte di Foley, i Radicalz si schierarono improvvisamente dalla parte di Triple H che garantì a tutti e quattro un posto all'interno della WWE. Nell'edizione del 7 febbraio di Raw Mick Foley riuscì però a strappare a Triple H l'opportunità di sfidarlo a No Way Out, individuando nell'Hell in a Cell il modo migliore per porre fine alla rivalità tra i due. Triple H acconsentì ma ad una condizione: in caso di sconfitta Mick Foley si sarebbe dovuto ritirare dal mondo del wrestling, senza possibilità di tornare a combattere con uno dei suoi 3 personaggi. Si arrivò così a No Way Out in un clima di grande tensione, anche perché Foley dichiarò a più riprese che sarebbe salito sul tetto della gabbia e che avrebbe fatto un altro dei suoi incredibili voli.
Il match fu assolutamente straordinario, sicuramente al livello dei precedenti Hell in a Cell. Ancora una volta Mick Foley fu protagonista di due voli dalla gabbia, anche se non a livello delle sue stunt di King of the Ring 98: la prima caduta è avvenuta quando Foley era appeso alla parete esterna della gabbia a circa due metri da terra, la seconda invece ha ricordato la seconda caduta di Foley a KOTR, ma in questo caso è stata simulata la rottura del ring per fare in modo che Foley cadesse su dei materassi (molto meno pericolosa ma più spettacolare). Oltre a questi due high spot però il match regalò un susseguirsi incessante di grandi emozioni e di un'intensità che forse avevamo visto solo nell'Hell in a Cell di Badd Blood 97 tra Undertaker e Shawn Michaels. Il frangente migliore dell'incontro fu sicuramente quello combattuto all'esterno della gabbia, prima vicino al tavolo dei commentatori (dove Foley si impossessò nuovamente del 2×4 avvolto nel filo spinato), poi sul tetto della struttura. Ad un certo punto Foley diede fuoco addirittura al 2×4 con cui colpì HHH.
Il match si concluse con la vittoria di HHH dopo un pedigree effettuato su un Foley ancora stordito dalla caduta dalla gabbia. Come da stipulazione Foley fu costretto al ritiro, ma alcune settimane prima di WrestleMania 2000 venne reintegrato nel roster della WWE da Linda McMahon che così concesse al grande Mick l'opportunità di realizzare il suo sogno di partecipare ad un main event di WrestleMania (si dice comunque che Foley per partecipare a questo incontro abbia preteso e percepito un compenso molto alto). Al match presero parte anche Big Show (accompagnato da Shane McMahon), HHH (con Stephanie) e The Rock (prima accompagnato e poi tradito da Vince McMahon). Foley venne eliminato proprio da HHH dopo che The Rock aveva eliminato Big Show, ma riuscì comunque a vendicarsi quando al momento di allontanarsi dal ring prese nuovamente il 2×4 avvolto nel filo spinato per colpire ripetutamente HHH.

Ciao sono Simone e scrivo da Marano di Napoli, complimenti siete veramente bravi, vi auguro il meglio. Passo alle domande
1) chi vedresti come vincitore della prossima Royal Rumble ?
2) si parla molto del possibile match tra Balor e Lesnar… come lo vedi? Io farei si che fin vincesse con l'aiuto del THE CLUB così da riformare il Bullet Club, e iniziare dopo un feud con lo Shield.
3) Cena vincerà un altro titolo mondiale?
4) Se tu fossi gm chi porteresti a Raw e a Smackdown in un ipotetico draft? (Anche da Nxt, facciamo del fantawrestling)
Grazie per le risposte.

1.Dipende quello che la WWE vuole fare a Wrestlemania. Si parla di un rematch tra Brock Lesnar e Roman Reigns, quindi è possibile che quest'ultimo vinca nuovamente la Royal Rumble. E se vincesse Shinsuke Nakamura per poi sfidare AJ Styles per il titolo mondiale di Smackdown? Non sarebbe affatto male, vero?
2.Balor è un nanetto rispetto a Lesnar, francamente non so se questo feud è una buona scelta per uno dei Big Four, sicuramente può essere interessante come match da proporre in uno dei tanti PPV. Prima o poi avremo un feud tra Bullet Club e Shield: la gente lo chiede a gran voce, Vince McMahon ci accontenterà. Quello che è difficile immaginare è se a capo del Club ci sarà AJ Styles o Finn Balor.
3.John Cena non ha bisogno di avere altri titoli mondiali alla vita, ma credo proprio che Vince McMahon prima o poi lo premierà per la sua straordinaria carriera facendogli vincere di nuovo il titolo mondiale.
4.Premesso che ormai i wrestler cambiano roster come se non ci fosse un domani, io porterei AJ Styles di nuovo a Raw, Brock Lesnar finalmente a Smackdown e da NXT farei “salire” nel main roster subito subito la Undisputed Era.

Ciao Michele, sono Lino da Lecce, grande fan di questa rubrica, ed appassionato di wrestling Old School. Ad oggi non riesco a capacitarmi di una cosa: perchè Tony Atlas e Carlos Colon testimoniarono a favore di Jorge Gonzales durante il processo, nonostante sapevano che era stato lui ad accoltellare Bruiser Brody dentro gli spogliatoi?! Si e' saputo piu' niente riguardo questa brutta storia? Provo profonda rabbia ed amarezza nei confronti di questi due ex wrestlers

Credo che la risposta sia semplicissima: per paura. Entrambi sapevano perfettamente che qualcosa di brutto, se avessero testimoniato contro il potentissimo Josè (non Jorge) Gonzales, sarebbe potuto succedere anche a loro. Certo Atlas avrebbe potuto decidere di non tornare più a Puerto Rico, ma perché, in quegli anni, rinunciare a tanti soldi? Colon, invece, era l'attrazione principale dell'isola, mettersi contro un altro dei wrestler più influenti avrebbe portato solo problemi. Tanto ormai Bruiser Brody era morto… Lo so che è triste, ma bisogna pensare che la giustizia in un Paese caraibico negli anni Ottanta di certo non era la più perfetta del mondo.

Ciao a tutti, sono Valerio e vi scrivo dalla Sardegna, e dopo avervi seguito non so per quanti anni e aver visto pure mio fratello sulle pagine del TWR, mi sono deciso a scrivervi pure io eheh.
1.Ho aver rivisto dopo tanto tempo, il buon Kane a TLC (e dopo aver “infortunato” il povero Daniel Bryan eheh) e quando il fratello minore di Undertaker lotta, osservo sempre con attenzione tutte le sue mosse e questo per una cosa che ho letto non mi ricordo quando (ma almeno un bel paio di annetti fa) proprio tra le righe di questa rubrica. Ai tempi, si diceva che Kane era uno dei più rispettati wrestler dello spogliatoio, titolo datogli proprio dai colleghi, perché quando sì è sul ring con lui, le probabilità di subire un infortunio a causa sua, sono pressoché nulle, al contrario di quello che si vociferava su Big E, un lottatore il cui modo di lottare spesso pieno di errori, metteva a repentaglio ossa e muscoli di chi divideva con lui il quadrato. Quindi la domanda è automatica: immaginando che il buon Kane sia ancora un professionista che fa della “sicurezza nel lottare” il suo marchio di fabbrica, chi sono altri wrestler che dividono questo status con lui nella WWE? E al contrario, con Big E (anche se adesso, il buon New Day, mi sembra migliorato da questo punto di vista o sbaglio), chi divide la palma di wrestler più pericoloso? Il primo nome che mi viene in mente è sicuramente Rollins (Sting, Cena e Balor ne sanno qualcosa), ma oltre a lui?
2.Seconda domanda, sempre in tema di mosse pericolose o presunte tali: ricordo che il Phenomenal AJ Styles, in TNA aveva nel suo parco mosse, un moonsalut dalle corde e una seguente presa al collo del rivale (i due restano entrambi in piedi, rivolti nella stessa direzione, con l'avversario ovviamente piegato sulla schiena), e che si concludeva con una sorta DDT rovesciata (non so se il termine sia giusto).
Da quando è nella WWE, non credo di avergliela mai vista fare: la mossa è ritenuta troppo difficile o pericolosa o semplicemente richiede troppa pratica e preparazione (immagino che, come in molte mosse, sia importante anche il tempismo di quello che la subisce), e con i tempi stretti con cui i wrestler devono convivere, per allenarsi anche su questi dettagli non si trova il tempo?

1.Partiamo da i meno sicuri: credo che Rob Van Dam e Goldberg, insieme, hanno infortunato più wrestler dell'intero attuale roster della compagnia. Anche Samoa Joe è considerato un uomo pericoloso contro cui combattere: chiedere a Tyson Kidd, che ha avuto la carriera bruciata per causa sua. Come dimenticare, poi, Ahmed Johnson, mandato via proprio perché nessuno voleva più lavorare con lui? Oppure Chris Masters, che riuscì nell'impresa di rompere il naso due volte al povero Steven Richards? D'altro canto, la maggior parte dei wrestler sono professionisti che fanno di tutto per non far male ai propri avversari. Tu citi Kane, ma io non ricordo, ad esempio, wrestler infortunati da Undertaker, John Cena o The Rock.
2.In WWE si lotta più spesso e c'è poco tempo per recuperare dagli infortuni e quindi dal dolore causato da alcune particolari mosse. Inoltre, la WWE ritiene i wrestler una parte del proprio patrimonio: un wrestler che è infortunato e non lotta, brucia soldi. Perché mai la compagnia dovrebbe consentire che i propri lottatori mettano in scena sera dopo sera mosse pericolose come se si fosse in una CZW qualsiasi?


Eccoci di nuovo al WrestleQuiz. Vi avevo chiesto chi fosse stato il primo wrestler ad aver sconfitto in maniera pulita Hulk Hogan in un match trasmesso su una televisione nazionale negli Usa e sono fioccate le risposte. C'è stato chi ha risposto Goldberg, Bob Backlund, Mr. Perfect, Brock Lesnar… ed hanno tutti sbagliato!

Sette di voi, però, hanno finalmente dato la risposta giusta. Ecco chi sono i vincitori di questa edizione:

Ricordo un video di una puntata di WCW Nitro commentato da Dan Peterson dove perse contro Lex Luger. Fu questa la sua prima sconfitta dopo il 1984?
Cordiali saluti
Daniel Spelgatti

Deve essere stato LEX LUGER a Nitro il 9 Giugno 1997… Ci sono state interferenze, ma solo a sfavore di Luger!
Ciao
Dario Cordella

Ciao Michele, in risposta al tuo quesito dico:
LEX LUGER – puntata di NITRO del 04 agosto 1997 (dopo 5 giorni poi nel rematch titolato Hogan si riprese il titolo)
Un saluto e spero di aver dato la risposta corretta!
Roberto Pellegri

Buonasera ricordo una sconfitta pulita di Hogan contro Lex Luger nella puntata di WCW Nitro del 04/08/1997. Hogan era in versione Hollywood e perse il titolo. spero di avere indovinato. complimenti vivissimi per la rubrica.
Vintage

Ciao, sono Lorenzo da Camerano per la risposta ci provo ma non sono sicuro, direi Lex Luger il 4 Agosto 1997 in una puntata del Monday Nitro, incontro valido per il titolo.
Ciao!

E ci riproviamo dunque:
Lex Luger vs Hogan, WCW Nitro 4 agosto '97.
Rakshasa

Ritento: Lex Luger, 9 giugno 1997, WCW Monday Nitro
Andrea Maneri

La domanda, come mi confermava Manuele “Titan Morgan” Poli, era veramente molto, molto difficile e dunque congratulazioni vivissime a chi ha indovinato.
Ecco il nuovo quiz per la prossima edizione: Quale wrestler si è infortunato nel corso del suo unico match disputato in un PPV della WWE al punto da perdere il match per la sua impossibilità a continuare?


E insomma, anche per oggi è tutto. Buon tour italiano a tutti… e buone Survivor Series!

I'm the Myth, deal with it!

Michele M. Ippolito

[RIQUADRO2]

Scritto da Michele M. Ippolito