TW Risponde #605

Amiche ed amici di TuttoWrestling, come preannunciatovi eccoci alla prima edizione annuale del TWR completamente dedicato alle vostre domande di carattere storico. Ne sono arrivate tantissime ed ho dovuto fare una scrematuraÂ… Continuate, comunque, a scrivermene altre anche nei prossimi giorni.
Ciao Michele, sono Roberto da Roma e seguo da anni questa tua bellissima rubrica, anche se non ti ho mai scritto. Oggi voglio prendere la palla al balzo e porti alcune questioni di carattere storico su cui mi scervello da tempo. Ecco qua.
1)Sappiamo che Owen Hart spezzò la schiena a Steve Austin a Summer Slam 1997. Come avvenne? Fu un errore di Owen (rip)? Fu un errore di Austin? Fu, semplicemente, un incidente?
2) Perché Ultimate Warrior scomparve dagli schermi della allora WWF dopo Summer Slam 1991, per tornare solo nella successiva Wrestlemania, con una apparizione a sorpresa?
Grazie e alla prossima!
1)Purtroppo fu un errore, e pure grave, di Owen Hart, che pure conosceva bene come effettuare un piledriver, cosa che aveva fatto decine di volte nella sua carriera. Austin, prima del match, non ne voleva sapere di subire quella mossa, conoscendone la pericolosità , anzi, aveva dato l'ok ad Owen solo a patto che si trattasse di un “reverse piledriver”, in cui Owen sarebbe caduto sulle ginocchia, ma non sul suo sedere. Tuttavia, durante il match, Owen, probabilmente per la troppa sicurezza dei suoi mezzi, decise comunque di effettuare il piledriver normalmente, sbagliandolo clamorosamente ed infortunando Steve Austin. I due, purtroppo, non hanno mai chiarito tra di loro cosa successe quella notte e non potranno, ormai, mai più farlo.
2)Ultimate Warrior non era certo l'uomo dal carattere più facile del mondo. Un mese prima Summer Slam 1991, scrisse una lunga nota a Vince McMahon in cui rese chiaro che, per partecipare all'evento, voleva una paga extra di mezzo milione di dollari e lo stesso trattamento di Hogan nei successivi booking. Vince, che aveva già iniziato a vendere i biglietti per lo show promuovendo la presenza di Warrrior nel main event, dovette accondiscendere a tutte le richieste. Tuttavia, la sera stessa del match, licenziò Warrior, con cui chiuse un nuovo accordo economico solo molti mesi dopo.
Ciao Myth, ho una sola domanda per teÂ… Qualche giorno fa guardavo sul WWE Network una vecchia edizione della Royal Rumble ed ho notato un wrestler per me sconosciuto, che si chiamava Samba Simba o qualcosa del genere. Tu sai qualcosa su di lui?
Riccardo da Torino.
Il nome del wrestler, o meglio la sua gimmick, è Saba Simba. Altri non era che l'attuale WWE Hall of Famer Tony Atlas in quella che, secondo molti osservatori, era la gimmick più razzista dell'intera storia della WWE. Oltre alla Royal Rumble 1991, apparve in pochissimi altri match negli show della WWE per poi essere cancellata in seguito a numerose proteste. Atlas si presentava acconciato da guerriero africano, portava in testa una enorme maschera tribale e danzava in modo improbabile nel suo cammino verso il ring. Puoi trovare qualche video di questa ridicola gimmick su Youtube. Sicuramente una delle scelte peggiori mai fatte dai booker della WWE.
Ciao Myth sono Lorenzo e ti scrivo da un paesino in provincia di Sassari. Sono un fan sfegatato dell'Undertaker ed ho alcune domande per te. Spero che risponderai a questa mia e-mail.
1) Perché la WWE creò un titolo europeo, che poi raramente veniva difeso in Europa? E perché, poi, lo fece scomparire senza troppi complimenti?
2)Perché British Bulldog perse la cintura contro Shawn Michaels proprio in un main event di uno show europeo, dove tutti si aspettavano che avrebbe vinto, lasciando il pubblico insoddisfatto?
3) Sempre su Bulldog, è vero quello che ho letto su un sito, cioè che la moglie Diana ebbe un flirt con “Stone Cold” Steve Austin?
4) Che fine ha fatto Dynamite Kid? Dove vive oggi?
Ciao e grazie
1)C'è stato un periodo in cui la WWE aveva fin troppe superstar di primo livello che sgomitavano per un posto al sole e la compagnia pensò bene di creare una nuova cintura per accontentarle, creando nuovi feud. Rispetto al nome da dare alla cintura, visto che la compagnia aveva una fanbase molto forte in Europa, seconda solo a quella statunitense, sembrò opportuno che il titolo prendesse il nome “di European Championship” e che il primo detentore fosse un europeo, “British Bulldog” Davey Boy Smith. Con il passare dei mesi, la cintura di campione europeo perse di valore, fino alla definitiva incorporazione nel titolo intercontinentale, dopo essere stata difesa quasi dappertutto fuorchè in Europa. Tra le altre cose, una sua riproposizione oggi non avrebbe più senso, vista la grande espansione della WWE in Cina, in Inda, in Sud America…
2)”One Night Only”, il primo PPV che la WWE abbia mai tenuto nel Regno Unito, segnò un punto di svolta nella carriera di “British Bulldog” Davey Boy Smith ed anzi c'è anche chi dice che quello show segnò l'inizio della fine per lui. Semplicemente, Shawn Michaels, che aveva un grande potere nel backstage della WWE ed odiava il clan degli Hart, a cui apparteneva Smith, decise che sarebbe stata una cosa ottima sostenere il ruolo di heel della DX facendogli sconfiggere British Bulldog in Inghilterra, davanti ad un pubblico quasi interamente inglese. Vince McMahon lo stette a sentire e Davey Boy Smith prese la cosa come un affronto personale, anche se, come un bravo soldatino, eseguì gli ordini del suo capo. C'era veramente bisogno che il match finisse in quel modo? Assolutamente no. Ci sarebbero state numerose occasioni in futuro per lanciare verso l'alto la DX, mentre così si distrusse uno dei face più amati dal pubblico. Una pessima scelta di booking, senza dubbio, presa solo per accontentare l'egocentrismo di Shawn Michaels.
3) Così pare. Lo racconta anche Bret “Hitman” Hart nella sua biografia. Pare che Diana e Austin se la intendessero, con i tradimenti che avvenivano anche mentre Bulldog era in ospedale, in serie condizioni. Ovviamente, non c'è nulla di certo in questo casi… Anche se il rapporto tra Bulldog e Diana era assolutamente strano. Oggi lei lo ricorda in modo affettuoso su Facebook, tuttavia nella sua biografia lo dipinge quasi come un mostro, che la drogava e la stuprava, raccontando che la stessa cosa accadeva alla sorella, da parte del marito Jim “the Anvil” Neidhart. L'impressione personale che mi sono fatto è che Diana Hart abbia sofferto molto per quanto accaduto negli anni al marito e che lei stessa abbia fatto del male a Davey Boy Smith.
4.Dynamite Kid, Tom Billington, vive in Inghilterra in semipovertà ed in stato di disabilità permanente, visto che non ha più l'uso completo di una gamba e vive confinato da anni in sedia a rotelle. Non vuole più avere nulla a che fare con i wrestler e con il mondo del wrestling. Considerato che parliamo di uno dei più grandi lottatori di ogni tempo, quello che gli è accaduto è di una tristezza infinita, anche se se lo è voluto lui. Le sue condizioni di salute, infatti, sono dovute all'abuso di steroidi e di altre sostanze dopanti, che lo hanno distrutto nel fisico e nella mente.
La settimana prossima il TWR non andrà online per lasciare spazio allo Stamford Report su SummerSlam 2015, che si prospetta essere come un PPV da leccarsi i baffi visti i due main event. Noi ci vediamo, sempre su queste colonne, tra quattordici giorni. Ciao a tutti!
That's excellently executedÂ…
“The Myth” Michele M. Ippolito
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