Stamford Report #90 – WWE Battleground 2014

Stamford Report

Amici di Tuttowrestling.com, un saluto da parte di Erik Ganzerli e benvenuti ad una nuova edizione dello Stamford Report. Siamo già orientati verso Summerslam ma prendiamo ancora un po'di tempo per analizzare quanto accaduto a Battleground. Non perdiamo altro tempo e andiamo a vedere cosa è successo.


ADAM ROSE batte FANDANGO nel Kickoff: voto 5
Dovrebbe essere un s.v. realisticamente: 90 secondi o poco meno, tre mosse in croce e finita lì. Un match arrivato dal nulla (non erano in faida sti due) e che tornerà nel nulla molto probabilmente.

CAMERON batte NAOMI nel Kickoff: voto 4.5
Non un bel match, nossignore. Cameron è…beh, Cameron (e l'han pure resa meno attraente con quel ring attire, la tinta modello Pepè Le Pew e il trucco esagerato) e Naomi, che è decente sul ring ma nulla di più, non può fare miracoli. L'unica nota se vogliamo positiva del match è che si è percepito l'”odio” tra le due ma a livello tecnico davvero un brutto match, forse il peggiore della serata da quel punto di vista…e purtroppo sta faida andrà avanti.

THE USOS (Jimmy e Jey) battono LUKE HARPER e ERICK ROWAN in un 2 out of 3 falls match rimanendo WWE Tag Team Champions: voto 7
Buonissimo opener e match migliore della serata quello tra gli Usos e la Wyatt Family che tirano fuori l'ennesimo ottimo match. Contesa accettabile (ma comunque buona, si intende) fino all'inizio della terza caduta poi il livello si è decisamente alzato e ci si è divertiti parecchio. Ci son stati talmente tanti superkick in questo match che per un attimo ho pensato avessero debuttato gli Young Bucks. Scherzi a parte un'altra cosa bizzarra di questo match è stato il numero molto alto di uscite dalle finisher nella parte finale del match. Non negativo, sia chiaro, ma un po' particolare come scelta. Parlando di scelte, la scelta di far vincere ancora una volta gli Usos la trovo invece decisamente negativa. Vogliamo dargli ste cinture? Sono in faida tra 3 mesi, non posson perdere sempre…peraltro a forza di perdere si rischia di perdere totalmente la tempistica e di danneggiarli (che è un problema che ha anche il leader della Family Bray Wyatt, ma di questo parleremo dopo). Non che ci siano alternative nella categoria tag, sia chiaro, ma anche per questo motivo son dell'idea che si dovesse dare a Harper e Rowan le cinture.

AJ LEE batte PAIGE e rimane WWE Divas Champion: voto 6
Ho letto opinioni contrastanti sul web riguardanti questo match: a me personalmente non è dispiaciuto. Non un gran match, sia chiaro, ma comunque accettabile. Me lo son rivisto due volte per precauzione perchè coi miei compagni di radio avevam parlato di tanti botch ma in realtà durante questo match c'è un solo vero botch che è la spear alle corde di Paige, davvero pessima per esecuzione. Anche la sunset flip di Paige su AJ alla fine non è sbagliata a livello di esecuzione, sebbene AJ alla fine atterri non sul tappeto ma addosso all'avversaria. La cosa che mi è anche piaciuta del match è che finalmente abbiam potuto vedere Paige all'opera mentre porta avanti il match (guarda caso ora che è heel). Ora che il turn è effettivamente avvenuto vediamo cosa succede e se Paige troverà anche confidenza negli aspetti che sinora l'hanno vista in evidente difficoltà (come il microfono). Credo che ritornerà campionessa a Summerslam ma comunque la faida può benissimo andare avanti per un bel po' di tempo e, speriamo, con buoni esiti.

RUSEV batte JACK SWAGGER per count-out: voto 6
Primo capitolo della rivalità tra i due contendenti, una rivalità che sta facendo parlare di sè anche fuori dalla WWE per i contenuti dei promo di Lana (e che penso dovrebbero un po' smorzare, quando si guarda il wrestling dubito si voglia ricordare che son morte 300 persone perchè un missile ha abbattuto un aereo). Come match in sè è stato ok, il finale è perfetto per proseguire la faida e, per la prima volta credo, abbiam visto Rusev in difficoltà e lo abbiam visto “vendere”. Non se l'è cavata nemmeno malissimo, va detto. Non è di certo un fenomeno ma il suo dovere lo ha fatto. Basandomi su quanto avvenuto anche a Main Event presumo assisteremo a un Flag match a Summerslam tra i due. Difficile che ne esca un capolavoro ma potrebbe esserci molto di peggio.

CHRIS JERICHO batte BRAY WYATT: voto 5
Una vera delusione. Le aspettative erano piuttosto alte per questo match e invece abbiamo avuto un match che a malapena supera il livello di un tipico house show WWE. Una serata stortissima per entrambi, un match che non supera mai la prima marcia, che finisce veramente dal nulla e che, per giunta, ha il vincitore sbagliato. Capisco il promo di Wyatt a Raw: “le vittorie nelle battaglie non mi interessano, conta vincere le guerre” e capisco che si voglia proporlo come qualcuno che vuole solo infliggere dolore piuttosto che vincere gli incontri ma guardiamo anche in faccia la realtà…questo è da gennaio che non vince una faida. Ha vinto quella con Bryan, ha perso quella con lo Shield, ha perso quella con Cena (vincendo un match grazie a un bambino con la voce di Amanda Lear) e ora ha cominciato quella con Jericho perdendo il primo match. Voglio sperare che vinca la faida (almeno questa) ma lo hanno indiscutibilmente danneggiato (anche se rimane molto over pensate che gli farebbero i “What?” nei promo se non lo avessero fatto perdere tutti questi match?). Il timing è tutto, se lo perdi sei fregato. Rischiano di perderlo con Wyatt, per salvarlo deve cominciare a vincere e farlo in fretta…e con lui anche Harper e Rowan.

THE MIZ vince la Battleground Battle Royal e diventa il nuovo WWE Intercontinental Champion: voto 6
Normale battle royal, sappiamo ormai che match è e quindi sappiamo a cosa andiamo incontro. Match senza infamia e senza lode. I problemi sono altri di questo match o, per meglio dire, il problema è uno: Cesaro. La sua gestione è a dir poco schizofrenica: in odore di turn post-Wrestlemania rimane invece heel ma, quantomeno, gli viene affiancato Paul Heyman. Si parla di Money in the Bank, ci sono ampie aspettative su di lui e, va detto, per un po'di tempo viene protetto abbondantemente. Poi il caos: Daniel Bryan si infortuna, si va su altre strade sia per il titolo che per la valigetta e Cesaro…comincia a perdere. Barrett si infortuna, c'è da assegnare di nuovo il titolo Intercontinentale e si pensa: “beh, perde sempre, è il classico booking WWE che, prima di darti una cintura, ti fa perdere con cani e porci per darti avversari, per quanto stupido sia”. Invece quello che succede è che Cesaro viene buttato fuori ring da Heath Slater (di tutti i personaggi possibili) e a vincere è The Miz (che, va detto per giustizia, è molto divertente con la gimmick da attore). Come ciliegina sulla torta il giorno dopo Cesaro si offre all'Authority e dice di non voler essere più un “Paul Heyman Guy”, andando subito ad affrontare Dean Ambrose e, pur vincendo, uscendo distrutto di mazzate. Stavamo pensando a un Cesaro vs Lesnar, prima o poi, e non sembra ci sia minimamente intenzione di farlo, anzi non sembra esserci ALCUN piano per Cesaro in questo momento. Sfortuna, pessimo tempismo, chiamatelo come volete: non è ovviamente colpa di Cesaro, non è nemmeno colpa di Heyman (ho letto più volte: “devon smetterla di farlo parlare di Taker”…non è quello il problema perchè se porti avanti la cosa con Cesaro che giunge al punto di rottura e si ribella a Heyman per andare contro Lesnar è perfetto. Il problema è che hanno interrotto dal nulla la partnership e Cesaro è meno over di prima senza possibilità apparente di uscita), sembra il classico caso di un personaggio di cui i piani alti si interessano e che poi, come un giocattolo per un bambino, dopo un po'di tempo smette di essere interessante e viene messo in un angolo per il nuovo gioco preferito del mese. Un enorme peccato e un errore di valutazione che potrebbe essere importante.

JOHN CENA batte KANE, RANDY ORTON e ROMAN REIGNS in un Fatal 4-way match conservando il WWE World Heavyweight Championship: voto 6.5
Discreto match di chiusura per Battleground. Si sapeva prima dell'evento che il main event sarebbe stato basato principalmente sullo star power e che l'azione non sarebbe stata eccezionale quindi non sono particolarmente deluso: è andata più o meno come mi aspettassi. Cena fa il match alla Cena, Orton e Kane rompono il loro equilibrio andando poi a menarsi l'un l'altro, Reigns fa un po' di più rispetto al solito e lo fa benino, senza infamia e senza lode col pubblico che risponde abbastanza bene. Un main event che fa la sua parte, insomma. Nessun dubbio sul vincitore, si sa da almeno un mese che il piano è Cena vs Lesnar per Summerslam e sarà molto curioso vedere cosa accadrà DOPO Summerslam (Lesnar per me esce da Summerslam col titolo), come anche sarà molto curioso e un test importante vedere cos'accadrà a Summerslam tra Roman Reigns e Randy Orton. Le aspettative sono quelle che sono per questo match ma voglio comunque essere fiducioso e sperare in un Orton voglioso di lavorare e anche di aiutare Reigns (che ora non può più essere protetto: 1 vs 1 è la prova del fuoco, è tempo di emergere). Staremo a vedere.

PPV: voto 6
Sufficienza molto, ma molto, ma molto risicatissima per Battleground. Un passo indietro, anche deciso, rispetto a Money in the Bank. Delle cose terribili (fortunatamente confinate al pre-show), un buonissimo opener, un buon main event, una vera delusione con Wyatt vs Jericho e nel complesso cose sufficienti ma non di più con l'aggravante che uno dei match potenzialmente migliori della card è stato cancellato. Con Ambrose vs Rollins probabilmente avremmo avuto uno show migliore. Magari non eccezionale, ma sicuramente migliore di quello che abbiamo avuto domenica. Il problema è che credo siamo giunti ufficialmente al momento in cui la WWE si è detta “Ok, basta coi pay-per-view a parte i big 4 e qualche eccezione, tutti gli altri son edizioni di Raw tra 3 ore senza pubblicità” e quindi si posson permettere (almeno così pensano) di fare quello che han fatto domenica con Ambrose e Rollins forti del fatto che “c'è il Network, c'è anche altro da vedere oltre al pay-per-view”. Il problema di questo ragionamento è che ci sono ancora territori dove il Network non è a disposizione (come per esempio l'Italia) e quei (pochi, va detto) sventurati che hanno comprato l'evento in pay-per-view si son trovati un match in meno e non un match secondario ma uno dei principali della card. Non è detto che questa gente ritorni per Summerslam. E' probabile, ma è un rischio specialmente in un periodo di tagli importanti dal punto di vista economico della compagnia. Se lo show fosse stato all'altezza delle aspettative sicuramente si sarebbe disposti a chiudere un occhio, ma non è andata così. Un peccato, perchè il materiale umano c'era, si era arrivati tutto sommato bene all'evento e c'era la sensazione che quantomeno avremmo avuto un buono show. Non è stato così, speriamo bene per Summerslam.

E con questo abbiam chiuso, ci sentiamo nel Wrestling Cafè e in radio. Con lo Stamford Report invece appuntamento tra un mese circa con il post-Summerslam.

Adios!

Scritto da Erik Ganzerli
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