Stamford Report #46 – WWE TLC 2010

Amici di Tuttowrestling.com un saluto da parte di Erik Ganzerli e benvenuti all'ultima edizione per il 2010 dello Stamford Report. Puntuali torniamo in questi lidi dopo ogni pay-per-view WWE e stavolta, come detto, si parla dell'ultimo pay-per-view WWE del 2010: TLC. Come avrà chiuso la WWE l'annata dei suoi show a pagamento? Andiamo a scoprirlo…
DOLPH ZIGGLER batte KOFI KINGSTON e JACK SWAGGER in un Triple Threat ladder match conservando il titolo Intercontinentale WWE: voto 5.5
La vera delusione della serata. Il match in sè non è manco male per la sua (non lunghissima peraltro) durata, ma la contesa viene per me rovinata da uno dei finali di match più brutti che ricordi. Capisco il ragionamento che ha portato alla decisione di far vincere Ziggler così ma a) le regole del ladder match, peraltro ripetute da Tony Chimel prima del match, dicono “il primo lottatore che SALE LA SCALA e toglie la cintura dal gancio sarà il vincitore del match”, non “il primo a cui la cintura finisce in mano” e b) visivamente un finale del genere è davvero brutto e nessuno dei lottatori coinvolti trae alcun vantaggio da una cosa del genere. Peccato, avevo aspettative molto alte per questo match. Spero in un rematch con un finale degno del talento dei 3 wrestler coinvolti.
NATALYA e BETH PHOENIX battono MICHELLE McCOOL e LAYLA in un tables match: voto 6.5
Molto meglio di quanto pensassi, anche se ho avuto una paura tremenda per la “Glamazon” dovuta alla sua pessima caduta fuori ring. Quando Beth Phoenix è caduta fuori ring quasi di testa (sicuramente di collo) ho davvero temuto per la sua incolumità , ma incredibilmente non ci sono state conseguenze per lei (cosa che prova come sia davvero una bestia, in senso buono, a livello fisico l'ex campionessa femminile WWE). Tutto si può dire, cambiando momentaneamente argomento, di Michelle McCool (e spesso a ragione), ma non si può assolutamente dire che non si impegni nei suoi match. Lavora sempre uno stile di match molto, molto fisico e non si tira indietro quando c'è da prendere delle gran botte (come è stato in questo match). Unico piccolo neo il finale, col tavolo che non si rompe (grazie, Layla e Michelle insieme arriveranno a malapena a 6 kg) e Michael Cole che, sotto la probabile influenza dello spirito di Tony Schiavone dalla WCW del 2000, dice che Natalya “ha dovuto improvvisare” per vincere il match…in ogni caso contesa più che positiva e conto alla rovescia che è partito per l'inevitabile (e piuttosto atteso, almeno da me) scontro tra Beth Phoenix e Natalya.
SANTINO MARELLA e VLADIMIR KOZLOV battono HEATH SLATER e JUSTIN GABRIEL per squalifica conservando i titoli di coppia WWE: voto 5
Un angle, niente di più. Un angle per promuovere (durante il pay-per-view, tra l'altro) Cena vs Barrett. Non c'è nulla da aggiungere su questo segmento dello show, tranne che è meglio non dare il vostro aiuto a John Cena quando è in difficoltà perchè, a quanto pare, non vi restituirà mai il favore. Ah, e odio il Cobra. Nuova peggiore finisher nell'intero business.
JOHN MORRISON batte SHEAMUS in un ladder match diventando il n.1 contender al titolo WWE: voto 8
Fantastico match tra Sheamus e lo “Shaman of Sexy”, probabilmente il miglior match che la WWE abbia proposto quest'anno dopo The Undertaker vs Shawn Michaels di Wrestlemania 26. E a proposito di Shawn Michaels questo match a me (e a molti sui forum americani, stando a quanto ho letto nei due giorni successivi allo show) ha ricordato molto il primo ladder match tra Shawn Michaels e Razor Ramon, anche per il fatto che non è stato uno spotfest ma un match dove i due contendenti hanno raccontato una storia con l'ausilio delle armi. Una cosa che va sottolineata di questo pay-per-view (e che si ritroverà anche più avanti nel Fatal 4-way per il World Heavyweight Championship) è come, nonostante i limiti del rating televisivo TV-PG, si sia lavorato moltissimo di fantasia specialmente durante i ladder match. Molti spot innovativi o comunque mai visti prima nei ladder match, tutti però eseguiti in modo molto “sicuro” per i lottatori (fatta forse eccezione per il gran bump di Sheamus e Morrison sulla scala proprio alla fine del loro match, quasi Foleyesco il volo del “Celtic Warrior” sulla scala posizionata tra il ring e il tavolo di commento), che da buona “Salamandra della Sicurezza” non posso che apprezzare. Entrambi i contendenti escono delle star da questo match, Morrison ovviamente su tutti ma anche Sheamus che ha tirato fuori dal cilindro una prova davvero strepitosa (emblematica la frase di Lawler a un certo punto del match: “e chi è, Terminator?”, visto come nonostante le gran botte prese il “Celtic Warrior” tornava sempre su). Se non avete visto il pay-per-view andate a prenderlo o comprate il DVD anche solo per vedere questo match, da solo vale tutto il prezzo dello show.
THE MIZ batte RANDY ORTON in un tables match conservando il titolo WWE: voto 6
Prima di tutto: grazie a Dio il finale con The Miz che conserva il titolo dopo aver messo Randy Orton sul tavolo sfasciato da Riley non è stato quello effettivo, perchè (per quanto ci stia nel personaggio dell'attuale campione WWE) quando pago per vedere un pay-per-view mi aspetto di vedere finali anche molto sporchi ma decenti. Sfortunatamente non è che il vero finale della contesa sia stato poi molto meglio, con The Miz che ha usato Riley come arma lanciata contro Orton e quest'ultimo che cade dall'apron e sfascia il tavolo. Match in sè decente, sufficiente per il suo svolgimento con un finale non molto degno di un pay-per-view, anche secondario come TLC. Una cosa soltanto: possiamo avere un po'di omogeneità nei criteri WWE? Se si usa l'instant replay in un match, perchè non lo si usa sempre? O lo si usa sempre o non lo si usa mai, perchè non ha senso che un arbitro faccia ripartire un match dopo aver visto un replay e poi, in tutte le altre occasioni di finale sporco con interferenza o scorrettezza non accada nulla. O tutti o nessuno, no?
EDGE batte KANE, REY MYSTERIO e ALBERTO DEL RIO in un Fatal 4-way TLC match diventando il nuovo World Heavyweight Champion: voto 7.5
Anche questo un gran bel match. Adesso abbiamo capito perchè la WWE ha deciso, di punto in bianco, di cancellare il match tra Rey Mysterio e Alberto Del Rio e di “promuovere” i due al match valido per il World Heavyweight Championship…e meno male che questa decisione è stata presa! Cambio di titolo preventivabile alla vigilia (dati anche i ratings di SmackDown costantemente in calo), non però vincitore colui che credevo (ovvero Alberto Del Rio) ma Edge, che giunge così al suo decimo alloro mondiale (supererà i 16 di Ric Flair?). Piccola nota: Kane si taglia durante il match, nessuna interruzione…sarà che son passate le elezioni? Esattamente come nel match tra Sheamus e Morrison alcune mosse piuttosto innovative e anche spettacolari ma sempre eseguite in modo piuttosto sicuro e poco rischioso per gli atleti coinvolti. Come detto pensavo che, per quanto si possa effettivamente discutere sul fatto che sia pronto o meno, alla fine sarebbe stato Alberto Del Rio a vincere il match e il titolo ma chissà che non rientri in gioco già per la Royal Rumble…in ogni caso una scena titolata che, effettivamente, in quel di SmackDown non è che offra molte alternative…sarà interessante vedere che si farà , anche in vista di Wrestlemania.
JOHN CENA batte WADE BARRETT in un chairs match: voto 6
Posizione quantomeno bizzarra nella card per questo Chairs match, main event decisamente a sorpresa di questo TLC e sensazione che sia la fine della rivalità tra il Nexus e John Cena (almeno in questa veste del gruppo, ammesso che abbiano voglia di modificare i ranghi del gruppo). Match in sè senza infamia e senza lode, lungo e con un paio di manovre decisamente cartoonesche (Barrett sulla poltrona che viene lanciato contro i gradoni sullo stage su tutti, ma anche Cena, con tanto di sedia intorno al collo, che viene lanciato contro il paletto e venti secondi dopo sta benissimo dopo che, in passato, una manovra del genere ti metteva fuori gioco anche per mesi), anche perchè come si fa a prendere sul serio Wade Barrett che sinora ha praticamente perso SEMPRE gli incontri 1 vs 1, tranne quando è stato coinvolto il resto del Nexus? Dai e dai, al messaggio “questo quando va 1 vs 1 non vince mai” lanciato in continuazione dalla compagnia la gente sta iniziando a credere, e ciò non è buono per il futuro di Barrett, almeno a breve termine. Non commento la scena finale di Barrett “sepolto” dalle sedie, proprio per la sua ridicolaggine (capisco che non si voglia far rischiare nulla ai lottatori, giustamente anche, ma non c'era altro modo di fare questa scena senza far vedere che non c'era alcuna possibilità che Barrett subisse danni?).
PPV: voto 7
A parte un paio di finali ampiamente discutibili (e di cui ho parlato in precedenza) l'ultimo sforzo in pay-per-view dell'annata WWE è stato più che dignitoso. Due ottimi match e, in generale, azione in-ring che non è assolutamente stata pessima. Un bel modo per la WWE di chiudere un'annata che difficilmente sarà ricordata per gli ottimi show e dove i grandi match si contano veramente sulle dita di una mano. La speranza è per un 2011 ricco di spettacolo e di qualità , sia dentro che fuori del ring, e non un'annata dove si va forte fino a Wrestlemania e poi si sta in letargo per i restanti 8 mesi.
E con questo si chiude anche il 2010 dello Stamford Report. Da parte mia, anche a nome del resto dello staff di Tuttowrestling.com, i più sentiti auguri di Buone Feste a voi che ci leggete e alle vostre famiglie, con l'appuntamento (almeno per quanto riguarda questa rubrica) nel mese di febbraio 2011, dopo la Royal Rumble.
Alla prossima!