Stamford Report #34 – WWE Royal Rumble 2010

Inizia un nuovo anno di pay-per-view WWE e puntuali, o quasi, torniamo con una nuova edizione dello Stamford Report. Un saluto da parte di Erik Ganzerli e andiamo a vedere i giudizi affidati a questa edizione decisamente strana della Royal Rumble.
CHRISTIAN batte EZEKIEL JACKSON e rimane campione ECW: voto 6
Sufficienza, non di più. Un peccato, perchĆØ quanto fatto da Jackson nelle settimane precedenti al pay-per-view mi aveva fatto ben sperare, ma la contesa ĆØ stata nella norma (con un botchone agghiacciante di Jackson coperto in parte dalla “Double Feature” WWE), la classica difesa titolata di Christian da quando ĆØ campione ECW. Una diretta conseguenza dello stato del brand forse, in totale assenza di direzione e di prospettive future. Emblematico come, a Raw, Edge non abbia nemmeno nominato il titolo ECW come possibilitĆ di scelta, peraltro. Chi il prossimo per Christian a questo punto? Ottima domanda…a cui non so dare risposta, purtroppo.
THE MIZ batte MVP rimanendo campione degli Stati Uniti WWE: voto 5.
Match cortissimo, fatto quasi interamente di fasi di studio e poi The Miz viene riportato dentro il ring da MVP…questi entra tra le corde…rollup e 1-2-3 pulito? In 7 minuti e cosƬ, dal nulla? Contando anche che il pay-per-view ĆØ finito con quasi ancora un quarto d'ora di tempo usabile si poteva e si doveva fare di più, anche solo per rispetto verso MVP e Miz che continuano quasi a venire “sabotati” dalla compagnia. Il pestaggio post-match (accolto peraltro malissimo dal pubblico presente) e quello durante la Rumble fanno pensare che la cosa tra i due non sia finita qui…ma il primo passo in pay-per-view ĆØ stato davvero brutto. Peccato.
SHEAMUS batte RANDY ORTON per squalifica rimanendo campione WWE: voto 5
Niente, questi due non hanno “cliccato”, come dicono gli americani. Alchimia davvero poca e contesa piuttosto noiosa. Se questo ĆØ “merito” di Orton (il quale, va detto, in pay-per-view non ha una contesa davvero bella e memorabile da Dio solo sa quando) non lo sappiamo, ma Sheamus non ĆØ certo Kurt Angle come worker (nel senso che ĆØ ancora “acerbo”, dopo tutto la sua carriera a grandi livelli ĆØ appena iniziata) e si ĆØ visto (ciò nonostante credo stia facendo un ottimo lavoro come WWE Champion e se arrivasse a Wrestlemania con la cintura non sarebbe di certo uno scandalo). Pessimo poi anche il post-match, con l'ennesima castrazione di Cody Rhodes e Ted DiBiase…credo sia impossibile bookare quei due peggio di come siano stati bookati sinora…e anche se ci sarĆ un turn contro Orton a Elimination Chamber per mettere su un match a Wrestlemania temo sarĆ comunque troppo tardi per aggiungere credibilitĆ a uno dei due membri della Legacy.
MICKIE JAMES batte MICHELLE MCCOOL e diventa campionessa femminile WWE: S.V.
So di avere promesso ai “Powers That Be” del sito di non usare più i “senza voto” o i “non giudicabile” ma davvero, non posso fare altrimenti questa volta. Questo non ĆØ un match, ĆØ un angle. Cosa volete che dica? Storyline conclusa in un battito di ciglia, con un semplice DDT per il lieto fine da favola disneyana, niente di più e niente di meno. E adesso dateci Mickie e Beth Phoenix, che magari si vede qualcosa di bello anche sul quadrato…
THE UNDERTAKER batte REY MYSTERIO e rimane World Heavyweight Champion: voto 6
Di più penso non potessero fare. The Undertaker ĆØ in condizioni fisiche pessime, purtroppo. Zoppica ormai vistosamente (tant'ĆØ che ormai lavorare alle gambe del “Deadman” ĆØ uno spot fisso dei suoi match) ed ĆØ visibilmente dolorante. Mysterio, che pure lui ha comunque i suoi problemi fisici, come detto fa quel che può e il risultato ĆØ un match gradevole ma senza infamia e senza lode, pur con le dovute attenuanti. Sono onestamente preoccupato sulla qualitĆ di un match tra The Undertaker e Shawn Michaels, se questo ĆØ il piano per Wrestlemania…Shawn Michaels fa spesso miracoli sul ring ma anche per lui stavolta sarĆ molto, molto dura…
EDGE vince la ROYAL RUMBLE 2010: voto 7.
Una Royal Rumble decisamente diversa dal solito. Talmente diversa dalle scorse edizioni da farmi pensare che Pat Patterson, solitamente molto impegnato nella stesura del match, non abbia avuto poi molta voce in capitolo. Una Rumble essenzialmente divisibile in 3 parti: la prima con un CM Punk davvero divertente e dominante, la seconda con Triple H (che non ha poi fatto sto gran match pensandoci), HBK e Cena e la terza iniziata dall'ingresso di Edge, che ha poi vinto. Un vero peccato lo scarso uso delle nuove leve della compagnia, la cui permanenza nel quadrato è stata molto breve a vantaggio dei favoriti della contesa, ma era ipotizzabile (forse non così poco però). In conclusione, comunque, un match positivo, che apre diverse strade per Wrestlemania e con un bel finale quasi a sorpresa.
PPV: 6.5
Uno stranissimo pay-per-view. Fino alla Royal Rumble, onestamente, sono rimasto piuttosto deluso. Non che quanto visto fosse, diciamo, brutto o inguardabile, per caritĆ , però molto “sul generis”, quello si. Niente di particolarmente eclatante, niente di clamoroso. La Royal Rumble invece, pur essendo decisamente diversa dal solito e che penso di rivedere presto per meglio capirla e apprezzarla mi ha soddisfatto, per quanto (come anche detto da qualcun altro in queste ore) con un paio di accorgimenti in più avrebbe potuto essere anche migliore. La cosa veramente positiva di tutto il pay-per-view però ĆØ che pare che la WWE abbia le idee molto chiare su cosa fare a Wrestlemania e che comunque tenga aperte molte strade giusto per confondere le acque e rendere più interessante la “Road to Wrestlemania” che quest'anno sembra molto più interessante rispetto alle annate scorse.
Per oggi ci fermiamo qua, appuntamento con lo Stamford Report tra 3 settimane per Elimination Chamber…ciao!!!