Stamford Report #205 – Backlash 2023

Buongiorno amici ed amiche di Tuttowrestling.com e bentornati fra le pagine del nostro sito per una nuova edizione dello Stamford Report: io sono Mattia “The Doc” Borsani e sono onorato di prendere in eredità la rubrica che, insieme al WWE Planet, rappresenta una delle fondamenta storiche del sito.
Direi però di non perdere tempo con queste chiacchere da bar e di passare subito a quello che ci interessa e cioè l’analisi dei match ed i voti di questa edizione 2023 di WWE Backlash, andata in onda Puerto Rico!
WWE RAW WOMEN’S CHAMPIONSHIP MATCH – Bianca Belair (c) vs IYO SKY
Un’ottimo opener per questa edizione 2023 di Backlash che ha scaldato fin da subito il pubblico di Puerto Rico, che ha sostenuto, abbastanza incredibilmente, IYO SKY per tutta la contesa con la stessa che ha quindi, per lunghi frangenti, interpretato la face della contesa con la Belair che ha rivestito i panni della “heel” in alcuni tratti ma è comunque riuscita a mantenersi coerente con il proprio personaggio ed a portare avanti l’incontro in modo soddisfacente; finale caratterizzato da un leggero overbooking con le DAMAGE CTRL ma che porta avanti quella che sarà, molto probabilmente, la storia che porterà allo split del gruppo per lanciare, si spera, Dakota Kai e la stessa IYO SKY.
VINCITRICE: Bianca Belair – VOTO: 7,5
SETH “FREAKIN” ROLLINS VS OMOS
Un miracolo. Seth Rollins si conferma come vero mattatore in WWE anche in questa edizione di Backlash riuscendo a tirar fuori il massimo possibile da Omos che, pur facendo vedere alcuni miglioramenti, continua a non avere le qualità per essere proposto ai livelli a cui la WWE si ostina a proporlo; incontro comunque senza infamia e senza lode con la vittoria che va giustamente a Rollins che dovrebbe, salvo sorprese dell’ultimo minuto, essere il favorito nel World Heavyweight Championship Tournament che si terrà questa settimana e che culminerà a Night of Champions in Arabia Saudita il prossimo 27 Maggio.
VINCITORE: Seth “Freakin” Rollins – VOTO: 6,5
WWE UNITED STATES CHAMPIONSHIP TRIPLE THREAT MATCH – Austin Theory (c) vs Bronson Reed vs Bobby Lashley
Incontro che ha sofferto di una costruzione alquanto piatta e che, salvo gli ovvi dettagli, era facilmente pronosticabile fin dalle scorse settimane (tanto che nel TWDS è stato pronosticato l’esatto finale del match non più tardi di 2 settimane fa): gli atleti fanno comunque il possibile per rendere godible la contesa, con una nota di merito a Reed che, nonostante la scarsa scrittura fatta sul suo personaggio, riesce a spiccare durante la contesa.
Come anticipato finale scontato e già visto, soprattutto contando che Lashley e Theory sono in faida, direttamente o indirettamente, ormai da 6 mesi, che ha portato poi la valutazione del match a soffrirne ovviamente; speriamo che con il draft dello US Champion a SmackDown si aprano nuove faide, lasciando Theory libero di esprimersi contro nuovi avversari.
VINCITORE: Austin Theory – VOTO: 6
WWE SMACKDOWN WOMEN’S CHAMPIONSHIP MATCH – Rhea Ripley (c) vs Zelina Vega
Incontro che partiva con l’handicap di avere un risultato scontato ma che le due atlete sono riuscite a portare avanti in modo egregio con la Ripley che si conferma essere ormai una colonna portante della divisione femminile della WWE e la Vega che, anche grazie al fattore pubblico, riesce a raccontare una storia da underdog credibile, anche grazie al supporto del pubblico di Puerto Rico (che durante la serata è stato uno dei veri protagonisti); finale in cui Rhea, dopo aver subito un comeback dalla Vega, prende in mano la situazione con rabbia e connette con la seconda Riptide dell’incontro e vincendo in modo pulito e convincente.
VINCITRICE: Rhea Ripley – VOTO: 7,5
SAN JUAN STREET FIGHT MATCH – Bad Bunny vs Damien Priest
Alzi la mano chi, prima dello svolgimento dell’incontro, avrebbe previsto un incontro di questa qualità tenuto conto che uno dei due contendenti non è un wrestler ma un cantante di caratura mondiale che non avrebbe, in sè, grossi motivi di impegnarsi sul ring: il primo confronto che verrebbe in mente è quello con Logan Paul che parte però da un impegno atletico già precedente al suo debutto in WWE e pertanto, almeno personalmente, la prestazione di Bad Bunny in questo Backlash è stata sorprendentemente di qualità, aiutato anche da un Damien Priest immenso nel selling e nel rendere credibile qualunque manovra l’idolo di casa connettesse.
Nota a margine, questo incontro sarebbe dovuto essere il main event dell’evento, ma tranne ciò ha funzionato tutto, anche le interferenze del Judgment Day prima e dell’LWO poi, con annesso ritorno di Carlito e Savio Vega.
VINCITORE: Bad Bunny – VOTO: 8
SIX-MAN TAG TEAM MATCH – The Bloodline (Solo Sikoa e gli Usos) vs Sami Zayn, Kevin Owens e Matt Riddle
Dopo quello che poteva (e doveva) la fermata finale nella storia fra la Bloodline ed il team composto da Zayn ed Owens, si è arrivati a questo 3 contro 3 che più che portare avanti questo filone narrativo ha conclamato che l’implosione della stable “più dominante” degli ultimi anni arriverà per problemi interni e non perchè finalmente i face sono riusciti ad abbatterli.
Poco da dire rispetto al punto di vista tecnico dell’incontro in cui 5 partecipanti su 6 hanno già dimostrato da tempo il loro valore sul ring ed anche in questa edizione di Backlash si sono fatti trovare pronti
Finale che porta avanti il crollo dall’interno della Bloodline con Solo Sikoa che, almeno nelle intenzioni, assumerà un ruolo prominente in questa fase, complice anche la presenza ancora più a singhiozzo del solito di Roman Reigns
VINCITORI: The Bloodline – VOTO: 6,5
CODY RHODES vs BROCK LESNAR
Incontro che ha chiuso il premium live event ma che è stato forse il punto debole dello stesso, insieme al triple threat per lo US Championship, e che dopo alcuni minuti che hanno ricalcato i classici incontri di Brock Lesnar ha visto Cody Rhodes aggiudicarsi la contesa con un roll-up, lasciando quindi presagire la possibilità che la faida, finora basata sul nulla, possa proseguiremo. Non insufficiente ma di certo il pubblico di Portorico meritava di essere mandato a casa meglio.
VINCITORE: Cody Rhodes – VOTO: 6,5
VOTO DELL’EVENTO: 7,5
Backlash sarebbe potuto passare agli archivi come un classico PLE di transizione post-Wrestlemania ma, grazie ad un pubblico infuocato, ed a prestazioni eccelse come quella di Priest e Bad Bunny guadagna un mezzo punto in più rispetto alla sufficienza piena che meritava.
Per questo primo Stamford Report targato Doc è tutto, l’appuntamento è a fine mese quando sarà tempo di valutare i match di Night of Champions 2023!
A presto!