Stamford Report #144 – WWE Backlash 2018

Cari amici ma soprattutto care amiche, eccoci oggi a pagellare l'evento più atteso dell'anno dopo la riunione condominiale in cui vi avvisano che dovrete pagare 20mila euro perchè il tetto cade a pezzi, si deve liberare la cantina da chili di eternit che hanno ritrovato, e c'è da rifare l'impianto elettrico oltre alla facciata del palazzo, dato che i 13enni decidono quotidianamente di trasferire i loro pensieri limitati sui muri della vostra abitazione.
Se capite cosa intendo, probabilmente abitate nel mio stesso complesso. Oppure, avete guardato Backlash. In entrambi i casi, mi spiace per voi.
“Back Lash, he shot me down
Back Lash, I hit the ground
Back Lash, that awful sound
Back Lash, my baby shot me down”
HEY, OH, LET'S GO!
BAYLEY VS RUBY RIOTT: voto 6
Il Kickoff è stato discreto, e ha dato vane speranze (così come il match successivo) nei confronti dell'evento.
Ruby conferma la sua crescita come heel e si ritaglia uno spazio ed una dimensione in cui può essere valorizzata. I dubbi rimangono sulla bagarre Bayley – Sasha, che settimanalmente viene ridefinita pur senza mai realmente evolversi. Rimango convinto che serva una heel di primo piano, e che solo il turn di una delle due possa andare a colmare quella lacuna nel roster.
Temo che presto o tardi la WWE si ritroverà a fare i conti con due categorie (femminile e tag team) nello show rosso totalmente svuotate di valore dopo lo Shake-up e con una grossa carenza di heel di valore.
Tornando all'incontro, non c'è molto da dire: tutto ruota attorno all'assenza di Sasha che già nel pre-show aveva confermato a Bayley che non sarebbe stata al suo fianco. Ok, ma perchè avrebbe dovuto? Come dicevo poc'anzi, la parte dei litigi l'avevamo già passata e le due si erano già confrontate in accesi confronti e addirittura risse nel backstage. La successiva puntata di Raw ci fornisce altri interrogativi, dato che Bayley è andata in soccorso di Sasha.
CHE CONFUSIONE, SARà PERCHè VI AMO?
SETH ROLLINS VS THE MIZ: voto 7.5
Pronostico: Seth Rollins
Una perla. Più che “ai porci”, “tra le porcherie”. L'incontro ha tutto: due personaggi incredibilmente carismatici, tecnica, intensità ed una storia ed una psicologia perfettamente narrate. Cosa volete di più dalla vita? Ah, vi accontentavate di almeno un altro match decente in un ppv da 3 ore? O quantomeno di un Amaro Lucano? Pretenziosi. E disfattisti.
Tornando alla serietà che contraddistingue non certo chi vi scrive, non si può non sottolineare lo stato di forma AL-LU-CI-NAN-TE di Seth Rollins, che da alcuni mesi abbondanti non sta sbagliando un'uscita, riuscendo nell'impresa di trascinare il pubblico da face, cosa tutt'altro che semplice nei modern day. (PS.: mi sono sforzato tantissimo per resistere alla tentazione di scrivere “Maharaja”.) (PPS.: Mi sa che l'ho appena fatto. Dite che conta?)
Certo, a questo punto la vittoria di Seth era scontata (dato anche che dall'altra parte, Jeff Hardy non difendeva il suo titolo contro un atleta di Raw, dunque lo switch delle cinture era impossibile), ma la cosa non ha pesato nella riuscita di un match di altissimo livello.
Come dicevo nelle edizioni precedenti, credo che ora la strada da seguire sia quella di un turn (forse già abbozzato la scorsa settimana) da parte di Balor, che potrebbe definitivamente esplodere e consacrarsi, abbandonando il suo personaggio alle sconfinate possibilità che apre la figura del Demon King. E quale miglior avversario possibile rispetto a Seth Rollins, con tutto ciò che lega questi due fin dal loro incontro per l'assegnazione del primo Universal Title?
Piccola chiosa riguardo lo squilibrio tra il numero di mosse finali necessarie ai due per vincere (o tentare di vincere) l'incontro: la WWE da tempo ormai sta secondo me creando una “scala” di valori non solo tra gli atleti (vi ricordo ad esempio, la mia teoria del “Demon King più forte di Finn Balor” e del fatto che ad esso probabilmente verrà associata una streak), ma anche alle finisher. Io vedo ad esempio un filo che lega le F5 di Lesnar ad Undertaker, le Tombstone a cui ha resistito, le Spear di Goldberg che sono servite a sconfiggerlo, quelle di Reigns a cui è riuscito a sopravvivere. Ci sono cioè determinati incontri che la WWE utilizza per “settarci” il valore e l'efficacia delle mosse e sulle quali dobbiamo basare le nostre valutazioni e i nostri ragionamenti. Seguendo questa logica, lo Stomp di Rollins è visto come una delle mosse più potenti e letali (ricordiamoci anche che è stata bandita per diverso tempo).
FREAKING PERFECT
NIA JAX VS ALEXA BLISS: voto 5
Pronostico: Nia Jax
In realtà , l'incontro in sé non mi è dispiaciuto eccessivamente. E ho anche apprezzato le strategie portate dalla Bliss per tenere (fin troppo) testa alla gigante buona vittima di bullismo (si, mangio poco pesce e ho poca memoria. Tutti mi parlano di una Nia che per mesi ha bullizzato tutte le combattenti del roster, rubato le merendine ai bambini, picchiato cani, sputato ai vecchi, bestemmiato il Signore e scambiato le provette dell'antidoping. Ma io non ricordo nulla).
Il problema è tutto il resto, ma pure un po' di questo, in realtà : l'azione “in contropiede” della Bliss è diventata dopo poco un dominio assoluto, con una quasi totale assenza di mosse scorrette, e Nia che ha subito per larghi tratti della contesa l'iniziativa dell'avversaria forse più piccola dell'intera rosa femminile della WWE. Una faida basata sul “bullismo”, ma che di “bullistico” non ha avuto sostanzialmente nulla, con un promo finale forzato e che è risultato abbastanza agghiacciante in un clima surreale col pubblico che non si è risparmiato di fischiare le parole di Nia.
Io sono favorevole alla “pubblicità progresso”, così come agli angle comedy, ma credo che la WWE debba gestirli meglio; ancora di più se vuole che abbiano una loro importanza e che possano insegnare qualcosa di vero ai tanti bambini che seguono la disciplina. Siamo sicuri che il messaggio “un bullo sarà sempre preso a calci nel culo”, non possa essere un po' controverso e forse molto equivocabile?
Riassumendo la storyline: Davide prende per il culo Golia perchè è alto, grosso e potente come lui non sarà mai. Golia – burbero ma sensibile – se la prende a male, e rincorre Davide e l'amico Michele per tutto il backstage; Golia schiaccia Michele come la prima zanzara di aprile. Davide, percepisce il pericolo e attacca Golia con la sua fionda, ma uccide un piccione. Golia smaterializza Davide e ne fa purea di patate. Golia cerca di sensibilizzare la popolazione umanoide e gigantoide riguardo gli effetti del bullismo e dell'intolleranza al lattosio. Fine.
PARADOSSO
JEFF HARDY VS RANDY ORTON: voto 5
Pronostico: Jeff Hardy
Cosa potrebbe rialzare il livello dello show meglio delle prese statiche di Orton e la sua manovra al rallentatore? Il pubblico infatti inizia a gonfiare le beach ball.
Ecco, la gestione degli incontri da parte di Randy mi ricorda la reattività delle scansioni antivirus dei Pc dei primi anni 2000. Il fu Aldo Biscardi, promotore della moviola in campo, sarebbe orgoglioso di lui.
Passo indietro anche da parte di Jeff, che ad una certa età probabilmente non riesce a reggere l'intensità di troppi incontri ravvicinati su ritmi elevati (quindi quelli che lo contraddistinguono).
Il livello dell'incontro è stato decisamente più basso rispetto al valore dei combattenti. Nonostante questo, Jeff è riuscito a muovere con la sua vittoria un discreto entusiasmo nel pubblico, nonostante la voglia di abbandonare il palazzetto – e forse questo mondo – sia stata solo rimandata di pochi minuti.
ORTON ANTIVIRUS
CONCERTO DI ELIAS SCATENA IL CAOS: voto 7
Angle tutto sommato divertente, ma che soprattutto ha tolto minuti ad incontri brutti.
YOU DESERVE IT
DANIEL BRYAN VS BIG CASS: voto 5
Pronostico: Bryan per squalifica
Il tutto si riassume in una frase: Daniel non è fisicamente pronto, Cass non lo è caratterialmente.
Servirà più tempo per assistere ad un Bryan nel pieno della forma (e ci mancherebbe). Però forse nel frattempo sarebbe il caso di tutelarlo di più e non bruciare l'entusiasmo attorno al suo ritorno per averlo cavalcato a caso.
Siamo poi sicuri che Cass fosse l'avversario più adatto da un punto di vista fisico e tecnico? Senza considerare che entrambi rientravano da un lungo stop, che Cass da heel è ancora tutto da verificare e soprattutto che se un gigante cattivo torna dopo una lunga assenza, e perde da un pistolino (al suo terzo incontro dopo anni, per altro), il gigante te lo sei bruciato.
Il match ricalca un po' – in maniera ben più eccessiva – la dinamica dell'incontro fra Hardy e Orton: quello dei due in vantaggio che cazzeggia, e perde. E purtroppo, non sarà l'unica contesa dell'evento a ricordarne altre sempre della stessa serata.
CASS…ATI
CARMELLA VS CHARLOTTE: voto 5
Pronostico: Carmella
Che Carmella non fosse al livello di Charlotte ed Asuka, lo sapevamo. Io però non sono contrario ai campioni “brutti”, quelli tecnicamente non particolarmente dotati ma funzionali al racconto, e magari alla possibilità di far risplendere il campione futuro (vedi Jbl, Mahal, ecc), quindi – ad esempio – non sono del partito de “Il regno di Carmella rende inutile la fine della strak di Asuka.” Le streak sono di per sé delle sciagure, bloccano un roster o una categoria e servono a rendere epico (oltre chi le ha mantenute) il MOMENTO in cui sono crollate. Quell'incredibile notte che vide l'Undertaker uscire per la prima volta sconfitto da Wrestlemania, ha creato qualcosa che non dimenticheremo, oltre che aver contribuito a costruire quello che sarebbe stato poi uno dei regni più duraturi dell'era moderna.
Quello che contesto all'incontro, piuttosto, è il MODO in cui è stato proposto: le prese eterne che già aveva applicato Orton (e che poi applicherà Jo), e l'infortunio al ginocchio già visto in Miz – Rollins. Il tutto, in una cornice qualitativamente non sufficiente.
SLEEP. REAPEAT.
AJ STYLES VS NAKAMURA: voto 5.5
Pronostico: Aj Styles
Mi chiedevo come fosse possibile che questo incontro non fosse il main event della card. Poi l'ho capito: per il finale. Ed infatti, fischi del pubblico e ulteriore sensazione di incompiuto. Di insoddisfazione che si poteva evitare. L'incontro è tutt'altro che negativo, ma la sua conclusione lo stronca totalmente.
Soprattutto alla luce del fatto di aver sancito un No-DQ a seguito di un doppio count out. Era un paio di PPV che pronosticavo il passaggio di cintura, in questo caso mi aspettavo – data la natura del match – il classico espediente del “mi frantumi – letteralmente – i maroni da settimane? Bene, metto la conchiglia e nella stessa azione in cui tu lo scopri, io vinco: ti schieno, 1,2,3, DING DING DING!” E invece no. Altro no contest.
Certo, è comprensibile perchè in fondo protegge Nakamura che – credo – è ormai destinato ad essere il prossimo campione, e allo stesso tempo si fa resistere Styles a numerose difese nonostante le scorrettezze dell'avversario. Sensato, certo, ma così si affossa una rivalità dalla quale TUTTI ci aspettiamo TANTISSIMO. E allora probabilmente quel tantissimo, è arrivato il momento di tirarlo fuori. Un po' come gli attributi, ma quelli direi che sono stati tirati in ballo fin troppo spesso in questa faida.
E poi, fai un incontro senza squalifica, con un heel sul quadrato disposto a tutto per raggiungere la vittoria, e i due si danno si e no mezza sediata?
…DU BALL
BRAUN STROWMAN & BOBBY LASHLEY VS KEVIN OWENS & SAMI ZAYN: voto 4
Pronostico: Strowman & Lashley
Cioè, io… boh. Non capisco. Ma magari sono limitato io. Perchè mettere insieme Strowman e Lashley? Perchè distruggere due tra i pochissimi top heel del roster? Perchè inserire nuovamente un attrito fra loro, rischiando di creare una faida interna, quando ti servirebbero come il pane in qualsiasi categoria/competizione? (si, potrebbero andare bene pure per la categoria femminile).
Da heel sono perfetti; insieme sono perfetti; non c'è uno straccio di heel nel roster. Che senso ha avuto questo incontro? Strowman ha già uno status ben definito (che non potrà durare in eterno, se non gli fanno vincere qualcosa di minimamente importante), e Lashley invece – ad esempio – no, proprio perchè dal suo arrivo non è stato per nulla caratterizzato ed anzi, è stato spesso lanciato in ammucchiate di cui non è nemmeno stato il protagonista.
Personalmente ho molto apprezzato la lunga faida che ha coinvolto prima KO e Shane, poi Zayn, successivamente Bryan ed infine, seppur marginalmente, Angle. Ma questo capitolo, con la piega che già ha preso nel Raw post BackLash, mi pare un harakiri senza una logica.
MA CHE E' STA CAFONATA? (Pt. 2)
ROMAN REIGNS VS SAMOA JO: voto 5.5
Pronostico: Reigns per squalifica
Il meno insensato tra le cose insensate, forse il meno brutto tra le cose brutte. Purtroppo, però, l'ultimo in ordine di tempo: quindi quello che subisce la frustrazione accumulata nelle ore precedenti. Aggiungi l'odio generale nei confronti di Roman Reigns, zucchero, dai una shakerata e ottieni un pubblico (incivile) che canta e pensa ad altro, fischi, e gente che abbandona l'arena.
Anche in questo caso, fasi statiche eterne seppure potessero avere una logica in questo incontro. Addirittura Jo che scandisce una frase verso il pubblico praticamente identica a quella già pronunciata da Carmella (“All night long”, vs “All day long” gridati verso gli spalti durante l'eterna sottomissione applicata da entrambi).
Purtroppo ormai Reigns è vissuto da una buona parte di fan come un'imposizione; e se continueranno a proporlo in queste vesti e con queste modalità , bruceranno definitivamente un ragazzo che ha una base fisica impressionante, e che ha mostrato segni di miglioramento sul quadrato come al microfono, ma che ha bisogno di GRANDI AVVERSARI e GRANDI PRESTAZIONI. E probabilmente anche di uno stint da heel. Ma ormai ci abbiamo perso le speranze.
COPIA-INCOLLA
PPV: voto 4.5
Uno di quei casi in cui la somma di insufficienze non gravi, dà come risultato una insufficienza netta. Solo l'incontro tra Rollins e Miz salva BackLash da un sonoro – e probabilmente meritato – quattro. Ormai dovreste aver capito che non sono un giudice particolarmente severo; che doso le insufficienze, cerco di essere razionale e comprendere le motivazioni dietro le scelte anche più discutibili. Però in questo caso è sembrato esserci davvero poco da salvare.
La qualità degli incontri è stata mediocre, tutti dal finale assolutamente prevedibile e privi di particolare interesse. Lenti, noiosi, e con ridondanti ripetizioni tra uno e l'altro. Un ulteriore passo indietro dopo la Greatest Royal Rumble, ma decisamente meno giustificabile. Se non pensando al poco tempo a disposizione per preparare lo show e alla quantità elevata di eventi a cui i lottatori sono stati sottoposti in un lasso di tempo molto breve.
Per fortuna BackLash ci fa ciao (come la mia voglia di vivere dopo averlo visto e trascritto in live), ed io vi dico Miao!