Stamford Report #131 – WWE Great Balls of Fire 2017

Stamford Report

Amici di Tuttowrestling.com, un saluto da parte di Erik Ganzerli e bentornati sulle pagine del nostro sito dedicate allo Stamford Report. Nuovo appuntamento, in tutti i sensi, per il roster di Raw con la prima edizione di Great Balls of Fire, un pay-per-view dal nome sicuramente bizzarro ma che ha fortunatamente goduto di una buona costruzione quasi per ogni match in programma. La costruzione però sarà sfociata in un pay-per-view finalmente godibile dopo una serie di show tutt'altro che indimenticabili? Andiamo a scoprirlo.


WWE CRUISERWEIGHT CHAMPIONSHIP – NEVILLE vs AKIRA TOZAWA: voto 6

Sufficiente, ma mi aspettavo di più anche se forse avrei dovuto capirlo già dalla collocazione (il Kickoff) che non avremmo avuto una contesa da ricordare. Livello del match bassino, anche dal punto di vista del lottato non abbiamo oggettivamente visto granchè da due atleti che possono fare molto meglio di così (e che spero lo facciano magari a Summerslam). Buona la storia raccontata, anche se il finale un po' anticlimatico (ma originale, va detto) può aver fatto storcere il naso. Giusto comunque tenere la cintura intorno alla vita di Neville, almeno per ora. Speriamo nel rematch per vedere qualcosa di meglio, perchè possono sicuramente fare di più i due contendenti.

BRAY WYATT vs SETH ROLLINS: voto 6

Anche questo match, per essere un opener di un pay-per-view, si prende una sufficienza e nulla più. Un match televisivo alla fine, senza infamia e senza lode che almeno vede Wyatt ottenere una vittoria importante (anche se sporca), almeno in teoria. Non so che piani abbiano per l'ex WWE Champion (che ha di fatto vinto la faida contando che si è pure preso la vittoria nel rematch il giorno dopo a Raw) ma sembra ci sia una mezza intenzione di riabilitarlo dopo averlo fatto sprofondare in un'inspiegabile zona di mezzo della card dopo, appunto, esser stato campione dell'altro brand per mesi. L'improvviso e inatteso passaggio di brand (non previsto almeno inizialmente) sicuramente non ha aiutato, va detto. Parlando di atleti in fase calante da parecchio dobbiamo spendere due parole anche per il fu “architetto” dello Shield, ormai senza una vera e propria direzione da mesi nonostante l'aver battuto Triple H in quel di Wrestlemania. Gli ingranaggi sembrano in movimento per una reunion (parziale o totale) dello Shield, male non penso gli faccia ma rimango dell'idea che sia un po' troppo presto per lui e anche per Ambrose (anche se, nel caso di quest'ultimo, tutto è meglio di questa interminabile faida con The Miz…forse solo il Drifter è peggio).

BIG CASS vs ENZO AMORE: voto 5

Non che di base ci si aspettasse molto di più, ma uno squash totale non credo sia stata la mossa migliore anche a fronte di una faida da chiudere al primo match. Non una buonissima prima impressione per il buon Cass che ha bisogno di tutto l'aiuto di questo mondo per essere quello di cui la compagnia ha bisogno…e non credo nemmeno Big Show possa essere la risposta, anche se la faida fosse temo inevitabile dati i trascorsi delle ultime settimane. Vediamo cosa ne esce ma il rischio di un Test 2.0 al momento rischia piuttosto alto.

RAW TAG TEAM CHAMPIONSHIP IRON MAN MATCH – CESARO & SHEAMUS vs THE HARDY BOYZ: voto 7.5

Un iron man match che finisce con 7 decisioni in mezz'ora, a prima vista, può lasciare perplessi ma in realtà credo abbiano fatto davvero un ottimo lavoro con la stipulazione a disposizione. Il rischio di annoiare è sempre alto contando che ci troviamo di fronte a un match lungo, come è alto il rischio di non coinvolgere il pubblico che ormai sa che il match verrà deciso agli ultimi secondi. I 4 partecipanti al match però hanno lavorato molto bene sin dall'inizio e la contesa è scivolata via davvero bene a mio modesto modo di vedere, con un ritmo mai veramente noioso e, come già detto, una gestione dei finali ben fatta e anche credibile tutto sommato. Giusto anche il verdetto finale alla fine perchè Sheamus e Cesaro stanno facendo molto bene e per gli Hardys c'è prima bisogno di una piccola “modifica”, diciamo così, prima di ributtarli nella scena titolata. Nel frattempo godiamoci la faida in arrivo coi Revival che promette non bene, ma benissimo.

RAW WOMEN'S CHAMPIONSHIP – ALEXA BLISS vs SASHA BANKS: voto 6

Un buon match sul piano lottato ma con un finale davvero bruttino che, se da un lato consente di far proseguire la faida, dall'altro pecca di fantasia e lascia l'amaro in bocca. Un passo avanti (sul lottato) rispetto alle ultime uscite anche di Alexa Bliss, un passo indietro però sul finale secondo me. Basandoci su quanto accaduto a Raw sembra che Bayley stia per tornare, piuttosto prepotentemente e improvvisamente peraltro, in zona titolata. Vediamo che esce a Summerslam.

WWE INTERCONTINENTAL CHAMPIONSHIP – THE MIZ vs DEAN AMBROSE: voto 5.5

Unica nota se vogliamo dolente di questo pay-per-view questo match davvero noioso tra Miz e Ambrose nel capitolo n. 853 della loro faida che va avanti da quasi un anno contando che è iniziata a SmackDown Live. La cosa triste è che questa faida ANDRA' AVANTI, anche se probabilmente con il coinvolgimento di Seth Rollins (il che non sarebbe manco male se non fosse coinvolto con BO DALLAS e CURTIS AXEL). Match come detto piuttosto noioso che non va oltre la prima marcia e che finisce, probabilmente prevedibilmente, col coinvolgimento del Miztourage. Non ho molto altro da aggiungere, è una rivalità che non sta aiutando nessuno ma purtroppo andrà avanti.

AMBULANCE MATCH – BRAUN STROWMAN vs ROMAN REIGNS: voto 6.5

Un buon brawlone tra due colossi con un finale (del match) che, se da un lato doveva servire a proteggere Roman Reigns, dall'altro è apparso piuttosto cartoonesco e goffo. Il post-match poi è quello che ha fatto discutere di più (non poteva essere altrimenti) visto che Reigns si è macchiato di un vero e proprio tentato omicidio in storyline in quello che, in qualunque altra compagnia, sarebbe stato un doppio turn. La WWE però non è una compagnia come tutte le altre (nel bene e nel male) e pare non se ne faccia nulla (anche se, va detto, Roman Reigns da diverse settimane ormai sta mostrando un lato più “cattivo” nel suo atteggiamento e nei suoi promo). Mi è piaciuto molto il “realismo” della situazione post-incidente (cosa che peraltro ci ha regalato il primo match a ****** della storia WWE con la vittoria di Heath Slater su Curt Hawkins via, almeno stando a Slater, Canadian Destroyer dalla terza corda) e mi sento abbastanza sicuro nel dire che questa situazione avrà un proseguimento (bisogna vedere se presto o più avanti nell'anno). Diverse ora le possibilità a disposizione della WWE: Lesnar vs Reigns a Summerslam, Lesnar vs Joe (e quindi Reigns vs Strowman) o un Fatal 4-way con i 4 sopracitati. Andrei personalmente con la terza per creare IL match dei pesi massimi WWE ma non son convinto sia nei piani. Staremo a vedere.

WWE UNIVERSAL CHAMPIONSHIP – BROCK LESNAR vs SAMOA JOE: voto 6.5

6 minuti (8 contando la rissa pre-match) ma conditi di sane mazzate anche dure e a buonissimo ritmo. Si è molto discusso nell'immediato post-match relativamente al fatto che Joe sia stato battuto alla prima F-5 da parte di Lesnar e capisco perfettamente la critica. Ho però notato, guardando lo show e anche altre cose successe ultimamente, come la WWE stia tentando (intenzionalmente o meno) di tornare un po' indietro e di rendere le finisher vere e proprie finisher, ovvero mosse che “finiscono” i match nella maggior parte dei casi. Se ci fate caso ogni match di questo show non ha avuto uscite da finisher da parte di chi le ha subite, e la cosa è avvenuta anche in altri pay-per-view. Credo vogliano tenersi le finisher ripetute per gli eventi più importanti o solo per quando sia strettamente necessario e non mi pare una brutta decisione (oggettivamente si era raggiunto un po' un limite con match, anche se belli, dove si è usciti dalla finisher per 3 o anche 4 volte) se effettivamente questo è il nuovo modus operandi della compagnia. Faccio un esempio: in Giappone la One Winged Angel di Kenny Omega è una finisher e a uscirne è stato solamente Kazuchika Okada sinora, lo stesso Rainmaker, anche se ultimamente deve essere eseguito 2-3 volte per chiudere il match, è una finisher da cui, se eseguita per intero (cioè con l'intera dinamica) sono usciti credo solamente in 3: Tanahashi, Naito e Omega. Dal Coup De Grace di Finn Balor finora è uscito solo Samoa Joe ed è un bene. Potevano volerci DUE F-5 per far fuori Joe? Forse, ma allo stesso tempo è stato un match, anche se corto, dove si son menati come fabbri e non trovo poi così negativo che si ritorni alle mosse finali come mosse che effettivamente “finiscono” il match. Ovviamente se tra un mese o poco più si ritornerà allo spam selvaggio durante i match tutto il mio discorso sarà vano, ma la direzione se è effettivamente questa è piuttosto interessante ed è un ritorno al passato che non mi trova in disaccordo.

PPV: voto 6.5

Facilmente il miglior pay-per-view WWE da diversi mesi a questa parte. Le 3 ore di pay-per-view sono volate anche guardando lo show in diretta nel cuore della notte, segno che ci siam trovati di fronte a uno show magari non indimenticabile ma certamente divertente. Poco di negativo, qualche magari discussione che si può intraprendere su alcuni finali ma dal punto di vista delle storyline c'è oggettivamente pochissimo che avrei modificato considerando le direzioni che la compagnia sta prendendo in vista di Summerslam e dei mesi a venire. Una serata positiva per la compagnia dunque, sperando che sia di buon auspicio per Battleground tra 10 giorni e per Summerslam nella parte finale di agosto (per quanto, a livello di godibilità dello show, Summerslam partirà col fardello di essere un evento di durata sicuramente non inferiore alle 6 ore contando il Kickoff).

E anche per oggi abbiamo dato ma la giostra dei pay-per-view WWE non si ferma e lo Stamford Report tornerà tra due settimane con l'edizione post-Battleground.

Adios!

Scritto da Erik Ganzerli
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