NWA-TNA Show del 12 Novembre 2003

Hi, guys! This is T-N-A. Total Nonstop Action. E questa settimana ci aspetta un ppv particolarmente interessante, con un ritorno, quello di Lex Luger, che si preannuncia essere il tema principale di questa settimana. E allora colleghiamoci con gli studi di Tutto Wrestling a Nashville (!) dove il nostro caro Marino “Miklos” Bresciani è già sul tavolo di commento per questo elettrizzante PPV. Let’s staaaartttt!!!


Iniziamo innanzitutto con i risultati di Xplosion:

– X def. Jonny Storm
– C.M. Punk & Julio Dinero def. Roderick Strong & Caprice Coleman
– Erik Watts def. John Saxon
– Joe Legend def. Chris Hero
– Konnan & Ron Killings & B.G. James def. Nate Webb & Jared Steele & Johnny Curtis

Lo show inizia con una grafica in onore di Mike Lockwood. In apertura, la regia punta anche su alcuni fan che hanno in mano cartelli in onore del piccolo grande Crash Holly. Anche durante lo show ci saranno diversi segni in onore del wrestler da parte di alcuni membri del roster: Raven ha la scritta “Crash” dipinta sulla pancia, CM Punk la tiene invece su una delle fasce poste all’avambraccio. Anche Ekmo indossa una t-shirt in suo onore.

Passiamo invece al wrestling, e il primo match della giornata è un Gauntlet Tag Team match (così viene definita dalla TNA la Royal Rumble). Le regole sono le stesse del Royal Rumble match: si può essere eliminati per schienamento o se buttati oltre la terza corda, e chi rimane da solo sul ring avrà, assieme al suo tag team partner, la possibilità di sfidare i campioni di coppia, Simon Diamon e Johhny Swinger. Le entrate sono ogni 60 secondi. Si inizia con Chris Harris e BG James; Sonni Siaki arriva per terzo ma non fa neanche in tempo ad entrare che viene subito buttato fuori, per la rabbia di Trinity. Arrivano in successione Glenn Gilberti, David Young, CM Punk e James Storm. Gilberti viene eliminato, mentre entra Ekmo, il quale si da subito da fare e butta fuori CM Punk e David Young. Arriva anche Julio Dinero. Harris e BG James in uno scambio di prese finiscono sulle corde e si eliminano da soli, mentre intanto Ron Killing arriva a completare la serie delle entrate. Dinero viene buttato fuori da Storm, quindi rimangono sul ring Killings, Ekmo e lo stesso Storm. Ekmo tenta uno squash, ma Storm e Killing sono bravi a collaborare e a buttarlo fuori con due dropkick. Storm sembra quindi in grado di chiudere il match, ma David Young distrae l’arbitro permettendo a Gilberti di colpire Storm con una sediata! Gordbuster di Killings e schienamento finale da parte del membro dei 3 Live Kru che così si aggiudicano la title shot. Risata sorniona di Glenn Gilberti che vede così gli AMW allontanarsi dai titoli di coppia.

Intervista di Mike Tenay a Jeff Jarrett, il quale subito interrompe l’intervistatore e inizia un luuungo promo sia su Hulk Hogan, sia su AJ Styles, a suo dire indegno di partecipare ad incontri da main event. La regia stacca all’improvviso su Raven che, appena entrato nell’arena, è stato attaccato da Northcutt e Wilson e sembra aver subito qualche infortunio.

Passiamo quindi al secondo incontro della serata, dove “The Fallen Angel” Christopher Daniels affronta il suo amico ed ex tag team partner Low Ki, per il secondo round del Triple Chance Invitational Match. Match molto bello, molto basato sullo stile della federazione Ring Of Honor, e durante il match il pubblico è stato dalla parte di Low Ki che ha impressionato tutti grazie alla sua performance. Ad ogni modo, Christopher Daniels riesce ad aggiudicarsi il match dopo una decina di minuti scarsi grazie a un leg cradle. Stretta di mano fra i due amici dopo il match… ma arriva X!! Il bestione della X Division arriva sul ring e manda alle stelle come se nulla fosse Daniels grazie ad un package piledriver, mentre Low Ki assiste quasi impotente alla scena.

Passiamo subito al terzo match della serata, ovvero l’altro match per il Triple Chance Invitational Match. A contendersi questo spot per la settimana prossima dovevano esserci Sonjay Dutt e Chris Sabin, ma un infortunio subito da Sabin ad opera del mostruoso X durante il match della scorsa settimana ha costretto l’ex X-Champion a dichiarare forfait. Ecco quindi al suo posto uno degli eliminati del match della settimana scorsa: Dr. Chad Collyer. A differenza di molti altri lottatori, Sonjay Dutt non pratica molti high spots, mentre Collyer (che fra l’altro di faccia sembra Shane O’Mac) riesce a tirare fuori il meglio del suo repertorio. Ad aggiudicarsi il match è comunque Dutt grazie a un front rolling cradle. Anche in questo match, X arriva a demolire il suo prossimo avversario, e ci riesce grazie a una press powerslam sulla rampa d’entrata. Quindi la settimana prossima avremo un three way match fra Daniels, Dutt e X. Che davvero una X-Division star non possa davvero reggere per più di 30 secondi contro un lottatore così grande e possente? Lo scopriremo la settimana prossima.

Grande ritorno nella TNA di Erik Watts, accompagnato dalla splendida Goldylocks. Speech di Watts molto divertente e mirato piu’ che altro a prendere in giro Lex Luger e soprattutto il malvagio Don Callis.

Quarto match della serata fra Abyss e Don Harris, che in pratica si trasforma subito in una vera e propria rissa da strada fuori ring. Dopo 7 minuti, Don Harris riesce a prendere il controllo del match e a mettere KO Abyss con una possente chokeslam. Ma Don Callis arriva e riesce a distrarre Harris quel tanto che basta per permettere ad Abyss di riprendersi, farsi un caffè e mandare alle stelle Harris con la sua Black Hole Slam. 1..2..3 e Harris paga il suo madornale errore.

Intervista dei 3 Live Kru sulla title shot appena guadagnata, ma vengono subito interrotti dagli AMW i quali dicono di volere una title shot nel caso vincessero i titoli.

E’ il momento del match di coppia fra la Red Shirt Security: ovverosia Northcutt e Wilson, contro Raven e il mistery partner che si rivela essere… SANDMAN! Incontro davvero sanguinoso con la coppia hardcore che praticamente riesce a mettere in difficoltà la security per tutta la durata del match, fino a quando arriva Joe E. Legend che mette KO Sandman con un oggetto contundente, permettendo a Northcutt di ottenere lo schienamento vincente. Dopo il match, Northcutt e Wilson tentano di ammanettare Raven alle corde ma DInero e Punk vanno per il salvataggio, senza però ottenere alcun successo. Determinante invece l’intervento di Erik Watts che fa piazza pulita nel ring, e stipula, per la prossima settimana, un 6-man Clockwork Otange House of Fun match fra Raven, Sandman e lo stesso Watts contro Northcutt, Wilson e Legend!!! Wow!

Siamo arrivati al main event della giornata, ed è il match fra Sting e AJ Styles contro Lex Luger e il campione NWA Jeff Jarrett. Una cosa balza agli occhi: Luger è invecchiato paurosamente, per essendo in forma migliore rispetto a qualche tempo fa. Dall’altra parte invece Sting da il meglio di se per invitare il pubblico a incoraggiare Styles, riuscendoci, mentre invece Luger e Jarrett si prendono gioco di lui. Sting inizia con qualche attacco su Jarrett per dare subito il tag a Styles, che riesce a mantenere il controllo, cercando addirittura lo Scorpion Death Lock, ma non riuscendoci. Tag di Jarrett a Luger, il quale nella sua lentezza riesce a effettuare un gorilla press slam. Irish whip di Luger su Styles sempre al rallentatore, seguito da una bear hug di Luger che poi lo scaraventa a terra. Dopo diverso tempo Styles riesce a dare il tag a Sting ma l’arbitro non vede e rispedisce Sting fuori dal ring. Styles viene buttato fuori dal ting e inizia la rissa, Sting entra e comincia il suo show, con un Scorpion Death Drop prima su Luger e poi su Jarrett. Sting tenta lo schienamento su Jarrett… e l’arbitro conta lo stesso! 1…2….3nooo!! Luger interrompe all’ultimo centesimo di secondo! Sting va su Luger con una serie di pugni, ma Luger reagisce con un low blow e poi chiama la torture rack! Ma Sting rotola fuori ring e se la prende con Jarrett, Styles torna dentro il ring e connette con un crossbody su Luger dalla corda più alta, ma Luger esce fuori al conto di uno. Luger riesce a porre Styles nella torture rack, Styles sta per cedere.. ma arriva Sting che colpisce ripetutamente nello stomaco Luger con il suo bastone. Rollup di Styles su Luger… 1…2…3!!!! Vittoria di Sting e Styles, con quest’ultimo che ha dato una chiara risposta a chi lo accusava di non essere degno di un main event… dopo il match Styles e Jarrett si scambiano colpi, fino a quando arriva Abyss che manda alle stelle Styles con un’altra black hole slam, mentre lo show si conclude!

E la prossima settimana:
Diamond & Swinger vs. Killings & James for tag titles
Raven & Sandman & Watts vs. Northcutt & Wilson & Legend in a clockwork orange house of fun match
X vs. Daniels vs. Dutt for a shot at Michael Shane
Styles vs. Abyss (???)

E anche per questa settimana è tutto.. a fra sette giorni!!!

Scritto da Michele M. Ippolito
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