WWE Velocity – 13 Agosto 2005
Amici di Tuttowrestling è tempo di una nuova puntata di Velocity, raccontata per voi da GP Antalone, che fortunatamente per questo mese è riuscito ad evitare l’appuntamento con il Kliq Here…
Si inizia con un breve video di recap dalla scorsa puntata, con la sconfitta di Paul London ad opera di Nunzio, che si è così laureato nuovo campione dei pesi leggeri.
Con un’annunciatrice d’eccezione come Candice Michelle iniziamo con l’azione, con il primo match fra Paul London e Frankie Kazarian. London ha un nuovo look, con una nuova divisa e senza indossare i suoi caratteristici stivali. Prime fasi a favore di London, ma Kazarian reagisce subito con un overhead belly-to-belly suplex ed un suplex “classico”, che vale però solo un conto di due. Presa al collo di Kazarian, London ne esce ma finisce vittima di un electric chair..ancora conto di due. Kazarian tenta una neckbreaker, ma London la evita aggrappandosi alla corda, colpendo poi con un dropsalut. Tutti e due gli atleti restano a terra, ma London si rialza per primo e connette con due tremendi calci, per poi tentare lo schienamento..1..2, nulla da fare ancora. Il match si fa più veloce.. Standing London Calling che frutta ancora un conto di due, nuovo tentativo di elecrtic chair di Kazarian rovesciato in un victory roll da London, ma anche questa mossa viene rovesciata e London si ritrova imprigionato con le spalle al tappeto..1..2..3! Seconda sconfitta consecutiva per London, che anche questa volta dopo il match va su tutte le furie e sostiene di essere stato nuovamente derubato…
Il secondo match della serata vede di fronte Nunzio e Jimmy Jacobs, atleta che ha militato anche nella RoH. Grazie anche all’aiuto di Big Vito a bordo ring, il siciliano non deve faticare troppo per portarsi a casa la vittoria, anche se un crossbody di Jacobs con relativo conto di due stava per trasformarsi in una gran brutta sorpresa. Subito dopo, però, Jacobs tenta uno springboard crossbody, finendo però vittima di un dropkick che lo lascia esanime al tappeto. Nunzio prova lo schienamento ma è lui stesso a rialzare le spalle dell’avversario al conto di due, per poi connettere con il Sicilian Slice e questa volta lasciare che il conto di tre prosegua fino alla fine.
Recap da Smackdown, con il povero Dominic conteso fra due “padri”..
Il terzo match è fra Funaki e Ken Anderson, che interrompe Tony Chimel e si presenta da solo. I cori “you suck” verso il giovane debuttante fanno capire chiaramente cosa possa pensare il pubblico di lui…che però sul ring dimostra di saperci fare, e non poco. Funaki riesce a mettere a segno una serie di mosse, fra cui un enziguri, un bulldog ed una serie di dropkicks, fino ad un crossbody dal paletto, che però vale solo un conto di due. Il giapponese ci riprova e sale nuovamente sulle corde, ma Anderson lo raggiunge, lo abbranca e lo getta verso il tappeto con un fireman’s carry che si conclude con una senton. Gran bella mossa, che gli vale il conto di tre e la vittoria finale.
Ancora recap da smackdown, con l’interferenza di JBL durante il match fra Batista e Christian.
Ultimo match, annunciato da Torrie Wilson, è una sfida fra Hardcore Holly e “Big Stevie Cool” Steve Richards. Si comincia co una serie di chops su Holly, che però rovescia subito la situazione a suo favore, e comincia lui a colpire con delle chops (e sappiamo quanto i suoi colpi siano tutto tranne che teneri..). Steve reagisce con un dropkick al ginocchio, e comincia a lavorare proprio sul ginocchio dell’avversario con una serie di calci. Kneedrop su Holly e tentativo di figure four, subito neutralizzato, seguito però da altri colpi sul ginocchio. Holly reagisce evitando una valanga dell’avversario all’angolo, e riprendendo il controllo con una serie di bracci tesi. Half nelson slam di Holly e tentativo di schienamento..1..2.. solo due. La vittoria però è solo rimandata di poco..perchè arriva l’Alabama slam, e per Richards non c’è più nulla da fare. Vittoria, non senza difficoltà, per Hardcore Holly.
Per questa settimana è tutto, appuntamento a stanotte per il ferragosto..ops no, questo era per una persona soltanto (mode sospiro on) e non per tutti voi…con voi l’appuntamento è a domani per Heat e fra sette giorni per una nuova puntata di Velocity.