AEW: Report AEW Full Gear 2023

La AEW propone Full Gear 2023, settimo evento in PPV dell’anno che si tiene al Kia Forum di Inglewood, in California. Otto match in programma nella main card, con cinque match titolati. MJF dovrà difendere il suo AEW World Championship dall’assalto di Jay White, gli AEW World Tag Team Titles saranno in palio in un 4-way Ladder match e Orange Cassidy avrà l’ingrato compito di difendere l’International Championship dall’assalto di Jon Moxley. Anche entrambi i titoli femminili saranno in palio, con Hikaru Shida che difenderà l’AEW Women’s World Title contro Toni Storm e Kris Statlander che metterà in palio il TBS Title contro Julia Hart e Skye Blue.


Inoltre, Hangman Page cerca vendetta contro Swerve Strickland in un Texas Death match, Kenny Omega e Chris Jericho se la vedono contro gli Young Bucks e Adam Copeland, Sting e Darby Allin faranno squadra per battere The Patriarchy. Tre match anche a Zero Hour, con Eddie Kingston che difenderà il ROH World Championship contro Jay Lethal, Claudio Castagnoli vs Buddy Matthews e MJF e Samoa Joe che difenderanno i ROH World Tag Team Titles contro i Gunns. Andiamo a scoprire cos’è successo, partendo proprio da Zero Hour.

Zero Hour

ROH World Championship match:
Eddie Kingston © vs Jay Lethal w/Jeff Jarrett, Karen Jarrett, Sonjay Dutt & Satnam Singh

Match equilibrato, con Lethal che cerca di imporre il proprio stile alla contesa fin dall’inizio ma Kingston non ha nessuna intenzione di farglielo fare. Lethal va vicino a vincere in un paio di occasioni, in particolare dopo una Lethal Combination e un Elbow Drop, ma Kingston riesce a montare l’offensiva finale, nonostante le interferenze esterne, e a connettere l’Uraken conservando così il ROH World Title.

Singles match:
Claudio Castagnoli vs Buddy Matthews

Si parte forte con Matthews che tira la sua giacca a Castagnoli che però comincia a colpire Matthews da subito con i suoi Uppercut. Matthews guadagna il controllo della contesa a suon di ginocchiate ma Castagnoli recupera e chiude la Swing. Le fasi finali sono concitate con Castagnoli che però trova il colpo vincente con la Ricola Bomb, seguita dalla Sharpshooter alla quale Matthews non può fare altro che cedere. Nel post match Castagnoli offre una stretta di mano ma Matthews non la accetta e se ne va.

ROH World Tag Team Championship match:
MJF & Samoa Joe © vs The Gunns (Austin & Colten Gunn)

Il tag team riluttante composto da MJF e Samoa Joe fatica a trovare un proprio ritmo e funziona meglio quando la contesa è 1 vs 1, mentre i Gunns hanno gioco di squadra chiaramente migliore e controllano la contesa grazie alla superiorità numerica. Nel finale MJF e Joe provano a connettere una double Musclebuster ma i Gunns ne escono e li fanno scontrare tra loro. Provano la 3:10 to Yuma su Joe, ma l’entrata di Adam Cole li distrae. Joe chiude la Coquina Clutch su Colten, MJF abbranca Austin impedendogli di intervenire e Colten cede. MJF mantiene i titoli conquistati con Cole grazie all’aiuto di Joe.

Nel post match Joe dice a MJF che ha soddisfatto la sua parte dell’accordo e i due si stringono la mano per sancire il loro match futuro. Joe va via e MJF si distrae a parlare con Cole, i Gunns ne approfittano e attaccano MJF alle spalle con una sedia, colpendo più volte il ginocchio del campione del mondo. MJF viene portato via in barella e urla a Cole di non permettere loro di togliergli il titolo, facendoglielo promettere. Cole promette mentre MJF viene portato via in ambulanza.

Main show:

Trios match:
Adam Copeland, Sting & Darby Allin w/Ric Flair vs The Patriarchy (Christian Cage, Luchasaurus & Nick Wayne)

Match che parte subito in modo aggressivo date le numerose questioni personali presenti in questo match. Il Patriarchy e in particolare Christian Cage mettono in atto tutte le tattiche scorrette possibili pur di vincere, ma gli avversari sono determinati nel rovinargli la serata. Nel finale il match perde completamente le regole con Allin che si lancia su Luchasaurus e Wayne fuori ring e Sting che si lancia anche lui con una Plancha. Christian Cage se la prende con Ric Flair fuori ring e lo mette KO con un Low Blow. Copeland lo rincorre e Cage è costretto a scappare via. Con Wayne fuori causa è un 3vs1 contro Luchasaurus che alla fine deve capitolare dopo il Coffin Drop di Allin.

Tony Schiavone va sullo stage con Bryce Reinsburg e chiama fuori Jay White. Schiavone dice che MJF è infortunato e che il match di stanotte per l’AEW World Championship è cancellato. Fa dunque per proclamare Jay White nuovo campione del mondo AEW ma viene interrotto da Adam Cole che dice che non permetterà che questo accada. Cole dice che ha già parlato con Tony Khan e non importa che MJF sia infortunato, il match si farà e sarà lui a sostituirlo nel match per il titolo del mondo. Poco tempo dopo al tavolo di commento viene ufficializzato il match, con Cole che prende ufficialmente il posto di MJF.

AEW International Championship match:
Orange Cassidy © w/HOOK vs Jon Moxley w/Wheeler Yuta

Orange Cassidy parte forte ma Jon Moxley non sembra nemmeno sentire i suoi colpi. Moxley inizia a fare a pezzi Cassidy che non trova il ritmo e rimane preda per lungo tempo dell’offensiva avversaria. Cassidy ribalta però le sorti con una serie di testate che feriscono Moxley e lo fanno sanguinare, una serie di Suicide Dive fuori dal ring mandano Moxley a schiantarsi contro il tavolo di commento. Nelle fasi finali uno dei turnbuckle all’angolo perde la sua protezione e Moxley finisce per schiantarcisi contro. Una serie interminabile di Orange Punch e il Beach Break permettono a Cassidy di schienare Moxley e battere la sua nemesi. Nel finale Yuta dà una spallata a HOOK, segno che le ostilità tra i due team non sono finite.

Mark Briscoe annuncia il suo ingresso nel Continental Classic, che comincerà mercoledì a Dynamite.

AEW Women’s World Championship match:
Hikaru Shida © vs Toni Storm w/Luther

Il match comincia come un match di wrestling normale, ma presto il centro della contesa viene occupato dalle “sceneggiate” della Storm, che prova prima a vincere con una sua scarpa e poi anche con una della Shida che si era infortunata alla caviglia. Approfittando di una distrazione di Luther Storm si mette una placca di metallo nel costume e connette il Running Hip Attack su Shida, schienandola e diventando la nuova AEW Women’s World Champion. Nel post match Mariah May porta dei fiori a Storm.

Intervistato da Renee Paquette, Eddie Kingston annuncia il suo ingresso nel Continental Classic. Dice inoltre che vuole rendere questo torneo il più prestigioso di sempre e annuncia che metterà in palio in ogni match che disputerà sia il ROH World Title che l’NJPW Strong Openweight Title, così che chiunque vincerà il torneo sarà un Triple Crown Champion.

AEW World Tag Team Championship 4-way Ladder match:
Ricky Starks & Big Bill © vs FTR (Dax Harwood & Cash Wheeler) vs La Faccion Ingobernable (Rush & Dralistico) vs The Kings Of The Black Throne (Malakai Black & Brody King)

Come facilmente immaginabile dalla stipulazione e dal numero di persone coinvolte, il match diventa immediatamente una lotta senza quartiere tra i quattro team. Notevoli e numerosi gli spot che coinvolgono le scale, onorando la stipulazione. Nelle fasi finali tutti i team sono coinvolti sul ring cercando di salire sulla scala per prendere i titoli. A vincere la lotteria sono i campioni, con Starks che si ritrova sulla scala con Wheeler e lo colpisce con uno dei titoli, staccandoli subito dopo e ottenendo la vittoria.

Promo di Worlds End, ottavo e ultimo PPV AEW del 2023, che si terrà sabato 30 dicembre al Nassau Veterans Memorial Coliseum di Uniondale, New York.

TBS Championship 3-way match:
Kris Statlander © vs Skye Blue vs Julia Hart

Dopo una prima fase tutti contro tutti Blue e Hart sembrano allearsi contro Statlander ma l’alleanza dura poco. Hart prende il controllo nella fase centrale della contesa, andando anche vicina alla vittoria con un Moonsault su Blue. La stessa Blue va vicina alla vittoria grazie alla Code Blue ma Statlander riesce a uscirne. Nelle fasi finali la Statlander connette la Saturday Night Fever su Blue e schiena ma Hart la interrompe e ribalta lo schienamento che si rivela vincente. Julia Hart è la nuova TBS Champion.

Tony Schiavone è sul ring per rivelare chi è il nuovo grande acquisto della AEW: è Will Ospreay. Ospreay sale sul ring e firma il suo nuovo contratto. Ospreay dice che non arriverà immediatamente ma che ha passato 8 anni in NJPW e che vuole finire lì come si deve. Tornerà durante la Road to Revolution. Ospreay dice a Tony Khan di preparare il meglio che ci sia in circolazione, specie per All In a Londra, perché lui dimostrerà davvero cosa significhi essere “elite”.

Texas Death match:
“Hangman” Adam Page vs Swerve Strickland w/Prince Nana

Hangman Page non esegue nemmeno la sua entrata, si limita ad attaccare in maniera furibonda Swerve tanto da stenderlo all’istante con una Powerbomb e poi il Buckshot Lariat. Parte un assalto furibondo di Page che attacca Swerve con qualsiasi arma trovi. Swerve riesce a tornare nel match grazie a un Low Blow, in seguito al quale schianta Page in una sedia ricoperta di filo spinato. Al termine di un match violentissimo che vede anche le interferenze di Brian Cage e Prince Nana, Swerve strangola Hangman con una catena e gli fa perdere i sensi per ottenere la vittoria.

Tag Team match:
The Golden Jets (Kenny Omega & Chris Jericho) vs The Young Bucks (Matt & Nick Jackson)

Gli Young Bucks iniziano il match decisi a farla pagare a Chris Jericho. Dopo una fase iniziale di sostanziale equilibrio i fratelli Jackson usano i gradoni d’ingresso ring per infortunare il braccio destro di Jericho. Le Champion finisce isolato sul ring per parecchio tempo, finché Omega non torna in controllo della situazione. Jericho avrà problemi al braccio per il resto del match e i Bucks ne approfitteranno a più riprese. Nelle fasi finali i Bucks credono di avere la vittoria in pugno col BTE Trigger ma Jericho ne esce. Omega entrerà di lì a poco e, dopo essere uscito da una One Winged Angel di Matt Jackson, ne connetterà una lui sullo stesso Matt Jackson per la vittoria finale.

Il main event match tra Jay White e Adam Cole è quasi sul punto di cominciare quando MJF ritorna all’arena a bordo di un’ambulanza e si precipita… zoppicando sul ring per lottare lui stesso il match e difendere il suo titolo contro Jay White.

AEW World Championship match:
MJF © w/Adam Cole vs Jay White w/The Gunns

Il match è ovviamente un pestaggio a senso unico di White che attacca la gamba infortunata di MJF. Fa anche del suo meglio per far interferire i Gunns a ogni occasione, finché non i due non vengono colti sul fatto da Bryce Reinsburg che li caccia da bordoring. Tornato a una situazione di 1 vs 1 MJF riesce a mettere a segno dell’offensiva sporadica, ma White domina la stragrande maggioranza del match. Nelle fasi finali un ref bump fa andare Bryce Reinsburg KO. Cole cerca di passare l’anello a MJF ma White se ne impadronisce. Un tempestivo Low Blow di MJF gli fa riprendere il controllo dell’anello, che gli consente di stendere i Gunns che stavano accorrendo sul ring e poi lo stesso Jay White per il conto di 3 che, con una gamba in meno, gli consente di difendere il titolo.

Lorenzo Pierleoni
Lorenzo Pierleonihttps://www.tuttowrestling.com/
Dicono che sia il vicedirettore di Tuttowrestling.com ma non ci crede tanto nemmeno lui, figuriamoci gli altri. Scrive da otto anni il 5 Star Frog Splash, per un totale di oltre 200 numeri. Cosa gli abbiano fatto di male gli utenti di TW per punirli così è ancora ignoto. A marzo 2020 si ritrova senza niente da fare, inizia un podcast e lo chiama The Whole Damn Show. Così, de botto, senza senso.
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