Il portavoce della WWE Brian Flinn ha risposto all'ultima ridda di critiche mirate alla WWE durante la campagna al Senato del Connecticut di Linda McMahon, dicendo che il prodotto televisivo della WWE non è violento agli occhi degli spettatori. Flinn stava rispondendo all'oppositore principale di Linda, Chris Shays, che aveva affermato che la McMahon avrebbe tratto beneficio dalla violenza e dalla brutalità nel periodo trascorso da CEO della WWE.
La dichiarazione di Flinn recita: “I tredici milioni di telespettatori settimanali della WWE e i nostri cento milioni di follower sui social media non sarebbero d'accordo riguardo alla violenza del prodotto della WWE. La programmazione della WWE è TV-PG e a misura delle famiglie, con il 40% del nostro audience che è composto da pubblico femminile. Contrariamente alla dichiarazione riguardo al nostro prodotto, la WWE si trova nel business con l'obiettivo di mettere il sorriso sui volti della gente”.