WCPW: Confermato un grande torneo

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La What Culture Pro Wrestling (WCPW ndr) ha confermato durante la conferenza stampa del 12 Febbraio 2017, di mandare in scena il più grande torneo della storia del wrestling.


Jim Ross, che ha svolto il ruolo di annunciatore per lo show di Milton Keynes, Inghilterra e che ha preso parte alla conferenza stampa in questione, ha confermato il tutto rendendo noto che, per tale torneo, verranno impiegati 64 wrestler suddivisi in otto gruppi, ognuno dei quali corrisponderà alla propria zona geografica d'appartenenza.
All'interno di ogni gruppo vi saranno quindi otto lottatori che se la vedranno in un match uno contro uno.

Il torneo andrà in scena nella sua fase finale dal 23 al 26 Agosto 2017 con le ultime due date che verranno mandate in onda live da Sports Center.

Le qualificazioni per il girone inglese inizieranno il 21 Marzo 2017 a Nottingham presso 'Havey Haddon Sports Village, con i seguenti nomi finora annunciati: Zack Sabre Jr., Nick Aldis, Rampage Brown, Zack Gibson, Marty Scurll, Will Ospreay, Martin Kirby e Jimmy Havoc.

Il girone scozzese invece si svolgerà il 23 Marzo 2017 durante lo show della Scottish Wrestling Alliance al Motherwell Concert Hall in quel di Mothwell, Scotland.
Annunciati i nomi di: Galloway, Joe Coffey, Lewis Girvan, Kenny Williams, Joe Hendry, Mark Coffey, BT Gunn e Liam Thomson.

Il girone canadese andrà ins cena a Toronto presso la Phoenix Concert Hall. Finora non abbiamo data e nomi dei partecipanti.

Il girone messicano lotterà in Inghilterra presso lo Sky Dome il 30 Aprile 2017, con annunciati i seguneti nomi:
Rey Mysterio Jr., Alberto El Patron, Caristico, Penta El 0M, Rey Fenix, El Hijo de Dos Caras, Drago e El Ligero

Il girone tedesco andrà in scena il 2 Luglio 2017 a Berlino durante lo show della German Wrestling Federation e i nomi finora annunciati sono quelli di Bad Bones John Klinger e Axel

Gli altri tre giorni che non sono ancora stati annunciati vedranno con molta probabilità un gruppo US, uno nipponico ed infine il girone “Resto del Mondo”.

Scritto da Aldo Fiadone