Undertaker rivela il suo rapporto non idilliaco con Hulk Hogan

In una recente conversazione con ESPN; Undertaker ha ricordato un momento particolarmente importante della sua carriera, quello della conquista del suo primo titolo WWE nel 1991 a Survivor Series, sconfiggendo Hulk Hogan con l’aiuto di Ric Flair. In particolare, Taker ha parlato di uno screzio con Hulk Hogan, dovuto ad una bugia di quest’ultimo in merito ad un presunto infortunio al collo subito per effetto della tombstone piledriver.
I due si rividero sei giorni dopo a Sant’Antonio per il Pay Per View Tuesday in Texas, dove Hogan ebbe la rivincita riconquistando il titolo, e fu lì l’occasione per Undertaker di “chiedere conto” di questo presunto infortunio al collo:
“Alla fine sono arrivato a San Antonio, gli dissi ‘Terry (vero nome di Hogan – ndr), ho rivisto l’episodio, la tua testa non ha mai colpito terra!’ (vero, le immagini mostrano una distanza notevole tra la testa di Hogan e la sedia situata a terra – ndr), e lui ‘Fratello, è successo che mi hai stretto così tanto che quando siamo andati giù non avevo modo di muovere il collo, ed è quello che mi ha fatto male. Non riuscivo proprio a muovermi!’. A quel punto ho pensato ‘Ok, ora ho capito cosa ti importa veramente’, ed è tutto quello di cui avevo bisogno”.
Undertaker ha poi anche parlato del dover nuovamente lavorare con Hogan oltre dieci anni dopo, nel 2002:
“Certo non ero certamente amichevole con lui, ma l’ho sempre salutato e lo coinvolgevo nelle conversazioni. Sai, dopo quel martedì in Texas, dopo che ho avuto quella risposta, avevo già capito tutto quello che volevo capire su di lui. E poi, sai, a quel punto mi sono comportato sempre in un certo modo, con le antenne ben drizzate verso di lui”